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venerdì 24 marzo 2023

Russia, Medvedev legge telegramma Stalin, Cremlino: momento difficile

 

VENERDÌ 24 MARZO 2023 10.53.57

Russia, Medvedev legge telegramma Stalin, Cremlino: momento difficile

Russia, Medvedev legge telegramma Stalin, Cremlino: momento difficile Russia, Medvedev legge telegramma Stalin, Cremlino: momento difficile Ex presidente russo lo ha letto a direttori fabbriche Difesa Milano, 24 mar. (askanews) - L'addetto stampa del presidente della Federazione Russa Dmitry Peskov, parlando del telegramma di Joseph Stalin letto pubblicamente dal vicepresidente del Consiglio di sicurezza della Federazione Russa Dmitry Medvedev, ha osservato che è necessario fare riferimento a qualsiasi esperienza in un "momento difficile". "Devi rivolgerti a qualsiasi esperienza. Allora è stato un momento molto difficile, c'era la Grande Guerra Patriottica (II Guerra Mondiale, ndr), quindi, ovviamente, questa è un'esperienza inestimabile", ha detto Peskov ai giornalisti quando gli è stato chiesto se il Cremlino ritiene giusto rivolgersi a l'esperienza stalinista. Il giorno prima, Medvedev ha letto ai direttori delle fabbriche dell'industria della difesa russa un telegramma del 1941 di Joseph Stalin su cosa sarebbe successo alla direzione di una delle fabbriche sovietiche se avesse violato il suo dovere verso la madrepatria nella produzione di prodotti militari. Il vicepresidente del Consiglio di sicurezza della Federazione Russa ha esortato i suoi colleghi ad ascoltarlo o ricordare le parole di Stalin. (Segue) Cgi 20230324T105348Z

VENERDÌ 24 MARZO 2023 10.54.04

Russia, Medvedev legge telegramma Stalin, Cremlino: momento difficile -2-

Russia, Medvedev legge telegramma Stalin, Cremlino: momento difficile -2- Russia, Medvedev legge telegramma Stalin, Cremlino: momento difficile -2- Milano, 24 mar. (askanews) - Stalin inviò telegramma in questione da Mosca a Sverdlovsk al direttore di Uralmashzavod, Boris Muzrukov, incitandolo a rispettare le scadenze e i volumi degli ordini per la fornitura di scafi per carri armati. Il cinque marzo ricorrevano i 70 anni dalla morte di Stalin, icona e fantasma che aleggia spesso in Russia. Forse più che in passato, alla luce della guerra in Ucraina. Il Cremlino apparentemente ignora certe date per diversi motivi, ben consci che nella società russa ci sono molti sostenitori di Stalin e ma anche duri antistalinisti. Mosca ha ancora paura di essere accusata dall'Occidente di stalinismo e Vladimir Putin sa bene che il confronto con il leader storico può rivelarsi una lama a doppio taglio. Per ora si è ricorsi ai richiami. In primis il mito della Vittoria nella II guerra mondiale, che nella sua forma attuale è inseparabile da Stalin, o ad esempio l'anniversario di Stalingrado. Ma se la Russia continua a subire sconfitte, il tema di Stalin diventerà uno dei principali, dicono gli esperti. (Segue) Cgi 20230324T105355Z

VENERDÌ 24 MARZO 2023 10.54.11

Russia, Medvedev legge telegramma Stalin, Cremlino: momento difficile -3-

Russia, Medvedev legge telegramma Stalin, Cremlino: momento difficile -3- Russia, Medvedev legge telegramma Stalin, Cremlino: momento difficile -3- Milano, 24 mar. (askanews) - Leader spietato e solo, Stalin. Come racconta anche la sua morte. Secondo la versione ufficiale oggi reiterata: "Stalin morì 70 anni fa per un ictus, e un esame potrebbe finalmente dissipare tutte le insinuazioni su questo punto. L'assistenza medica è stata fornita al capo dello stato sovietico troppo tardi perché Stalin ha proibito a chiunque di entrare senza permesso nella sua stanza: le guardie di sicurezza non osarono entrare quando Stalin non ne uscì, come era solito fare". Così lo storico Sergey Viktorovich Devyatov. E il silenzio che è seguito a quella morte è stato tanto assordante, da coprire anche un altro decesso: esattamente 70 anni fa, il 5 marzo 1953, Sergei Sergeevich Prokofiev morì nel suo appartamento. Cgi 20230324T105402Z

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