HOW AMERICA MOONED THE WORLD / COME L'AMERICA HA "ALLUNATO IL MONDO"
HOW AMERICA MOONED THE WORLD / COME L'AMERICA HA "ALLUNATO IL MONDO"
Parte 1
Il 20 luglio 2019 ricorreva il 50° anniversario della conquista della Luna del 1969, quando Neil Armstrong e Buzz Aldrin per la prima volta nella storia umana posarono il piede sul nostro satellite.
Da allora sono emerse teorie cospirative secondo cui "il piccolo passo per un uomo e il grande balzo per l'umanità " altro non sarebbe che un fotomontaggio da studio cinematografico.
La
ragione sarebbe stata, per il governo degli Stati Uniti, quella di
battere i russi nella "corsa allo spazio": John F. Kennedy aveva
promesso agli americani di mandare un uomo sulla Luna entro il decennio.
Sebbene nell’ingegneria spaziale gli americani fossero indietro di anni rispetto ai sovietici, erano molto più avanti nelle tecnologie cinematografiche: avrebbero,
dunque, inscenato l'allunaggio, e Neil Armstrong e Buzz Aldrin
avrebbero svolto la loro missione su un set cinematografico segreto.
Bill Kaysing, tecnico presso l’azienda spaziale Rocketdyne, nel 1976 aveva pubblicato un libro intitolato “Non siamo mai andati sulla Luna: L'imbroglio da trenta miliardi di dollari dell'America”.
Morto
nel 2005, Kaysing insisteva che gli sbarchi sulla Luna fossero stati in
realtà filmati in uno studio di produzione dell'Area 51.
Nel suo libro, Kaysing ha anche catalogato numerose incongruenze a dimostrazione che l’allunaggio sarebbe stato falsificato:
La
bandiera americana che gli astronauti hanno piantato sulla Luna, che
avrebbe dovuto ricadere nel vuoto in mancanza di vento, nel video
sventola;
Sulla Luna la sola fonte di luce è il sole, eppure le ombre degli astronauti suggeriscono altre fonti di luce;
Se
la NASA avesse effettivamente fatto allunare e ripartire dalla Luna un
velivolo, questo avrebbe lasciato un'impronta nel punto del decollo.
Dalle foto della NASA non risulta;
Né nei filmati, né nelle foto si vedono stelle nello spazio;
Segue
Seguite
VIDEO https://t.me/infodefITALY/7315
HOW AMERICA MOONED THE WORLD / COME L'AMERICA HA "ALLUNATO IL MONDO"
Parte 2
Se Neil Armstrong è stato il primo uomo a scendere sulla Luna, allora chi lo ha filmato mentre scendeva la scala?
Nel
libro ci sono anche le foto di un hotel a Las Vegas, in cui - secondo
l'autore - gli astronauti si trovavano mentre avrebbero dovuto essere
sulla Luna. C’è chi ha sostenuto di aver visto Armstrong camminare nella
hall dell'hotel e Aldrin giocare alle slot machine. I due sarebbero poi
stati trasportati alle Hawaii e, prima dell'arrivo delle telecamere,
sistemati all'interno della capsula dopo "l'atterraggio".
In tanti si sono domandati chi, nel 1969, sarebbe stato in grado di mettere in scena un allunaggio credibile?
Nel 1968, un anno prima dell'impresa era uscito il film “2001: Odissea nello Spazio” di Stanley Kubrick, regista di Hollywood e di Arthur C. Clarke, maestro della fantascienza.
Jay Weidner, che aveva scritto il film diretto da Kubrick, ha sorprendentemente affermato di avere le prove che il filmato dell’allunaggio dell’Apollo 11 fosse stato diretto in uno studio cinematografico da Kubrick stesso, il quale avrebbe utilizzato una tecnica nota come “proiezione su schermo frontale”.
La tecnica della “proiezione su schermo frontale” consiste
nel creare uno sfondo dettagliato per una scena, proiettando l'immagine
su uno specchio bidirezionale, tecnica già sperimentata dal regista nel
suo capolavoro “2001: Odissea nello spazio”.
Inoltre, Weidner sostiene di avere prove che Kubrick avesse collaborato con la NASA per simulare l'atterraggio dell'Apollo 11 sulla Luna. È infatti convinto che la NASA, insieme a Stanley Kubrick, abbia scritto e diretto l'allunaggio dell'Apollo nel 1969.
Segue
Seguite
VIDEO https://t.me/infodefITALY/7316
HOW AMERICA MOONED THE WORLD / COME L'AMERICA HA "ALLUNATO IL MONDO"
Parte 3
"Credo che abbiano deciso, per motivi pubblicitari, che fosse meglio farlo qui, sulla Terra", ha dichiarato Weidner al tabloid britannico Daily Express. "Così avrebbero potuto continuare a fare i loro affari senza rivelare la loro tecnologia all'Unione Sovietica durante la Guerra Fredda. Quindi, non si è trattato di un fallimento, visto che avrebbero mostrato al mondo qualcosa che non era del tutto reale, in modo da proteggere la sicurezza nazionale".
Weidner ritiene che Kubrick, in quanto esperto, fosse l’ideale per le esigenze della NASA: "È così che è stato concepito il montaggio". Weidner prosegue: "Per la NASA non era importante la performance quanto, piuttosto, i problemi tecnici e Kubrick iniziò a risolverli".
Tuttavia, la rivelazione più cruciale è avvenuta il 10 dicembre 2015, quando è stato pubblicato un video che mostrava presumibilmente l'acclamato Kubrick ammettere che lo sbarco sulla Luna era falso. Il regista T. Patrick Murray aveva intervistato Kubrick prima
della sua morte nel marzo 1999 e il regista aveva spiegato di essere
stato costretto a firmare un documento di 88 pagine per mantenere il
segreto per 15 anni dopo la sua morte.
Infine, uno dei primi astronauti a “sbarcare” sulla Luna, Buzz Aldrin, aveva confessato in un filmato che lo sbarco sulla Luna dell'Apollo era stato una bufala.
Sembra che gli americani abbiano falsificato tutti e sei gli sbarchi sulla Luna.
Nel 1994, Ralph Rene aveva pubblicato il libro "NASA Mooned America!", divenuto subito molto popolare (è ancora disponibile su Amazon).
Una
delle prove più convincenti, per Rene, era che gli astronauti, al loro
ritorno, non sembrano affatto entusiasti, ma imbarazzati (per aver
appena mentito al pubblico americano): "È questo lo sguardo dei primi uomini che hanno camminato sulla Luna? […] Potrebbero vergognarsi di qualcosa che non hanno fatto?"
Kaysing e Rene non ci sono più, ma entrambi appaiono in alcuni dei più popolari video di bufale lunari attualmente in rete, tra cui "The Truth Behind the Moon Landings", che ha quasi un milione di visualizzazioni su YouTube.
La
NASA sarebbe stata sorpresa a falsificare gli sbarchi lunari, grazie a
immagini in cui si vede una mano nel riflesso della visiera di uno degli
astronauti che si supponeva fosse sulla Luna. Un video caricato su
YouTube suggerisce che una figura umana che non indossa una tuta
spaziale è stata catturata dalla telecamera durante l'atterraggio dell'Apollo 17 del 1972.
Migliaia di persone hanno visualizzato il video caricato dal canale Streetcap1, intitolato "Il riflesso della visiera”.
Seguite
FOTO https://t.me/infodefITALY/7317
Nessun commento:
Posta un commento