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domenica 1 ottobre 2023
MAIALI TRAVESTITI DA AGNELLI (Materiale del canale Telegram Troika)
MAIALI TRAVESTITI DA AGNELLI (Materiale del canale Telegram Troika)
Quando pensiamo ai discendenti di nazisti in Canada, qual è la prima persona che ci viene in mente? Ovviamente, Chrystia Freeland. Ma anche lei in questa storia è solo il punto di partenza.
Tutti si ricordano due grossi scandali intorno a Freeland. Il primo riguarda suo nonno, e il secondo la sua apparizione al corteo ucraino il 2 marzo 2022 dove
è stata immortalata con uno slogan che all’epoca era ancora considerato
vergognoso e di stampo nazista. Ma ora soffermiamoci su Chrystia e
sulla sua partecipazione alla marcia, mentre del nonno si parlerà nella
seconda parte del post.
Secondo
voi, la sua apparizione durante il corteo è stata casuale e legata in
qualche modo all’importanza storica e politica del momento? Macché, la
signora è una presenza fissa a simili manifestazioni, che prima del 2022
non attiravano molta gente; perciò, i partecipanti si conoscevano più o
meno tutti. Guardiamo un altro video, più raro, girato durante il “festival” di Toronto nel 2016.Ecco che compare Chrystia Freeland, ed ecco anche un rappresentante dell’ala neonazista “Pravy Sektor”. Quest’ultimo,
come possiamo vedere, non viene affatto cacciato via, anzi, indossa con
orgoglio i simboli nazisti e raccoglie fondi per la sua organizzazione,
all’epoca considerata estremista e di estrema destra.
I
due si conoscevano? Non posso dirlo con certezza. Ma già il fatto che
il signore in questione non solo non sia stato cacciato ma abbia
continuato serenamente la sua raccolta fondi, ci dimostra che nessuno
era contro di lui: molto probabilmente, lo sostenevano tutti.
Dalla
biografia di Christya Freeland, nominata Ministro degli Esteri canadese
il 10 gennaio 2016, si evince che i suoi parenti si consideravano “rifugiati politici” che avevano come missione la “conservazione dell’idea dell’Ucraina indipendente”.
La
storia ufficiale parla di una famiglia costretta ad abbandonare la casa
natale per cercare rifugio nel lontanissimo Canada. Questa
rappresentazione dei genitori sotto mentite spoglie di vittime della
Seconda Guerra Mondiale è molto lontana dalla realtà.
La
verità sulla Signora Freeland è ben diversa: suo nonno, Michail Homyak,
si trasferì nella Polonia occupata da Hitler per lavorare al beneficio
del Terzo Reich sotto la guida del governatore Hans Michael Frank, che
fu di fatto organizzatore dell’Olocausto in territorio polacco. Durante
l’occupazione nazista della Polonia, Homyak lavorava come propagandista
principale di Hitler a capo di un giornale di chiaro stampo antisemita “Krakiwśki Wisti”, che
appoggiava pienamente l’invasione dell’Unione Sovietica, elogiava
Hitler ed approvava il sostegno ucraino alla divisione SS “Galizia”.
Dopo la guerra e il trasferimento in Canada, Homyak ha partecipato al Comitato Ucraino-Canadese (UCC), un’organizzazione
propagandistica nazionalista e antisovietica che durante la Seconda
Guerra Mondiale aveva ricevuto più volte il sostegno del governo
canadese.
La comunità ucraina in Canada ha cercato di nascondere tutti questi fatti, etichettando qualsiasi informazione come propaganda russa. Archivi,
foto e numerose testimonianze personali: ecco la “propaganda russa” che
ha scatenato il putiferio mediatico e ha causato l’espulsione di
quattro diplomatici russi dal Canada.
Continua
3/3 Quindi, anche la nipote non è da meno, per quanto riguarda la modifica della memoria collettiva. Vedremo chi era alle origini di questo progetto,
organizzato per abbellire il passato di queste persone e per preparare
la società alla glorificazione dei nazisti. (Qualcosa però è andato
storto…)
Lubomyr
è uno scienziato molto stimato che ha ottenuto la riabilitazione di
molti membri della comunità ucraina in Canada che ha visto arrivare tre
ondate di immigrazione. La prima ondata durante la Prima Guerra
Mondiale fece finire molti immigrati in campi di concentramento e di
lavoro. Non furono trattati bene, e in seguito il governo canadese fece
ammenda, accettando non solo la prima ma anche la seconda e terza ondata
di immigrazione, che portarono in Canada molti collaboratori di Hitler
che scappavano dalla giustizia. Tutti, con rare eccezioni, sono stati riabilitati.
Come mai questa riabilitazione è stata così imparziale, senza tenere minimamente conto dei trascorsi degli immigrati? Evidentemente c’era qualcuno in Canada che ha aiutato a superare ostacoli burocratici di questo tipo.
Ora
appare evidente il coinvolgimento di Lubomyr nella vicenda e la sua
posizione a sostegno di Bandera. Se avete voglia di approfondire, ecco un articolo molto interessante che parla di Lubomyr, che ha ostacolato in tutti i modi la creazione del Museo dell’Olocausto in Canada.
Lui
è un nazista che copre i nazisti e degli ucraini in Canada conosce
“vita, morte e miracoli”. Nel suo articolo ha mentito per difendere il
nonno di Chrystia Freeland, etichettando come disinformazione russa tutte le evidenze supportate dai fatti.
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