Salute: nuovo farmaco per i pazienti con insufficienza cardiaca =

 

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Salute: nuovo farmaco per i pazienti con insufficienza cardiaca =

Salute: nuovo farmaco per i pazienti con insufficienza cardiaca = (AGI) - Roma, 3 apr. - Un nuovo farmaco offre speranza ai pazienti affetti da insufficienza cardiaca, una comune condizione associata all'apnea notturna e ad una ridotta durata della vita. Il farmaco, conosciuto come AF-130, e' stato testato su un modello animale presso Waipapa Taumata Rau, l'Universita' di Auckland. I ricercatori hanno scoperto che migliorava la capacita' del cuore di pompare sangue, ma, altrettanto importante, preveniva l'apnea notturna, che a sua volta riduce la durata della vita. I risultati sono stati pubblicati sulla rivista Nature Communications. "Questo farmaco offre un beneficio per l'insufficienza cardiaca, ma e' due in uno, nel senso che allevia anche l'apnea per cui attualmente non esiste una cura farmacologica, solo il CPAP (un dispositivo respiratorio), che e' scarsamente tollerato", afferma il professore Julian Paton, direttore del Manaaki Manawa, Centro di Ricerca Cardiaca dell'Universita'. Quando una persona ha un attacco di cuore e successiva insufficienza cardiaca, il cervello risponde attivando il sistema simpatico, la risposta "combatti o fuggi", come modo per stimolare il cuore a pompare sangue. (AGI)Sci/Tpa (Segue) 031131 APR 23 NNNN

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Salute: nuovo farmaco per i pazienti con insufficienza cardiaca (2)=

Salute: nuovo farmaco per i pazienti con insufficienza cardiaca (2)= (AGI) - Roma, 3 apr. - Tuttavia, il cervello persiste con questa attivazione del sistema nervoso, anche quando non e' piu' necessario, e questo insieme all'apnea notturna conseguente, contribuisce alla ridotta durata della vita del paziente. La maggior parte dei pazienti muore entro cinque anni dalla diagnosi di insufficienza cardiaca. "Questi risultati hanno un reale potenziale per migliorare il benessere e la durata della vita di quasi 200.000 persone affette da malattie cardiache in Aotearoa Nuova Zelanda", afferma il professor Paton. Un altro fattore entusiasmante per gli scienziati, che provengono dall'Universita' di Auckland e dall'Universita' di Sao Paulo, in Brasile, e' che il farmaco e' prossimo all'approvazione della FDA, sebbene per una diversa problematica di Salute, aprendo la strada per i trial umani nel prossimo anno o due, afferma il professor Paton. "Nel corso degli ultimi decenni ci sono state diverse classi di droghe che hanno migliorato la prognosi dell'insufficienza cardiaca", afferma il consulente di cardiologia e professore associato Martin Stiles. "Tuttavia, nessuna di queste funziona come questo nuovo agente. Quindi e' entusiasmante vedere un nuovo metodo che potenzialmente inverte alcune caratteristiche dell'insufficienza cardiaca", conclude. (AGI)Sci/Tpa 031131 APR 23 NNNN