VENERDÌ 04 NOVEMBRE 2022 16.09.25
CODICI E BODYCAM, AVS: TRASPARENZA SIA PER MANIFESTANTI CHE FORZE DI POLIZIA (RIEPILOGO) - (1)
9CO1334630 4 POL ITA R01 CODICI E BODYCAM, AVS: TRASPARENZA SIA PER MANIFESTANTI CHE FORZE DI POLIZIA (RIEPILOGO) - (1) (9Colonne) Roma, 4 nov - Codici identificativi e bodycam per le forze dell'ordine "a ordinamento civile o militare in servizio di ordine pubblico, nonché durante le manifestazioni di piazza o sportive": è la proposta di legge presentata a Palazzo Madama da Sinistra Italiana, per iniziativa dei senatori Ilaria Cucchi, Peppe De Cristofaro, Aurora Floridia e Tino Magni, e condivisa con realtà dell'associazionismo come Antigone e A Buon diritto, che punta a rendere maggiormente trasparente l'operato degli agenti durante manifestazioni di piazza, e non solo: "basti pensare - si legge nella relazione del testo - alla brutale repressione nel carcere di Santa Maria Capua Vetere nell'aprile 2020, i noti casi di Stefano Cucchi e Federico Aldrovandi o gli episodi nella caserma di Piacenza". La proposta di legge ribadisce l'obbligo per il personale di POLIZIA impegnato in azioni di ordine pubblico di indossare la divisa "che sembrerebbe una cosa scontata ma purtroppo a volte non lo è" sottolinea l'avvocato Fabio Anselmo, ed introduce l'obbligo per ogni operatore di essere dotato di un codice identificativo alfanumerico, sia sul casco che sulla divisa e sul corpetto protettivo. Un altro articolo definisce invece le modalità d'uso delle bodycam "che, va da sé, dovrà riprendere tutta l'attività di servizio senza alcuna interruzione". (SEGUE) 041609 NOV 22
VENERDÌ 04 NOVEMBRE 2022 16.10.21
CODICI E BODYCAM, AVS: TRASPARENZA SIA PER MANIFESTANTI CHE FORZE DI POLIZIA (RIEPILOGO) - (2)
9CO1334631 4 POL ITA R01 CODICI E BODYCAM, AVS: TRASPARENZA SIA PER MANIFESTANTI CHE FORZE DI POLIZIA (RIEPILOGO) - (2) (9Colonne) Roma, 4 nov - Già da diverse legislature vengono presentate senza successo pdl per l'introduzione dei codici identificativi, per i quali anche Amnesty Italia ha lanciato una campagna dopo i fatti del G8 di Genova e che sono realtà consolidate nella maggior parte dei paesi europei ma secondo Ilaria Cucchi, "mai come oggi c'è bisogno che si torni a parlare di diritti: ci saranno momenti bui e ce lo stanno facendo già vedere, ci saranno diverse manifestazioni e serve uno strumento come questo". Uno strumento che però, assicura Cucchi e con lei De Cristofaro, "non ha alcun intento punitivo ma anzi andrebbe a tutela non solo di chi manifesta, ma anche delle forze dell'ordine: la stragrande maggioranza di loro fa benissimo il proprio lavoro e dunque anche per loro sarebbe una tutela e un segno di trasparenza". Sull'utilizzo delle bodycam si è invece registrata già l'apertura di alcuni dei sindacati di POLIZIA e dunque, spiega l'avvocato Anselmo "potrebbe essere una misura facilmente condivisa anche dalle stesse forze dell'ordine". (PO / Sis) 041610 NOV 22
Nessun commento:
Posta un commento