LUNEDÌ 25 GENNAIO 2021 07.00.58
LA SITUAZIONE / USA: CONTAGI IN CALO MA MORTI ALLE STELLE. BIDEN PROROGA I DIVIETI D'INGRESSO (1)
9CO1143058 4 CRO ITA R01 LA SITUAZIONE / USA: CONTAGI IN CALO MA MORTI ALLE STELLE. BIDEN PROROGA I DIVIETI D'INGRESSO (1) (9Colonne) Roma, 25 gen - Nel tentativo di arginare il diffondersi delle nuove varianti del Covid-19 il presidente degli Stati Uniti Joe Biden prorogherà già a partire dalle prossime ore le restrizioni di viaggio previste fino a domani per i cittadini non statunitensi in provenienza da Brasile, Irlanda, Regno Unito e gran parte dell'Europa. Inoltre, il presidente estenderà le restrizioni ai viaggiatori non statunitensi che sono stati recentemente in Sud Africa, secondo quanto si è appreso da una fonte interna all'amministrazione. La risoluzione viene adottata una settimana dopo che l'ex presidente Donald Trump aveva firmato un ordine esecutivo che avrebbe revocato tali restrizioni ai viaggiatori provenienti da questi paesi per l'appunto da domani, una mossa giudicata imprudente dal nuovo inquilino della Casa Bianca che ha adottato una strategia molto più rigorosa del Tycoon nei confronti di un'emergenza sanitaria che, stando ai dati della Johns Hopkins University, è ormai arrivata a far contare 419.218 decessi più di 25 milioni di contagi. (SEGUE) 250701 GEN 21
LUNEDÌ 25 GENNAIO 2021 07.11.55
LA SITUAZIONE / USA: CONTAGI IN CALO MA MORTI ALLE STELLE. BIDEN PROROGA I DIVIETI D'INGRESSO (2)
9CO1143059 4 CRO ITA R01 LA SITUAZIONE / USA: CONTAGI IN CALO MA MORTI ALLE STELLE. BIDEN PROROGA I DIVIETI D'INGRESSO (2) (9Colonne) Roma, 25 gen - Negli Stati Uniti, la situazione resta decisamente pesante. Secondo i dati relativi alla giornata di ieri dell'autorevole database del New York Times, almeno 1.815 nuovi decessi per coronavirus e 129.527 ulteriori contagi sono stati segnalati nell'arco delle 24 ore. Nella settimana appena trascorsa si sono verificati in media 170.559 casi al giorno, un numero decisamente alto ma comunque in diminuzione del 33% rispetto alla media delle due settimane precedenti, che avevano visto l'apocalittica esplosione dei casi conseguente al "rompete le righe" che aveva caratterizzato le festività di fine anno da parte di gran parte della popolazione americana. A riaccendere la speranza il fatto che ben 37 Stati abbiano segnalato dei cali sostenuti nelle infezioni nonché una diminuzione dei ricoveri. Al contrario, resta apocalittico il bilancio di sangue: mercoledì e giovedì negli Stati Uniti sono stati registrati oltre quattromila decessi, due dei tre totali giornalieri più alti della comparsa del morbo. (deg) 250712 GEN 21
Nessun commento:
Posta un commento