MARTEDÌ 08 GIUGNO 2021 19.36.47
Casapound: Cgil e associazioni contro patrocinio festival Todi =
(AGI) - Roma, 8 giu. - Presidio contro la decisione della Regione Umbria e del Comune di Todi di concedere il patrocinio al festival Todi-Citta' del libro, dove e' attesa la partecipazione, tra gli altri, di Casapound, dal 17 al 20 giugno. Il presidio, il 17 giugno alle 17, e' organizzato da Anpi, Udi, Cgil Perugia e Terni, Circolo Arci Subasio di Foligno, Altrovento Umbria, ArciAtea, Actionaid Perugia Ass. @ sinistra, Bottegart, Casa dei Popoli e Chiaroscuro. "Nonostante i numerosi appelli e le quasi 2000 firme della petizione, ne' la Regione Umbria ne' il Comune di Todi hanno ritirato il patrocinio al festival Todi - Citta' del Libro - lamentano le associazioni in una nota congiunta -. La manifestazione dunque si terra' col beneplacito delle istituzioni, come da programma. Nella citta' di Jacopone, dal 17 al 20 giugno, sfileranno esponenti di CasaPound, giornalisti e scrittori legati al mondo dell'estrema destra e dei sedicenti 'fascisti del terzo millennio'". "Le Associazioni e la Cgil, che ogni giorno si battono per il rispetto dei principi costituzionali e dei diritti umani, non ci stanno e chiamano in piazza gli antifascisti e le antifasciste dell'Umbria - si comunica -. Giovedi' 17 giugno, alle 17 e' convocato un presidio in piazza del Popolo a Todi, per ribadire a gran voce che le istituzioni devono rispettare la Costituzione alla quale prestano giuramento, quella Costituzione nata dalla Resistenza e fondata sull'antifascismo. Gli organizzatori del presidio tengono a precisare di non avere certo paura dei libri, ne' di voler chiedere alcuna censura, ma di pretendere il rispetto delle leggi e dei principi sui quali si basa la nostra Repubblica e ai quali devono rendere conto le Istituzioni e chi le rappresenta. Nel frattempo, dell'Associazione Castelli di Carta, che compare come organizzatrice del Festival, non si e' saputo nulla di piu'. La sua esistenza e' stata 'autocertificata' in un comunicato stampa a firma Adolfo Spezzaferro (collaboratore de Il Primato Nazionale - Quotidiano Sovranista, legato alla casa editrice Altaforte), in risposta alle accuse di essere solo una copertura della stessa casa editrice (con la quale coincideva anche il numero di telefono di riferimento indicato nel sito del festival). L'unica novita', ad oggi, e' che il numero e' sparito dai contatti, dove rimane solo l'indirizzo email". (AGI)Com/Fed 081936 GIU 21 NNNN
Nessun commento:
Posta un commento