Translate

sabato 16 aprile 2022

Scienza: ecco l'archeologia digitale fai-da-te =


VENERDÌ 15 APRILE 2022 13.22.53

Scienza: ecco l'archeologia digitale fai-da-te =

Scienza: ecco l'archeologia digitale fai-da-te = (AGI) - Roma, 15 apr. - (NOTIZIA CON EMBARGO ORE 19:59) Due nuovi metodi per produrre visualizzazioni ad alta risoluzione di piccoli artefatti, ciascuno realizzabile con software e apparecchiature di base, sono stati presentati all'interno di un documento pubblicato su PLOS ONE dal Max Planck Institute for the Science of Human History. Utilizzando competenze provenienti da campi che includono scienza archeologica, computer grafica e sviluppo di videogiochi, i metodi sono progettati per consentire a chiunque di produrre immagini e modelli di alta qualita' con il minimo sforzo e costo. La capacita' di rappresentare visivamente manufatti, siano essi inorganici come pietra, ceramica e metallo, o organici come ossa e materiale vegetale, e' sempre stata di grande importanza nel campo dell'antropologia e dell'archeologia. Per ricercatori, educatori, studenti e pubblico, la capacita' di vedere il passato, non solo di leggerlo, offre spunti preziosi sulla produzione di materiali culturali e sulle popolazioni che li hanno realizzati e utilizzati. La fotografia digitale e' il metodo di rappresentazione visiva piu' comunemente utilizzato, ma nonostante la sua velocita' ed efficienza, spesso non riesce a rappresentare fedelmente il manufatto oggetto di studio. Negli ultimi anni, la scansione 3D e' emersa come una fonte alternativa di visualizzazioni di alta qualita', ma il costo delle apparecchiature e il tempo necessario per produrre un modello sono spesso proibitivi. Il primo metodo, Small Object and Artefact Photography o SOAP, si occupa dell'applicazione fotografica delle moderne tecniche digitali. Il protocollo guida gli utenti attraverso la fotografia di piccoli oggetti e artefatti dalla configurazione iniziale dell'attrezzatura ai metodi migliori per la gestione e la funzionalita' della fotocamera e l'applicazione del software di post-elaborazione. Il secondo metodo, la fotogrammetria ad alta risoluzione o HRP, viene utilizzato per l'acquisizione fotografica, la ricostruzione digitale e la modellazione tridimensionale di piccoli oggetti. Questo metodo mira a fornire una guida completa per lo sviluppo di modelli 3D ad alta risoluzione, unendo tecniche note utilizzate in ambito accademico e di computer grafica, consentendo a chiunque di produrre in modo indipendente modelli ad alta risoluzione e quantificabili. (AGI)Sci/Pgi 151322 APR 22 NNNN 

Nessun commento: