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martedì 13 dicembre 2022

MANOVRA. DE PALMA (FIOM): GOVERNO ANTICOSTITUZIONALE, APRIAMO CONFLITTO

 

MARTEDÌ 13 DICEMBRE 2022 13.40.35

MANOVRA. DE PALMA (FIOM): GOVERNO ANTICOSTITUZIONALE, APRIAMO CONFLITTO

DIR1725 3 POL 0 RR1 N/POL / DIR /TXT MANOVRA. DE PALMA (FIOM): GOVERNO ANTICOSTITUZIONALE, APRIAMO CONFLITTO "NON HA ALCUNA INTENZIONE DI OFFRIRCI TAVOLI REALI, AVANTI SCIOPERO" (DIRE) Bologna, 13 dic. - "Governo fascista", accusano diversi delegati dal palco del 12esimo congresso della Fiom-Cgil di Bologna, la prima d'Italia con i suoi 18.000 iscritti. Alla fine, è il segretario nazionale delle tute blu, Michele De Palma, a condensare una posizione nel corso della seconda e ultima giornata congressuale: "Dal mio punto di vista- dice De Palma dal palco- non so se sia un Governo fascista ma so che è un Governo anticostituzionale, che non so se sia meglio o peggio. È un Governo anticostituzionale perché ha l'obiettivo di sovvertire, con il presidenzialismo, gli equilibri costituzionali che abbiamo conosciuto nella nostra storia repubblicana, e dall'altro lato vuole colpire la tenuta solidaristica, di cui sono protagonisti la contrattazione e il sindacato. Lo sciopero del 16 dicembre serve a rompere la bolla di verità che la politica si racconta al suo interno, quando invece è l'irruzione della verità che impone di cambiare". Rincara De Palma verso lo sciopero di venerdì: "Per esserci un dialogo e un confronto, bisogna partire da una lingua comune che affronti la realtà che c'è. Lo sciopero serve a cambiare le politiche del Governo". Sul fascismo, prova il segretario nazionale a convincere i suoi: "Il fascismo è il fascismo storico, è la cancellazione di qualsiasi diritto e la violenza politica come strumento di lotta. Oggi non siamo in questa condizione, paragonabile a quella che hanno vissuto le persone che ci hanno regalato la democrazia. Ma è più o meno grave che oggi ci sia, di fatto, un programma politico che ha l'obiettivo di far saltare l'impianto degli equilibri democratici del paese?", si chiede il segretario generale. Che insiste: "Il rischio che corriamo è che la base del consenso che ha portato in questo momento al Governo la destra possa consolidarsi in futuro. Anche perché 'loro' la destra la sanno fare". (SEGUE) (Lud/ Dire) 13:39 13-12-22 NNNN

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