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sabato 18 marzo 2023

== Usa: legali Trump,"Non rifiutera' di consegnarsi a autorita'" =

 

SABATO 18 MARZO 2023 18.56.37

== Usa: legali Trump,"Non rifiutera' di consegnarsi a autorita'" =

== Usa: legali Trump,"Non rifiutera' di consegnarsi a autorita'" = (AGI) - New York, 18 mar. - Donald Trump non si rifiutera' di consegnarsi alle autorita' se dovesse essere incriminato dalla procura distrettuale di Manhattan per un pagamento in nero, avvenuto durante la corsa alle presidenziali del 2020. Lo ha detto uno dei suoi legali. "A Mar-a-Lago - ha dichiarato l'avvocato Joe Tacopina al Daily News - non ci sara' uno stallo con il Secret Service e l'ufficio distrettuale di Manhattan". Mar-a-Lago e' il resort in Florida dove Trump risiede dal 2021. Il Secret Service e' l'agenzia federale che si occupa di proteggere presidenti e ex. "La maggior parte della gente - ha aggiunto Tacopina - sarebbe crollata sotto questo peso, lui (Trump, ndr) sembra trasformare tutto in positivo e in una spinta per la sua campagna. Sono certo che questa rientrera' nella lunga lista di cose che la gente pensava non fosse in grado di superare, e che invece fara'". Trump ha annunciato stamani che verra' arrestato martedi' su ordine della procura distrettuale di Manhattan e ha invitato i suoi sostenitori a protestare. (AGI)Nwy/Tig (Segue) 181856 MAR 23 NNNN

SABATO 18 MARZO 2023 18.56.41

== Usa: legali Trump,"Non rifiutera' di consegnarsi a autorita'" (2)=

== Usa: legali Trump,"Non rifiutera' di consegnarsi a autorita'" (2)= (AGI) - New York, 18 mar. - Il tycoon e' accusato di aver pagato in nero, nel 2016, una porno star, Stormy Daniels, che aveva minacciato di rivelare, in piena campagna presidenziale, di aver avuto un relazione con lui. L'ex avvocato di Trump, Michael Cohen, aveva confessato nel 2018 di aver pagato Daniels 130 mila dollari, anticipando i soldi del tycoon, che poi, una volta entrato alla Casa Bianca, glieli aveva restituiti. Trump ha ammesso di aver pagato Cohen, ma ha negato che i soldi fossero legati ai fondi per la campagna presidenziale. La Trump Organization, la compagnia che fa capo al tycoon, ha sempre sostenuto che i 130 mila dollari facevano parte delle spese legali. Secondo la procura, invece, quei soldi servirono a silenziare la porno star e a salvare la campagna presidenziale, per cui la cifra pagata era da considerare come un "investimento" per proteggere la candidatura. L'ex presidente era stato invitato a comparire davanti al grand jury di Manhattan per presentare la sua testimonianza, ma lui si e' rifiutato. La prossima settimana potrebbe arrivare l'incriminazione. (AGI)Nwy/Tig 181856 MAR 23 NNNN

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