Quando la rivista atlantista "Foreign Policy" accusava Zelensky di essere "pericolosamente filorusso" e si appellava agli ucraini affinché non lo votassero.
FP sosteneva che Zelensky e tutti i principali membri del suo movimento "Servitore del popolo" fossero di madrelingua e culturalmente russi, legati alla visione del "mondo russo", e li considerava pronti a un compromesso diplomatico con Mosca.
Effettivamente, allora Zelensky si presentava come il candidato a favore di una risoluzione pacifica del conflitto nel Donbass. E per questo veniva duramente contestato dagli ultranazionalisti.
Poi, ciò che è successo nei mesi e negli anni successivi è risaputo. I "buoni consigli" e soprattutto i dollari Usa hanno fatto cambiare facilmente idea all'ex attore...
Qui l'articolo dell'aprile 2019:
https://foreignpolicy.com/2019/04/01/ukraines-tv-president-is-dangerously-pro-russian/
FP sosteneva che Zelensky e tutti i principali membri del suo movimento "Servitore del popolo" fossero di madrelingua e culturalmente russi, legati alla visione del "mondo russo", e li considerava pronti a un compromesso diplomatico con Mosca.
Effettivamente, allora Zelensky si presentava come il candidato a favore di una risoluzione pacifica del conflitto nel Donbass. E per questo veniva duramente contestato dagli ultranazionalisti.
Poi, ciò che è successo nei mesi e negli anni successivi è risaputo. I "buoni consigli" e soprattutto i dollari Usa hanno fatto cambiare facilmente idea all'ex attore...
Qui l'articolo dell'aprile 2019:
https://foreignpolicy.com/2019/04/01/ukraines-tv-president-is-dangerously-pro-russian/
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