MERCOLEDÌ 04 AGOSTO 2021 16.06.34
TUMORI: RIPRODURRE MICROAMBIENTE LEUCEMIA UTILE PER NUOVE CURE, LO STUDIO =
ADN0956 7 CRO 0 ADN CRO NAZ RLO TUMORI: RIPRODURRE MICROAMBIENTE LEUCEMIA UTILE PER NUOVE CURE, LO STUDIO = Review Centro Tettamanti Monza analizza 135 lavori su forma mieloide acuta Roma, 4 ago. (Adnkronos Salute) - Studiare e riprodurre il microambiente del tumore è fondamentale per lo sviluppo di nuove terapie combinate contro la leucemia mieloide acuta, che prevedano anche l'utilizzo delle cellule Car-T. Lo suggeriscono gli scienziati del Centro di ricerca Tettamanti di Monza, che hanno condotto una review su 135 studi scientifici internazionali sulla leucemia mieloide acuta, i cui risultati sono pubblicati su 'Leukemia'. L'analisi è stata realizzata dalle ricercatrici del centro monzese Sarah Tettamanti e Alice Pievani, coadiuvate da Marta Serafini, insieme ai colleghi del Lineberger Comprehensive Cancer Center del North Carolina (Usa), ed è stata possibile grazie al supporto di Airc, Comitato Maria Letizia Verga, Quelli che con Luca Onlus, associazione Amici di Duccio e Comitato Stefano Verri. Il microambiente leucemico - spiegano gli esperti - è il luogo in cui si sviluppano i meccanismi di fuga del tumore (tumor escape). Si tratta della capacità delle cellule leucemiche di trovare nuove strade per riprodursi, ostacolando l'efficacia terapeutica e causando la recidiva di malattia. Comprendere la complessità del microambiente è il primo passo per testare nuove strategie terapeutiche in grado di ripristinare un'efficace risposta contro la malattia e prevenire i meccanismi di fuga del tumore, senza aumentare la tossicità. "Grazie all'analisi di questo elevato numero di pubblicazioni sulla leucemia mieloide acuta - sottolinea Serafini, responsabile dell'Unità cellule staminali e immunoterapia del Centro di ricerca Tettamanti - possiamo affermare che lo studio e la creazione di modelli che riassumono fedelmente i meccanismi di fuga del tumore possono aiutarci a testare nuovi approcci terapeutici. Questo apre la strada a un importante passo verso possibili sviluppi di terapie che prevedano anche l'utilizzo delle cellule Car-T per la cura della leucemia mieloide acuta". (segue) (Ram/Adnkronos Salute) ISSN 2465 - 1222 04-AGO-21 16:06 NNNN
MERCOLEDÌ 04 AGOSTO 2021 16.06.34
TUMORI: RIPRODURRE MICROAMBIENTE LEUCEMIA UTILE PER NUOVE CURE, LO STUDIO (2) =
ADN0957 7 CRO 0 ADN CRO NAZ RLO TUMORI: RIPRODURRE MICROAMBIENTE LEUCEMIA UTILE PER NUOVE CURE, LO STUDIO (2) = (Adnkronos Salute) - "L'incremento di terapie combinate - evidenzia Serafini - è fondamentale per contrastare questo tipo di leucemia, che si manifesta in forme molto aggressive. Oggi, nei laboratori del Centro di ricerca Tettamanti stiamo lavorando allo sviluppo di Car-T che vadano ad attaccare non solo la cellula tumorale, come avviene nel caso delle cellule Car-T generate nei trial in corso per la leucemia linfoblastica acuta, ma anche le componenti del microambiente". Oggi le cellule Car-T ottenute a partire dalle cellule T di donatori sani sono utilizzate per il trattamento di un altro tipo di leucemia, la leucemia linfoblastica acuta. In particolare - ricorda una nota - i ricercatori del Centro Tettamanti hanno messo a punto uno specifico tipo di cellule Car-T, chiamate Carcik, la cui produzione non prevede l'uso di un vettore virale (come avviene per le due terapie a base di Car T già disponibili), bensì di speciali molecole dette trasposoni. Ad oggi i trattamenti di prima scelta per contrastare la leucemia mieloide acuta sono la chemioterapia e il trapianto di cellule staminali ematopoietiche. Ma nonostante i notevoli progressi negli studi di base e preclinici su questa forma leucemica, il tasso di sopravvivenza a 5 anni rimane basso, attestandosi attorno al 50% negli adulti e al 65% nei bambini. Numeri che evidenziando l'urgente necessità di nuove terapie sinergiche. (Ram/Adnkronos Salute) ISSN 2465 - 1222 04-AGO-21 16:06 NNNN
Nessun commento:
Posta un commento