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domenica 28 febbraio 2021

Covid: psicologo, ecco app per combattere l'ansia con l'ipnosi

 

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Covid: psicologo, ecco app per combattere l'ansia con l'ipnosi =

(AGI) - Roma, 28 feb. - Un pronto soccorso psicologico a portata di smartphone per combattere l'ansia e lo stress dovuti al Covid. Viene descritta cosi' dal suo autore Myipnosi, l'app di ipnotismo ideata dallo psicologo e psicoterapeuta Gianluca Antoni. La premessa e' chiara: "L'emergenza coronavirus sta scuotendo tutti, sotto ogni aspetto. L'impatto psicologico di questa condizione e' molto forte e per molti si ripercuotera' anche per lungo tempo", spiega all'AGI Antoni, appena approdato in libreria con ul nuovo romanzo "Io no ti lascio solo" edito da Salani. "Di fronte a questo nemico invisibile e in una condizione d'isolamento sociale, le persone si trovano spesso travolte da pensieri disturbanti e persistenti, insieme a emozioni spiacevoli quali ansia, tristezza, rabbia, senso di vuoto, confusione. Prendersi cura di se' e del proprio stato psichico diviene quindi assolutamente importante", dice Antoni. "I disturbi piu' diffusi legati al Covid sono quelli legati all'ansia, che in un primo momento era generata da qualcosa che non si conosceva, non si controllava, con tanto di paura del contagio. Ora e' legata alla lunga lotta alla pandemia". In particolare, osserva lo psicoterapeuta, "quest'ultima ondata ha portato con se' un malessere ancora piu' profondo: le persone sono sfinite perche' non vedono l'epilogo. A marzo dello scorso anno eravamo tutti uniti, solidali per combattere il nemico, dopo l'estate le cose sono cambiate e vulnerabilita', frustrazione, demotivazione, impotenza e rabbia hanno iniziato ad avere la meglio". Sono sentimenti "trasversali a tutte le eta': dai giovani che si sentono derubati dei loro anni migliori agli anziani che sentono di buttare via tempo prezioso". (AGI)Mos (Segue) 281145 FEB 21 NNNN

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(AGI) - Roma, 28 feb. - Il programma si pone l'obiettivo di aiutare le persone a "gestire l'ansia e le altre emozioni spiacevoli e travolgenti tipiche di questo momento difficile e potenziare la salute". Nello specifico, si tratta di un percorso in 5 passi composti da un audio informativo e 4 semplici esercizi ipnotici, da ripetere giornalmente oppure solamente al bisogno, che si possono svolgere nell'ordine presentato oppure in base ai propri gusti e necessita'. Le tracce ipnotiche, commenta Antoni, "agiscono nel profondo del nostro inconscio e insegnano a distinguere l'ansia dalla paura. Quelle che proponiamo sono esperienze dei rilassamento ipnotiche, che noi utilizziamo anche in presenza". I contenuti, che avvicinano l'utente a un mondo cosi' poco conosciuto, "sono stati creati da psicologi psicoterapeuti ipnotisti esperti e certificati", assicura l'autore. Antoni e' specializzato in Psicoterapia della Gestalt e in Ipnosi e Psicoterapia Eriksoniana. Ed e' membro della Societa' Italiana di Ipnosi e di Ipnomed - Accademia italiana di Ipnosi clinica rapida. Cosi' come la coautrice Monica Gregorini. "L'arma piu' potente per poter sconfiggere il coronavirus - forse l'unica - e' fornita dal nostro sistema immunitario. La ricerca scientifica ha dimostrato che la mente inconscia, attraverso l'Ipnosi, sia d'aiuto per rafforzare il nostro sistema di difesa e per velocizzare il processo di guarigione", afferma lo psicoterapeuta. Ma soprattutto, assicura, le tecniche presenti nel programma aiutano a "liberarsi da quelle forti tensioni in eccesso, da stati d'ansia o tensioni disfunzionali che scaturiscono da questa particolare condizione epidemiologica". I tempi di ottenimento dei benefici variano da persona a persona: "C'e' chi ascoltando la traccia una sola volta cambia radicalmente l'approccio nei confronti del problema e chi ha bisogno di riascoltarla piu' volte". L'app, e' bene precisarlo, non sostituisce il percorso di psicoterapia, il quale "e' mirato ad analizzare e risolvere le cause che generano un disturbo: e' individualizzato e 'confezionato su misura' su ogni singola persona", e' spiegato sul sito dell'app che, al contrario, vuole essere "di supporto per eliminare quei meccanismi che alimentano il disturbo a prescindere dalle cause che l'hanno generato". (AGI)Mos 281145 FEB 21 NNNN

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