Translate

giovedì 8 luglio 2021

Vaccino: Gimbe,5,75 mln over 60 scoperti contro variante Delta

 

GIOVEDÌ 08 LUGLIO 2021 11.29.43


= Vaccino: Gimbe,5,75 mln over 60 scoperti contro variante Delta =

(AGI) - Roma, 8 lug. - I timori in riferimento alla circolazione della variante Delta in Italia - l'ultima indagine flash dell'Iss stima al 22,7% la prevalenza con notevoli differenze regionali (range 0-70,6%) - non sono per i vaccini, che coprono bene da ricoveri e decessi, ma dagli oltre 5 milioni di over 60 che non hanno completato il ciclo vaccinale e che quindi risultano scoperti. Lo rileva la fondazione Gimbe nel consueto report settimanale. (AGI)Eiz (Segue) 081129 LUG 21 NNNN

GIOVEDÌ 08 LUGLIO 2021 11.29.43


= Vaccino: Gimbe,5,75 mln over 60 scoperti contro variante Delta (2)=

(AGI) - Roma, 8 lug. - "I dati provenienti dall'Inghilterra e quelli, seppur preliminari, di Israele - puntualizza Renata Gili, responsabile Ricerca sui Servizi Sanitari della fondazione Gimbe - confermano l'elevata efficacia del ciclo vaccinale completo nel prevenire le forme severe di Covid-19, le ospedalizzazioni e i decessi. Tuttavia nel nostro Paese il tallone d'Achille della campagna vaccinale e' attualmente rappresentato dagli oltre 5,75 milioni di over 60 a rischio di malattia grave privi di adeguata copertura contro la variante Delta". In dettaglio, 2,29 milioni (12,8%) non hanno ancora ricevuto nemmeno una dose di vaccino con rilevanti differenze regionali (dal 22,6% della Sicilia al 7,7% della Puglia) (figura 16) e oltre 3,46 milioni (19,4%) devono completare il ciclo dopo la prima dose: 2.495.962 con AstraZeneca, 837.052 con Pfizer-BioNTech, 128.878 con Moderna. Peraltro, il trend di somministrazione delle prime dosi per fasce di eta' conferma ormai l'appiattimento delle curve degli over 80 e delle fasce 70-79 e 60-69 e registra una flessione da oltre 4 settimane per la fascia 50-59 anni e da circa 2 settimane per la fascia 40-49, seppure con notevoli differenze nelle percentuali di copertura tra le varie classi anagrafiche. (AGI)Eiz (Segue) 081129 LUG 21 NNNN

GIOVEDÌ 08 LUGLIO 2021 11.29.43


= Vaccino: Gimbe,5,75 mln over 60 scoperti contro variante Delta (3)=

(AGI) - Roma, 8 lug. - A poco piu' di 6 mesi dall'inizio della campagna vaccinale la Fondazione Gimbe rileva le seguenti criticita': Disponibilita' di dosi, il numero di dosi consegnate e' nettamente inferiore all'atteso: - 14.266.090 (-50,5%) nel 1 trimestre e -15.234.673 (-20%) nel 2 trimestre. Le consegne delle aziende produttrici, fatta eccezione per Pfizer/BioNTech, sono state discontinue per tempistiche e quantita', rendendo piu' difficile la programmazione regionale. Nonostante una consistente disponibilita' residua (oltre 3,36 milioni di dosi al 7 luglio 2021), i vaccini a vettore adenovirale non riescono ad essere adeguatamente impiegati sia per le modifiche alle indicazioni d'uso per fasce d'eta' sia per la crescente diffidenza della popolazione, rendendo la campagna sempre piu' dipendente dai vaccini a mRNA. Rallentamento nella somministrazione delle prime dosi L'accelerazione impressa alla campagna vaccinale a partire dal mese di aprile determina in questo momento la necessita' di somministrare un elevato numero di richiami, riducendo nel breve termine la possibilita' di effettuare prime dosi negli under 50, vista anche l'incertezza sulle forniture dei prossimi mesi che induce ad accantonare consistenti quantitativi per la somministrazione delle seconde dosi. Negli over 50, soprattutto nella fascia 50-59 e 60-69, e' evidente l'esitazione vaccinale, in particolare per i vaccini a vettore adenovirale, frutto di fake news e di una comunicazione istituzionale incapace di trasmettere il profilo rischio-beneficio della vaccinazione che puo' variare in relazione al contesto epidemiologico. Inoltre, nonostante i proclami, una vera strategia di chiamata attiva non e' mai decollata a livello nazionale. "L'incremento dei casi conseguente alla diffusione della variante delta - conclude Cartabellotta - destinato a continuare nelle prossime settimane non deve generare allarmismi. Certo il dato preoccupa per il suo potenziale impatto sugli ospedali che sara' inversamente proporzionale alla copertura vaccinale completa degli over 60. Ecco perche', oltre a potenziare contact tracing e sequenziamento, occorre sia mettere in campo strategie di chiamata attiva per gli over 60 che non si sono ancora prenotati, sia accelerare la somministrazione delle seconde dosi. Infine, siamo tutti chiamati a contribuire attivamente a rallentare la diffusione della variante delta mantenendo comportamenti responsabili ed evitando gli errori della scorsa estate". (AGI)Eiz 081129 LUG 21 NNNN

Nessun commento: