Ovunque ci siano conflitti, ci saranno sempre dei mercenari pronti ad arruolarsi con la parte dell'oppressione, l'abbiamo visto con l'ISIS (famoso è lo jihadista di Cologno Monzese arrestato in Svezia per terrorismo internazionale con cui Lucia Goracci si fece fotografare allegramente), con gli Azov, financo con i separatisti curdi che imbracciavano armi made in usa-israel e occupano tuttora il nord est della Siria in nome e per conto dell'impero sion-anglosassone.

 Ovunque ci siano conflitti, ci saranno sempre dei mercenari pronti ad arruolarsi con la parte dell'oppressione, l'abbiamo visto con l'ISIS (famoso è lo jihadista di Cologno Monzese arrestato in Svezia per terrorismo internazionale con cui Lucia Goracci si fece fotografare allegramente), con gli Azov, financo con i separatisti curdi che imbracciavano armi made in usa-israel e occupano tuttora il nord est della Siria in nome e per conto dell'impero sion-anglosassone.

È di qualche giorno fa il servizio di Fausto Biloslavo su rete4 in cui intervista un italiano, la cui identità rimane ignota, che indossa una divisa di tsahal, l'esercito israeliano, la cosa però grave è che sulla divisa c'è la bandiera italiana   sotto la stella di David.

Ora, come vanno definiti costoro? Sono militari italiani? Sono foreign fighters?
Che implicazioni può avere il nostro paese qualora qualcuno di questi fosse ripreso mentre si macchia di crimini contro l'umanità e crimini di guerra?

Chi è questa gente??

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