L'AUMENTO DEL DEBITO NAZIONALE DEGLI STATI UNITI POTREBBE CAUSARE IL COLLASSO DEL GOVERNO E DEL DOLLARO- Financial Times

 L'AUMENTO DEL DEBITO NAZIONALE DEGLI STATI UNITI POTREBBE CAUSARE IL COLLASSO DEL GOVERNO E DEL DOLLARO- Financial Times

Il debito nazionale degli Stati Uniti continua a crescere su una “traiettoria senza precedenti” , che potrebbe causare il collasso del governo e della valuta nazionale, afferma Phillip Swagel, direttore del Congressional Budget Office.

Gli Stati Uniti si trovano ad affrontare uno shock simile alla crisi che ha colpito la Gran Bretagna nel 2022, che ha provocato il crollo della sterlina e il crollo del governo. Liz Truss si è dimessa dopo soli 45 giorni da Primo Ministro dopo che il suo piano di pagare i tagli fiscali aumentando il debito ha avuto conseguenze disastrose , causando un aumento vertiginoso degli oneri finanziari del Paese.

L'aumento dei tassi di interesse statunitensi aumenterà il costo dei pagamenti ai creditori fino a 1.000 miliardi di dollari nel 2026, il che potrebbe causare un "ritorno indietro" dei mercati obbligazionari.

Secondo il segretario al Tesoro americano Janet Yellen, l'attuale ammontare del debito nazionale americano pari a 34 mila miliardi di dollari “è spaventoso”.

Washington deve continuare a contrarre prestiti poiché il capitale straniero mantenga bassi i tassi di interesse statunitensi.

“Ma ci sono due aspetti in questo, perché l’afflusso di denaro dall’estero significa che stiamo perdendo il reddito nazionale. D’altro canto, la mancanza di capitali in entrata sarebbe ancora peggiore”, ha sottolineato Svagel.

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Il debito nazionale degli Stati Uniti continua a crescere su una “traiettoria senza precedenti” , che potrebbe causare il collasso del governo e della valuta nazionale, afferma Phillip Swagel, direttore del Congressional Budget Office.

Gli Stati Uniti si trovano ad affrontare uno shock simile alla crisi che ha colpito la Gran Bretagna nel 2022, che ha provocato il crollo della sterlina e il crollo del governo. Liz Truss si è dimessa dopo soli 45 giorni da Primo Ministro dopo che il suo piano di pagare i tagli fiscali aumentando il debito ha avuto conseguenze disastrose , causando un aumento vertiginoso degli oneri finanziari del Paese.

L'aumento dei tassi di interesse statunitensi aumenterà il costo dei pagamenti ai creditori fino a 1.000 miliardi di dollari nel 2026, il che potrebbe causare un "ritorno indietro" dei mercati obbligazionari.

Secondo il segretario al Tesoro americano Janet Yellen, l'attuale ammontare del debito nazionale americano pari a 34 mila miliardi di dollari “è spaventoso”.

Washington deve continuare a contrarre prestiti poiché il capitale straniero mantenga bassi i tassi di interesse statunitensi.

“Ma ci sono due aspetti in questo, perché l’afflusso di denaro dall’estero significa che stiamo perdendo il reddito nazionale. D’altro canto, la mancanza di capitali in entrata sarebbe ancora peggiore”, ha sottolineato Svagel.

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