MARTEDÌ 27 DICEMBRE 2022 04.31.04
LAVORO. OCCUPAZIONE IN ITALIA CRESCE, MA TASSI TRA UOMINI E DONNE
RESTANO DISTANTI
DIR0071 3 LAV 0 RR1 N/POL / DIR /TXT LAVORO. OCCUPAZIONE IN ITALIA
CRESCE, MA TASSI TRA UOMINI E DONNE RESTANO DISTANTI (DIRE) Roma, 27
dic. - Pur avendo toccato quota 60,5% lo scorso ottobre, il valore più
alto dal 1977, i tassi di occupazione di uomini e donne continuano a
restare distanti (rispettivamente 69,5% e 51,4%), con un gap di genere
di quasi 18 punti percentuali. È quanto emerge dal Gender Policies
Report 2022, la pubblicazione dell'Inapp (Istituto nazionale per
l'analisi delle politiche pubbliche) che ogni anno fotografa le
differenze di genere nel mondo del lavoro. Insomma: l'occupazione
cresce, ma non intacca il divario di genere. Tanto è vero che il tasso
di disoccupazione femminile è al 9,2%, contro il 6,8% degli uomini:
divario che aumenta per i giovani fra i 15 e i 24 anni con tassi del
32,8% per le ragazze e il 27,7% per i ragazzi. Anche la sfera della non
partecipazione vede ancora penalizzate le donne, con un tasso di
inattività del 43,3 % contro il 25,3% degli uomini.(SEGUE) (Com/Red/
Dire) 04:30 27-12-22 NNNN
MARTEDÌ 27 DICEMBRE 2022 04.31.05
LAVORO. OCCUPAZIONE IN ITALIA CRESCE, MA TASSI TRA UOMINI E DONNE
RESTANO DISTANTI -2-
DIR0072 3 LAV 0 RR1 N/POL / DIR /TXT LAVORO. OCCUPAZIONE IN ITALIA
CRESCE, MA TASSI TRA UOMINI E DONNE RESTANO DISTANTI -2- (DIRE) Roma, 27
dic. - "Segno inequivocabile che qualcosa non va", aggiunge la
Professoressa Rossana Berardi, Presidente di Women for Oncology Italy,
che sottolinea ancora un altro aspetto di questa fotografia poco
gratificante di donne e lavoro: "Stando ai dati del congresso della
Società Europea di Oncologia Medica, il gap per colmare il divario nello
specifico della nostra disciplina è risultato pari a circa 300 anni.
Sottolineo che gli iscritti che si iscrivono alla Facoltà di Medicina
sono per due terzi donne e, nonostante questo, i ruoli apicali sono
occupati principalmente dagli uomini. Molto resta ancora da fare, in
tutti i settori e in tutti gli ambiti e se, da una parte chiudiamo il
2022 con il segno più in tema di leadership femminile - quest'anno per
la prima volta nella storia della Repubblica italiana una donna è alla
guida del governo - dall'altro dobbiamo ancora lavorare per superare il
tetto di cristallo in ambito sanitario". "Come Women for Oncology Italy
stiamo mettendo in campo tutte quelle iniziative che auspichiamo da
anni. Abbiamo documentato una difficoltà alla realizzazione in ambito
professionale e all'accesso alla progressione di carriera, spesso per
difficoltà alla conciliazione del tempo di vita con quello di lavoro.
Auspichiamo per il 2023 un dialogo con gli interlocutori istituzionali
del governo per costruire un futuro migliore per la sanità e per le
donne che si occupano di salute. Questo è il nostro augurio per l'anno
nuovo che verrà" conclude. (Com/Red/ Dire) 04:30 27-12-22 NNNN
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