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sabato 30 ottobre 2021

MINISTERO DELL'INTERNO DECRETO 3 settembre 2021 Criteri generali di progettazione, realizzazione ed esercizio della sicurezza antincendio per luoghi di lavoro, ai sensi dell'articolo 46, comma 3, lettera a), punti 1 e 2, del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81. (21A06349) (GU n.259 del 29-10-2021)

 

MINISTERO DELL'INTERNO

DECRETO 3 settembre 2021 

Criteri generali di progettazione, realizzazione ed  esercizio  della

sicurezza antincendio per luoghi di lavoro,  ai  sensi  dell'articolo

46, comma 3, lettera a), punti 1  e  2,  del  decreto  legislativo  9

aprile 2008, n. 81. (21A06349) 

(GU n.259 del 29-10-2021)


 

                      IL MINISTRO DELL'INTERNO 

 

                           di concerto con 

 

                       IL MINISTRO DEL LAVORO 

                      E DELLE POLITICHE SOCIALI 

 

  Visto  il  decreto-legge  1°  ottobre   1996,   n.   512,   recante

«Disposizioni urgenti concernenti l'incremento e il  ripianamento  di

organico dei ruoli del Corpo nazionale dei vigili del fuoco e  misure

di  razionalizzazione  per  l'impiego  del  personale   nei   servizi

d'istituto», convertito, con modificazioni, dalla legge  28  novembre

1996, n. 609»; 

  Visto il decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42 recante «Codice

dei beni culturali e del paesaggio, ai sensi dell'art. 10 della legge

6 luglio 2002, n. 137»; 

  Visto  il  decreto  legislativo  8  marzo  2006,  n.  139,  recante

«Riassetto delle disposizioni relative alle funzioni  ed  ai  compiti

del Corpo nazionale dei vigili del fuoco, a norma dell'art. 11  della

legge 29 luglio 2003, n. 229» e successive modificazioni; 

  Visto  il  decreto  legislativo  9  aprile  2008,  n.  81,  recante

«Attuazione dell'art. 1 della legge 3 agosto 2007, n. 123, in materia

di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro»  e  in

particolare l'art. 46, comma 3, che prevede l'adozione di uno o  piu'

decreti concernenti la definizione, tra l'altro, dei criteri  diretti

ad individuare le misure intese ad evitare l'insorgere di un incendio

ed a limitarne le conseguenze qualora esso si  verifichi  nonche'  le

misure precauzionali di esercizio; 

  Visto il decreto  legislativo  26  giugno  2015,  n.  105,  recante

«Attuazione della direttiva  2012/18/UE  relativa  al  controllo  del

pericolo di incidenti rilevanti connessi con sostanze pericolose»; 

  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 1° agosto 2011, n.

151,  concernente  il  «Regolamento  recante  semplificazione   della

disciplina dei procedimenti relativi alla prevenzione degli  incendi,

a norma dell'art. 49, comma 4-quater,  del  decreto-legge  31  maggio

2010, n. 78, convertito, con modificazioni,  dalla  legge  30  luglio

2010, n. 122»; 

  Visto il decreto del Ministro dell'interno 30 novembre 1983 recante

«Termini, definizioni  generali  e  simboli  grafici  di  prevenzione

incendi»,  pubblicato  nella  Gazzetta  Ufficiale  della   Repubblica

italiana n. 339 del 12 dicembre 1983; 

  Visto il decreto del  Ministro  dell'interno  di  concerto  con  il

Ministro del lavoro e della previdenza sociale  del  10  marzo  1998,

recante «Criteri generali di sicurezza antincendio e per la  gestione

dell'emergenza nei  luoghi  di  lavoro»,  pubblicato  nella  Gazzetta

Ufficiale della Repubblica italiana n. 81 del 7 aprile 1998; 

  Visto il decreto del Ministro dell'interno 5 agosto  2011,  recante

«Procedure  e  requisiti  per  l'autorizzazione  e  l'iscrizione  dei

professionisti  negli  elenchi  del  Ministero  dell'interno  di  cui

all'art. 16 del decreto legislativo 8 marzo 2006, n. 139», pubblicato

nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica  italiana  n.  198  del  26

agosto 2011; 

  Visto il  decreto  del  Ministro  dell'interno  20  dicembre  2012,

recante «Regola tecnica di prevenzione incendi per  gli  impianti  di

protezione  attiva  contro  l'incendio  installati  nelle   attivita'

soggette ai  controlli  di  prevenzione  incendi»,  pubblicato  nella

Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 3 del 4 gennaio 2013; 

  Visto il decreto del Ministro dell'interno 3  agosto  2015  recante

«Approvazione di norme tecniche  di  prevenzione  incendi,  ai  sensi

dell'art.  15  del  decreto  legislativo  8  marzo  2006,  n.   139»,

pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n.  192

del 20 agosto 2015; 

  Visto  il  decreto  del  Ministro  dell'interno  18  ottobre   2019

concernente  «Modifiche  all'allegato  1  al  decreto  del   Ministro

dell'interno 3 agosto 2015, recante "Approvazione di  norme  tecniche

di prevenzione incendi, ai sensi dell'art. 15 del decreto legislativo

8 marzo 2006, n. 139"», pubblicato  nella  Gazzetta  Ufficiale  della

Repubblica italiana n. 256 del 31 ottobre 2019; 

  Ritenuto di dare attuazione al disposto dell'art. 46, comma 3,  del

richiamato decreto legislativo 9 aprile  2008,  n.  81,  che  prevede

l'adozione di uno o piu' decreti da parte dei Ministri dell'interno e

del lavoro concernenti  la  definizione,  tra  l'altro,  dei  criteri

diretti ad individuare le misure intese ad evitare l'insorgere di  un

incendio ed a limitarne le  conseguenze  qualora  esso  si  verifichi

nonche' le misure precauzionali di esercizio, sostituendo le  vigenti

disposizioni in materia di cui al  richiamato  decreto  del  Ministro

dell'interno 10 marzo 1998; 

  Sentito il Comitato centrale tecnico-scientifico per la prevenzione

incendi di cui all'art. 21 del decreto legislativo 8 marzo  2006,  n.

139; 

  Espletata la procedura di informazione  ai  sensi  della  direttiva

(UE) 2015/1535; 

 

                               Decreta 

 

                               Art. 1 

 

                   Oggetto e campo di applicazione 

 

  1. Il presente decreto  stabilisce,  in  attuazione  dell'art.  46,

comma 3, lettera a), punti 1 e 2, del decreto  legislativo  9  aprile

2008, n. 81, i criteri generali atti ad individuare le misure  intese

ad evitare l'insorgere di un incendio ed a limitarne  le  conseguenze

qualora  esso  si  verifichi,  nonche'  le  misure  precauzionali  di

esercizio. 

  2. Il presente decreto si applica alle attivita'  che  si  svolgono

nei  luoghi  di  lavoro  come  definiti  dall'art.  62  del   decreto

legislativo 9 aprile 2008, n. 81, ad esclusione delle  attivita'  che

si svolgono nei cantieri temporanei o mobili di cui al titolo IV  del

medesimo decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81. 

                               Art. 2 

 

                 Valutazione dei rischi di incendio 

 

  1.  La  valutazione  dei  rischi  di  incendio  e  la   conseguente

definizione delle misure di prevenzione, di protezione  e  gestionali

per  la  riduzione  del  rischio  di  incendio  costituiscono   parte

specifica del documento di cui all'art. 17, comma 1, lettera a),  del

decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81. 

  2.  La  valutazione  dei  rischi  di  incendio  e'  effettuata   in

conformita' ai criteri indicati nell'art. 3 e deve essere coerente  e

complementare  con  la  valutazione  del  rischio   esplosione,   ove

richiesta, in ottemperanza al titolo  XI,  «Protezione  da  atmosfere

esplosive», del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81. 

                               Art. 3 

 

               Criteri di progettazione, realizzazione 

              ed esercizio della sicurezza antincendio 

 

  1. Le regole tecniche di prevenzione incendi stabiliscono i criteri

di  progettazione,  realizzazione  ed   esercizio   della   sicurezza

antincendio per i luoghi di lavoro per i quali risultano applicabili. 

  2. Per i luoghi di lavoro a basso rischio di incendio,  cosi'  come

definiti al punto 1, comma 2, dell'allegato I, che costituisce  parte

integrante  del  presente  decreto,  i  criteri   di   progettazione,

realizzazione ed esercizio della sicurezza antincendio sono riportati

nel medesimo allegato. 

  3. Per i luoghi di lavoro non ricadenti nei commi 1 e 2, i  criteri

di  progettazione,  realizzazione  ed   esercizio   della   sicurezza

antincendio  sono  quelli  riportati   nel   decreto   del   Ministro

dell'interno 3 agosto 2015. 

  4. Per i luoghi  di  lavoro  di  cui  al  comma  2,  i  criteri  di

progettazione, realizzazione ed esercizio della sicurezza antincendio

possono essere quelli riportati nel decreto del Ministro dell'interno

3 agosto 2015. 

                               Art. 4 

 

                  Disposizioni transitorie e finali 

 

  1. Per i luoghi di lavoro esistenti alla data di entrata in  vigore

del presente decreto,  l'adeguamento  alle  disposizioni  di  cui  al

presente decreto viene attuato nei casi indicati nell'art. 29,  comma

3, del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81. 

  2. Dalla data di entrata in vigore del presente decreto e' abrogato

il decreto del Ministro dell'interno del 10 marzo 1998. 

                               Art. 5 

 

                          Entrata in vigore 

 

  1. Il presente  decreto  entra  in  vigore  un  anno  dopo  la  sua

pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. 

    Roma, 3 settembre 2021 

 

                                             Il Ministro dell'interno 

                                                     Lamorgese        

 Il Ministro del lavoro   

e delle politiche sociali 

         Orlando          

                                                           Allegato I 

                                                    (art. 3, comma 2) 

 

Criteri generali di progettazione, realizzazione ed  esercizio  della

sicurezza antincendio  per  luoghi  di  lavoro  a  basso  rischio  di

                              incendio. 

 

              Parte di provvedimento in formato grafico

Allegati

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