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mercoledì 12 aprile 2023

Scienza: svelato il segreto delle pernici del deserto =

 

MERCOLEDÌ 12 APRILE 2023 08.52.11

Scienza: svelato il segreto delle pernici del deserto =

Scienza: svelato il segreto delle pernici del deserto = (AGI) - Roma, 12 apr. - Gli Pteroclidi, una famiglia di uccelli diffusa principalmente in Asia e in Africa, riescono a trattenere quantita' considerevoli di acqua grazie alla conformazione stessa delle proprie piume. Lo rivela uno studio, pubblicato sulla rivista The Royal Society Interface, condotto dagli scienziati della Johns Hopkins University e del Massachusetts Institute of Technology. Il team, guidato da Jochen Mueller e Lorna J. Gibson, ha utilizzato dei microscopi ad alta risoluzione e tecnologie 3D per ottenere una visione approfondita delle piume di Pterocles namaqua, o grandule del Namaqua, una specie della famiglia degli Pteroclidi originaria dell'Africa sud-occidentale. I risultati, osservano gli esperti, potrebbero ispirare le nuove generazioni di materiali assorbenti. (AGI)Sci/Gip (Segue) 120851 APR 23 NNNN

MERCOLEDÌ 12 APRILE 2023 08.52.25

Scienza: svelato il segreto delle pernici del deserto (2)=

Scienza: svelato il segreto delle pernici del deserto (2)= (AGI) - Roma, 12 apr. - "La natura - osserva Mueller - riesce a creare strutture perfettamente efficienti, ed e' sempre affascinante dal punto di vista ingegneristico riuscire a capire i meccanismi alla base di queste funzionalita'". Gli Pteroclidi, spiegano gli esperti, nidificano a oltre 30 chilometri dai bacini idrici, in modo da restare al riparo da eventuali predatori. Per dissetare i pulcini che restano nel nido, i maschi adulti sono in grado di trattenere circa il 15 per cento del proprio peso corporeo in acqua. Le straordinarie capacita' di questa specie sono note da oltre 50 anni, ma finora non era chiaro come gli uccelli potessero accumulare acqua nelle piume. In questo lavoro, gli autori hanno utilizzato tecniche all'avanguardia per analizzare le penne degli uccelli, sia in condizioni asciutte che bagnate. Gli studiosi hanno scoperto una struttura caratterizzata da componenti specifici, ottimizzati per trattenere l'acqua. Allo stesso tempo, il gruppo di ricerca ha rivelato che le piume riescono a raccogliere acqua grazie a un insieme di barbule posizionate tra le penne. "Queste scoperte - ipotizzano gli autori - potrebbero sostenere i futuri progetti ingegneristici che richiedono un assorbimento controllato, una ritenzione sicura e un facile rilascio di liquidi. Possibili applicazioni includono la progettazione di reti per raccogliere e trattenere l'acqua dalla nebbia e dalla rugiada nelle regioni desertiche o una borraccia progettata per evitare oscillazioni". Gli esperti precisano infine che questa strategia potrebbe essere implementata anche in ambito clinico. "Nei prossimi step - concludono gli scienziati - prevediamo di stampare strutture 3D basate sulle nostre intuizioni e perseguire applicazioni commerciali". (AGI)Sci/Gip 120851 APR 23 NNNN

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