Translate

mercoledì 22 marzo 2023

== SCHEDA = L'asse Mosca-Pechino "nuovo modello di relazioni" =

 

MERCOLEDÌ 22 MARZO 2023 13.04.04

== SCHEDA = L'asse Mosca-Pechino "nuovo modello di relazioni" =

== SCHEDA = L'asse Mosca-Pechino "nuovo modello di relazioni" = (AGI) - Pechino, 22 mar. - Piu' di quaranta incontri bilaterali in dieci anni, per un legame che continua a rinsaldarsi, e che lo scorso anno e' diventato una partnership "senza limiti", a sole tre settimane dall'inizio dell'invasione dell'Ucraina da parte dei soldati di Mosca. Nella capitale russa e' andato in scena l'ultimo atto di un asse tra il presidente cinese, Xi Jinping, e il presidente russo, Vladimir Putin, che si rafforza dal 2013, quando Xi ando' a Mosca per la prima volta da presidente cinese. L'uomo forte di Pechino e' tornato in Russia per la prima volta dall'inizio del terzo, inedito, mandato presidenziale, che fa di lui il leader cinese piu' potente dai tempi di Mao Zedong. Il clima e' molto diverso da allora: i rapporti di Pechino con l'Occidente si sono incrinati gia' prima che la Cina assumesse una posizione "neutrale", ma sostanzialmente vista come filo-russa, sulla guerra in Ucraina. La disputa commerciale e tecnologica con gli Usa, e le tensioni su Taiwan hanno allontanato Pechino da Washington, e intanto Pechino registrava una sintonia sempre piu' evidente con Mosca. Gia' da molti anni, per Pechino, "il limite della cooperazione con la Russia e' il cielo", e oggi Cina e Russia appaiono sempre piu' vicine, capaci di instaurare "un nuovo modello di relazioni", elogiato dai protagonisti di questi ultimi due giorni in articoli comparsi sui giornali. (AGI)Ciy/Fra (Segue) 221303 MAR 23 NNNN

MERCOLEDÌ 22 MARZO 2023 13.04.11

== SCHEDA = L'asse Mosca-Pechino "nuovo modello di relazioni" (2)=

== SCHEDA = L'asse Mosca-Pechino "nuovo modello di relazioni" (2)= (AGI) - Pechino, 22 mar. - C'e' una "profonda amicizia personale" tra Xi e Putin, ha commentato il tabloid ultra-nazionalista di Pechino Global Times, con un'affermazione a cui e' difficile credere in maniera incondizionata, ma rivelatrice di un'intesa che trova terreno fertile nella critica all'Occidente e nella promozione di un ordine globale diverso da quello attuale, plasmato, per Pechino e Mosca, dalla "mentalita' da Guerra Fredda", da "pregiudizi ideologici", "piccole cerchie", "protezionismi" ed altre forme di "egoismo" geopolitico di cui Russia e Cina incolpano, in primis, gli Stati Uniti, e poi l'Occidente. L'intesa tra Pechino e Mosca passa, in economia, per la partnership energetica che lega i due giganti asiatici e, in politica, per quel "multilateralismo" che le due "grandi potenze", come le definisce Xi, declinano in chiave anti-Usa. La partnership nell'energia dal maxi-accordo tra Cnpc e Gazprom. Un affare da 400 miliardi di dollari, siglato da Cina e Russia durante la visita a Shanghai del presidente russo, Vladimir Putin, nel maggio 2014: l'accordo tra i colossi dell'energia di Pechino e Mosca rappresenta una pietra miliare nelle relazioni tra Pechino e Mosca, che da allora hanno continuato ad approfondire le relazioni nell'energia. Lo scorso anno, quando Putin si reco' a Pechino per la cerimonia di apertura delle Olimpiadi invernali, Gazprom e Cnpc hanno siglato un'intesa per altri dieci miliardi di metri cubi di gas all'anno in un accordo denominato in euro: a settembre scorso, invece, i due giganti dell'energia hanno deciso di regolare le transazioni nelle valute locali, il rublo e lo yuan, in un segnale chiarissimo di allontanamento dal dollaro Usa. (AGI)Ciy/Fra (Segue) 221303 MAR 23 NNNN

MERCOLEDÌ 22 MARZO 2023 13.04.18

== SCHEDA = L'asse Mosca-Pechino "nuovo modello di relazioni" (3)=

== SCHEDA = L'asse Mosca-Pechino "nuovo modello di relazioni" (3)= (AGI) - Pechino, 22 mar. - Entro il 2030, ha detto Putin, la Russia punta a portare le forniture di gas russo alla Cina a quota 98 miliardi di metri cubi, a cui si aggiungeranno cento milioni di tonnellate di Lng (gas naturale liquefatto). Inoltre, con la visita di Xi a Mosca sono stati fissati a quota 50 miliardi di metri cubi i parametri della "Power of Siberia 2", la seconda condotta, dopo la prima Power of Siberia, che porta il gas russo in Cina. Le aziende russe, ha affermato Putin, "sono in grado di soddisfare la crescente domanda di risorse energetiche da parte dell'economia cinese". Via della Seta e Unione Economica Eurasiatica: le iniziative di Pechino e Mosca. La Cina, ha detto Xi, "attribuisce grande importanza alla costruzione congiunta della Belt and Road", la Nuova Via della Seta lanciata da lui stesso nel 2013, "e dell'Unione Economica Eurasiatica", l'iniziativa che comprende Bielorussia, Kazakistan, Russia, Armenia e Kirghizistan. Xi ha anche invitato Putin in Cina nel corso di quest'anno - in un segnale visto come un sostegno al leader russo accusato di crimini di guerra dalla Corte Penale Internazionale - in occasione della terza edizione del Belt and Road Forum, dedicata ai dieci anni dal lancio dell'iniziativa nota anche come la Nuova Via della Seta. La cooperazione tra Mosca e Pechino riguarda anche l'Artico e l'estremo oriente russo. Putin ha dichiarato che Russia e Cina coopereranno per sviluppare la rotta artica, e tra i documenti bilaterali firmati durante la visita di Xi a Mosca, c'e' anche quello sulla cooperazione industriale e infrastrutturale nell'estremo Oriente della Federazione Russa. Interscambio, i legami economici e commerciali dell'asse Xi-Putin. (AGI)Ciy/Fra (Segue) 221303 MAR 23 NNNN

MERCOLEDÌ 22 MARZO 2023 13.04.22

== SCHEDA = L'asse Mosca-Pechino "nuovo modello di relazioni" (4)=

== SCHEDA = L'asse Mosca-Pechino "nuovo modello di relazioni" (4)= (AGI) - Pechino, 22 mar. - Il volume degli scambi tra Cina e Russia e' cresciuto del 116% negli ultimi dieci anni, secondo i calcoli del presidente cinese, e per il 2023 si punta a tagliare il traguardo dei duecento miliardi di dollari, prevede Putin. Gia' lo scorso anno, l'interscambio ha toccato i 190 miliardi di dollari, e nei primi due mesi del 2023 la Russia, da cui Pechino compra il petrolio a sconto per via delle sanzioni, si e' confermata il primo fornitore di greggio alla Cina, davanti all'Arabia Saudita, con un aumento delle forniture del 23,8% anno su anno. La cooperazione tra Pechino e Mosca si arricchisce di altri 14 accordi di cooperazione firmati alla presenza dei due leader, ma molte restano le sfide da affrontare per Pechino e Mosca. Cina e Russia devono impegnarsi nella cooperazione economica e commerciale, mantenere la stabilita' delle catene industriali e di approvvigionamento e la sicurezza energetica. Sono questi gli obiettivi da raggiungere per il presidente cinese, elencati durante il colloquio con il primo ministro russo, Mikhail Mishustin. "E' necessario dare pieno svolgimento all'effetto trainante dei grandi progetti di interconnessione, mantenere congiuntamente la sicurezza energetica dei due Paesi ed espandere gli scambi economici e commerciali bilaterali", ha detto Xi. L'intesa tra Russia e Cina riguarda anche il versante valutario, e in particolare l'aggiramento del dollaro, un punto ribadito anche da Putin. "La Russia e' favorevole all'uso della yuan negli accordi con i Paesi dell'Asia, dell'Africa e dell'America Latina", ha detto il leader russo. Multilateralismo: Pechino e Mosca sempre piu' vicine Russia e Cina sono entrambe membri della Shanghai Cooperation Organization, il gruppo che comprende anche quattro ex repubbliche sovietiche (Kazakistan, Kirghizistan, Tagikistan e Uzbekistan) e a cui si sono aggiunte India e Pakistan nel 2017, e l'Iran, dallo scorso anno. Un "club dei dittatori", per i detrattori, e soprattutto un contraltare alla Nato, che Mosca e Pechino accusano di volersi espandere nell'Asia-Pacifico. (AGI)Ciy/Fra (Segue) 221303 MAR 23 NNNN

MERCOLEDÌ 22 MARZO 2023 13.04.15

== SCHEDA = L'asse Mosca-Pechino "nuovo modello di relazioni" (5)=

== SCHEDA = L'asse Mosca-Pechino "nuovo modello di relazioni" (5)= (AGI) - Pechino, 22 mar. - Cina e Russia sono anche membri dei Brics, la sigla che riunisce le economie emergenti di Brasile, Russia, India, Cina e Sudafrica, e nella quale, secondo quanto dichiarato dal vice primo ministro russo, Sergei Ryabkov, vorrebbero entrare anche altri sedici Paesi. Entrambe membri del G20, Cina e Russia spingono per un ordine che definiscono "multipolare" e che contrappongono a quello "unipolare" degli Stati Uniti. La guerra in Ucraina Il conflitto rimane il punto di maggiore attrito tra Pechino e Mosca, da una parte, e l'Occidente dall'altra. Gli Stati Uniti accusano la Cina di sostenere e ripetere la propaganda di Mosca sulla guerra e prima del summit, hanno apertamente dichiarato che non sarebbe stata presa in considerazione un'eventuale proposta di cessate il fuoco, che avrebbe avuto come effetto solamente quello di congelare il conflitto, sostanzialmente avallando le conquiste di Mosca in territorio ucraino. E da Washington era arrivata anche la dura critica a Pechino, accusata di dare una "copertura diplomatica" a Putin, dopo l'incriminazione da parte della Corte Penale internazionale. La Cina, invece, accusa gli Stati Uniti di gettare benzina sul fuoco della guerra, e respinge le accuse di avere fornito armi alla Russia. Pechino aveva stilato un piano in dodici punti per la soluzione politica della crisi ucraina, accolto freddamente dall'Occidente, che accusa la Cina di non fare differenze tra aggressore e aggredito: la proposta appare gradita a Mosca, che la considera come una possibile base per arrivare alla fine della guerra, ha dichiarato il presidente russo. (AGI)Ciy/Fra (Segue) 221303 MAR 23 NNNN

MERCOLEDÌ 22 MARZO 2023 13.04.08

== SCHEDA = L'asse Mosca-Pechino "nuovo modello di relazioni" (6)=

== SCHEDA = L'asse Mosca-Pechino "nuovo modello di relazioni" (6)= (AGI) - Pechino, 22 mar. - Mosca ha apprezzato la posizione "obiettiva e imparziale" di Pechino, si legge nel comunicato congiunto emesso da Xi e Putin. I colloqui di pace sono la via per la soluzione della crisi, convengono i due leader, che si oppongono, invece, a qualsiasi mossa - compresa l'imposizione di sanzioni, che definiscono "unilaterali" - che possa innalzare le tensioni e prolungare i combattimenti e che rischia di portare la crisi fuori controllo. Le esercitazioni congiunte. La cooperazione tra Cina e Russia passa anche attraverso la sfera militare che, a detta di mosca e Pechino, "non prende di mira terze parti", ma che viene osservata con crescente sospetto dagli Stati Uniti e dagli alleati occidentali. La Cina ha inviato una delle sue delegazioni militari piu' imponenti alle esercitazioni congiunte con la Russia Vostok 2022 del settembre scorso: secondo cifre dei media cinesi, l'Esercito Popolare di liberazione cinese ha partecipato alle manovre con oltre duemila soldati e con oltre trecento mezzi militari di vario tipo, tra cui alcuni dei sistemi d'arma piu' avanzati presenti negli arsenali di Pechino, come il cacciatorpediniere Type 055, la fregata a missili teleguidati Yancheng, i carri armati Type 99 di terza generazione, gli elicotteri da ricognizione e attacco Z-19 e i caccia J-10c. La portata della presenza cinese dimostra "l'ampiezza e la profondita'" della cooperazione militare tra Cina e Russia e la fiducia reciproca, secondo i commenti della stampa cinese. Altre esercitazioni navali tra Cina e Russia si sono tenute nelle acque del Mare Cinese Orientale, a dicembre scorso, e hanno ottenuto "risultati fruttuosi" e "raggiunto gli obiettivi prefissati", secondo quanto riportato dal tabloid Global Times. Il 2023 si e' aperto con nuovi segnali di intesa sul piano militare, a cominciare dalle esercitazioni tra Cina, Russia e Sudafrica nelle acque del Paese africano, a inizio anno. E' di pochi giorni prima del summit di Mosca, invece, l'annuncio di esercitazioni congiunte tra Cina, Russia e Iran nelle acque del Golfo di Oman. Le esercitazioni, note come "Security Bond 2023", contribuiranno ad "approfondire la cooperazione concreta tra le Marine dei Paesi partecipanti, a dimostrare ulteriormente la volonta' e la capacita' di mantenere congiuntamente la sicurezza marittime" e serviranno a dare "energia positiva" alla pace e nella stabilita' regionali, secondo una nota emessa dal ministero della Difesa di Pechino. (AGI)Ciy/Fra 221303 MAR 23 NNNN

Nessun commento: