LUNEDÌ 13 NOVEMBRE 2023 10.33.36
Sciopero, M5s: da Salvini minacce ai lavoratori e zero impegni
Sciopero, M5s: da Salvini minacce ai lavoratori e zero impegni Sciopero, M5s: da Salvini minacce ai lavoratori e zero impegni E' lui che da una vita fa week end lunghi alle spalle dei contribuenti Roma, 13 nov. (askanews) - "Il Ministro Salvini è una vita che fa weekend lunghi alle spalle dei contribuenti, senza pensare ai lavoratori italiani. In questa fase critica, caratterizzata da una massiccia ondata di privatizzazioni, scarsa allocazione di fondi al trasporto pubblico locale, assenza di un chiaro impegno a favore del salario minimo legale, nuove tasse e ennesima sforbiciata sulle pensioni, esprimiamo la nostra profonda preoccupazione riguardo all'atteggiamento di Salvini nei confronti dei lavoratori del trasporto pubblico. Che vogliono legittimamente scioperare ma al governo Meloni ciò non va giù, tanto che arrivano irricevibile minacce, con volontà di precettore lo sciopero. Il salario minimo legale rappresenterebbe un passo fondamentale per il benessere dei lavoratori, la maggioranza dei quali si sta mobilitando per far sentire le proprie legittime richieste. Tuttavia, il Ministro sembra concentrarsi su altro, ignorando le esigenze di questa categoria di lavoratori". Lo affermano i deputati M5s della commissione Trasporti alla Camera Antonino Iaria, Luciano Cantone, Roberto Traversi e Giorgio Fede. "Riteniamo che Salvini - proseguono- debba abbandonare le campagne elettorali e le dichiarazioni di facciata per concentrarsi sulle questioni reali e pressanti del settore del trasporto pubblico. È fondamentale che si metta al lavoro per affrontare i problemi esistenti e trovare soluzioni concrete. Invitiamo il Ministro Salvini a prendere sul serio le preoccupazioni dei lavoratori del trasporto pubblico, a impegnarsi attivamente nella risoluzione dei problemi e a dimostrare un adeguato rispetto per coloro che mantengono in movimento il nostro sistema di trasporto pubblico. La mancanza di azioni concrete in questo settore è inaccettabile, e ci aspettiamo un cambiamento positivo al più presto". Pol/Tor 20231113T103325Z
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