GIOVEDÌ 02 MARZO 2023 11.46.02
Terrorismo: Giannini, con sacrificio Petri smantellate Nuove Br =
Terrorismo: Giannini, con sacrificio Petri smantellate Nuove Br = (AGI) - Castiglion Fiorentino (Arezzo), 2 mar. - "Sistema disarticolato, sugli omicidi di D'Antona e Biagi mancano solo le armi, attivita' che comunque e' alla nostra attenzione." Cosi' il Prefetto Lamberto Giannini, capo della Polizia, presente questa mattina alla cerimonia di ricordo di Emanuele Petri. Era il 2 marzo del 2003, quando il sovrintendente della Polfer di Terontola venne ucciso dalle nuove Br sul treno Roma - Firenze all'altezza della stazione di Castiglion Fiorentino in provincia di Arezzo. I tre poliziotti presenti sul quel treno, Petri, Di Fronzo e' Fortunato, chiesero i documenti a due passeggeri che mostrarono documenti falsi. Erano Mario Galesi e Nadia Desdemona Lioce, esponenti di spicco delle Nuove Br. Dopo i tentennamenti dei tre agenti, si apri' il fuoco e' nel conflitto mori il sovrintendente Petri, mentre Galesi rimasto ferito mori' in ospedale poche ore dopo. La Lioce venne arrestata e da questa vicenda si riaprirono i processi per gli omicidi di D'Antona e Biagi che portarono ad individuare i responsabili e assicurarli alla giustizia. "Ho ancora negli occhi quello che accadde quella mattina - prosegue Giannini - agenti che stavano svolgendo la loro attivita' ordinaria e che con grande acume hanno visto che in quella coppia c'era qualcosa che non andava. Quando avemmo la notizia di quella che era accaduto, capimmo subito di chi si trattava. Il dolore per le famiglie e' immenso, ma quello che e' accaduto ha consentito di arrestare i capi delle Nuove Br. E' stata interrotta una scia di sangue che sarebbe continuata".(AGI)Ar2/Cre 021145 MAR 23 NNNN
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