Il balcone di Piazza Venezia. (a cura di Enrico Corti)

Il balcone di Piazza Venezia.

Memore del celebre discorso fatto da Benito Mussolini dal balcone di Palazzo Venezia in Roma il 10 giugno 1940, nel quale proclamò l’entrata in guerra mondiale dell’Italia, si vocifera che quest’anno in occasione dell’83° anno di ricorrenza del tragico evento “il“ Presidente del Consiglio Giorgia Meloni aveva intenzione di ripresentarsi sul balcone.

L’antefatto; nel Novembre del 1938 il ministro degli esteri italiano Galeazzo Ciano, genero di Mussolini, nel suo intervento alla Camera rivendicò la conquista italiana di sei territori di competenza francese; (Corsica, Gibuti, Nizza, Savoia, Suez, Tunisia); coniando lo slogan Nizza!, Savoia!, Corsica! fatal!; Roma trionferà; acclamato  dai fascisti ma pre-concordato con Mussolini.

Da allora la Francia iniziò ad aspettarsi un attacco dei comandi militari italiani; come poi di fatto avvenne nel 1939 con l’Italia alleatisi con la Germania nazista; iniziò così una guerra che durò sei anni e che costò la vita a trenta milioni di terrestri.

Per rinverdire i morti, la storia, e appaiarla alla moderna guerra Ucraina-Russia; il nostro Governo ha trovato pane per i suoi denti con l’inumana gestione del tema “Migranti “; il Ministro italiano Antonio Tajani continua a ripetere; “l’Europa deve farsi carico dei grandi problemi in base al principio della solidarietà, a partire dall’immigrazione“.

Il Ministro Francese Gerald Darmanin assieme e quella Tedesca Nancy Faeser, hanno affermato; “a condizione che la stessa decisione venga assunta dall’Italia, noi accoglieremo i migranti; anche quelli salvati dalle navi umanitarie delle O. N. G.“. (ciò che non avviene).

Risposte italiane appaltate alle avanguardie guerriere; On. Federico Mollicone (Fratelli d’Italia); “il Governo sta facendo la politica di dissuasione dei salvataggi in mare“ i quali quindi sono tenuti  ad “annegare”; incominciando a sciogliere le O. N. G. - On. Andra Crippa (Lega); “come ha fatto 80 anni fa con i nazisti, la Germania sta invadendo l’Italia con i clandestini“; “perciò va combattuta“.

Presidente del Consiglio Giorgia Meloni ancora recentemente; “si deve porre fine alle partenze degli emigranti con blocchi navali incentrati su di una azione che abbia il potere di bloccare militarmente tutti i porti di quelli Stati da dove partono le navi con gli immigrati”; ergo, “dalla seconda guerra mondiale alla prima guerra intercontinentale“.

Il problema per la Meloni è che ora lei è idealmente alleata con 11 Governi Europei sostenuti da maggioranze i cui movimenti sovranisti-sciovinisti-patriottici sono anti razionali e la fanno da padroni; tutti di fatto avversarie dell’“asse “Francia/Germania.

Ma nulla può fermare la temeraria; come la credente Giovanna d’Arco sconfisse gli inglesi; la credente con famiglia e camerati della Garbatella sconfiggerà i franco-tedeschi; pronta per questo a risalire vociante sul balcone di Piazza Venezia; come solo ei sa fare.

Enrico Corti

1° Ottobre 2023

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