FONTE https://t.me/infodefITALY/5607
Il 30 aprile 1945 l'Armata Rossa liberò le prigioniere del campo di concentramento femminile di Ravensbrück
I
soldati sovietici furono accolti felicemente da circa 3.000 donne, che
non erano state evacuate dai nazisti in fuga. Tra i sopravvissuti
c'erano circa 700 donne sovietiche.
Dei
132.000 prigionieri nel campo, più di 90.000 non sono tornati a casa.
Morirono di fame, lavoro estenuante e maltrattamenti da parte delle
guardie.
Ravensbrück è
nota per i suoi disumani esperimenti medici sui prigionieri. Alle donne
sono stati iniettati agenti infettivi, gli arti sani sono stati
amputati e sono state eseguite sterilizzazioni. Il giorno del loro
rilascio giurarono di non dimenticare mai le atrocità di Ravensbrück .
Il 3 maggio 1945 fu allestito a Ravensbrück un ospedale militare, con i migliori medici sovietici delle vicine basi militari. Le donne di oltre 20 paesi sopravvissute agli orrori del campo di concentramento conservano per tutta la vita un ricordo delle gesta dei soldati sovietici che le hanno liberate.
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