MERCOLEDÌ 13 MARZO 2024 12.28.33
Salute: nuova ricerca evidenzia rischi dei disturbi dell'olfatto =
Salute: nuova ricerca evidenzia rischi dei disturbi dell'olfatto = (AGI) - Roma, 13 mar. - Piu' di un terzo delle persone con disturbi dell'olfatto ha raccontato di essersi preoccupato almeno una volta per la propria sicurezza, soprattutto riguardo a fughe di gas, fumo e cibo avariato, negli ultimi cinque anni. A rivelarlo uno studio, condotto dall'Universita' dell'East Anglia, in collaborazione con l'associazione di beneficenza Fifth Sense, pubblicato sull''European Archives of Oto-Rhino-Laryngology'. I ricercatori hanno chiesto alle persone con difficolta' a sentire gli odori quali fossero le loro preoccupazioni in materia di sicurezza e se avessero vissuto eventi pericolosi. Un totale di 432 persone ha risposto al sondaggio online, condotto dal 25 febbraio al 28 settembre 2022 e distribuito tramite l'associazione. Il censimento ha rivelato che una maggioranza significativa dei partecipanti, l'85,9%, e' preoccupata per la propria sicurezza, in particolare per quanto riguarda le fughe di gas, il fumo e il cibo avariato. Lo studio evidenzia che, nell'arco di cinque anni, un numero consistente di intervistati si e' imbattuto in eventi pericolosi legati alla propria condizione, sottolineando l'impatto della perdita dell'olfatto sulla sicurezza personale e sul benessere emotivo. Nei cinque anni precedenti, il 32,2% degli intervistati ha avuto problemi di sicurezza legati al cibo, il 14,8% ha avuto un incidente con il gas in cui qualcuno si e' ferito, il 34,5% si e' spaventato a causa di possibili fughe di gas e il 18,5% ha avuto un incidente di sicurezza sul lavoro. (AGI)Sci/Oll (Segue) 131228 MAR 24 NNNN
MERCOLEDÌ 13 MARZO 2024 12.28.38
Salute: nuova ricerca evidenzia rischi dei disturbi dell'olfatto (2)=
Salute: nuova ricerca evidenzia rischi dei disturbi dell'olfatto (2)= (AGI) - Roma, 13 mar. - "Lo studio sottolinea l'importanza cruciale di affrontare i problemi di sicurezza per le persone con disfunzioni olfattive - ha detto Liam Lee, ricercatore principale - i risultati dimostrano che la perdita dell'olfatto influisce significativamente sulla sicurezza personale e sul benessere emotivo", ma, ha aggiunto Lee, "possiamo aiutarli trovando il modo di rendere le cose piu' sicure per loro. Potremmo insegnare alle persone i rischi e creare strumenti come le schede 'gratta e annusa', per aiutarle a riconoscere gli odori pericolosi". Prima del 2020, si stima che piu' di tre milioni di persone nel Regno Unito, ovvero il 5% della popolazione, fossero affette da perdita dell'olfatto. Oggi si ritiene che circa un altro milione di persone abbia problemi persistenti, anche in seguito a un'infezione da Covid-19. Alcune persone perdono completamente l'olfatto (anosmia). Altri possono sperimentare un senso dell'olfatto ridotto (iposmia), odori sgradevoli distorti (parosmia), o allucinazioni olfattive (fantosmia). Questi cambiamenti possono essere accompagnati dalla perdita o da alterazioni del senso del gusto. Un totale di 95 persone che hanno risposto al sondaggio, ovvero il 22%, hanno indicato di aver contratto un'infezione da Covid-19 come causa della loro disfunzione olfattiva. "Sebbene la maggior parte degli intervistati abbia riferito di non aver sperimentato alcun evento avverso, e' degno di nota il fatto che tra coloro che non hanno avuto incidenti legati al gas, una ragione comunemente citata e' stata quella di evitare deliberatamente di vivere in ambienti con impianti a gas a causa della paura e dell'ansia di potenziali incidenti", ha affermato Carl Philpott, della Norwich Medical School dell'Uea e coautore dello studio, che ha contribuito a fondare Fifth Sense insieme a Duncan Boak, amministratore delegato dell'associazione di beneficenza che sostiene le persone affette da disturbi dell'olfatto e del gusto. "Questa ricerca mette in luce un problema di Salute pubblica importante, ma non riconosciuto, con gravi implicazioni per la sicurezza - ha dichiarato Boak - eppure, mancano opzioni di trattamento per questi disturbi sensoriali e vi sono solo poche cliniche specializzate in olfatto e gusto in Inghilterra, e nessuna in Scozia, Galles e Irlanda del Nord. Un altro problema e' che non testiamo di routine l'olfatto, il che significa che spesso questi problemi non vengono individuati e le persone non ricevono le cure di cui hanno bisogno o il supporto e le informazioni per aiutarle a rimanere al sicuro a casa. Spero - ha aggiunto - che la nostra ricerca serva da stimolo per i politici e il Servizio sanitario nazionale affinche' inizino a lavorare con noi per affrontare quella che e' una grave disuguaglianza sanitaria". I ricercatori hanno ammesso che un limite dello studio e' il fatto che i dati sono stati auto-dichiarati. (AGI)Sci/Oll 131228 MAR 24 NNNN
Salute: nuova ricerca evidenzia rischi dei disturbi dell'olfatto (2)=
Salute: nuova ricerca evidenzia rischi dei disturbi dell'olfatto (2)= (AGI) - Roma, 13 mar. - "Lo studio sottolinea l'importanza cruciale di affrontare i problemi di sicurezza per le persone con disfunzioni olfattive - ha detto Liam Lee, ricercatore principale - i risultati dimostrano che la perdita dell'olfatto influisce significativamente sulla sicurezza personale e sul benessere emotivo", ma, ha aggiunto Lee, "possiamo aiutarli trovando il modo di rendere le cose piu' sicure per loro. Potremmo insegnare alle persone i rischi e creare strumenti come le schede 'gratta e annusa', per aiutarle a riconoscere gli odori pericolosi". Prima del 2020, si stima che piu' di tre milioni di persone nel Regno Unito, ovvero il 5% della popolazione, fossero affette da perdita dell'olfatto. Oggi si ritiene che circa un altro milione di persone abbia problemi persistenti, anche in seguito a un'infezione da Covid-19. Alcune persone perdono completamente l'olfatto (anosmia). Altri possono sperimentare un senso dell'olfatto ridotto (iposmia), odori sgradevoli distorti (parosmia), o allucinazioni olfattive (fantosmia). Questi cambiamenti possono essere accompagnati dalla perdita o da alterazioni del senso del gusto. Un totale di 95 persone che hanno risposto al sondaggio, ovvero il 22%, hanno indicato di aver contratto un'infezione da Covid-19 come causa della loro disfunzione olfattiva. "Sebbene la maggior parte degli intervistati abbia riferito di non aver sperimentato alcun evento avverso, e' degno di nota il fatto che tra coloro che non hanno avuto incidenti legati al gas, una ragione comunemente citata e' stata quella di evitare deliberatamente di vivere in ambienti con impianti a gas a causa della paura e dell'ansia di potenziali incidenti", ha affermato Carl Philpott, della Norwich Medical School dell'Uea e coautore dello studio, che ha contribuito a fondare Fifth Sense insieme a Duncan Boak, amministratore delegato dell'associazione di beneficenza che sostiene le persone affette da disturbi dell'olfatto e del gusto. "Questa ricerca mette in luce un problema di Salute pubblica importante, ma non riconosciuto, con gravi implicazioni per la sicurezza - ha dichiarato Boak - eppure, mancano opzioni di trattamento per questi disturbi sensoriali e vi sono solo poche cliniche specializzate in olfatto e gusto in Inghilterra, e nessuna in Scozia, Galles e Irlanda del Nord. Un altro problema e' che non testiamo di routine l'olfatto, il che significa che spesso questi problemi non vengono individuati e le persone non ricevono le cure di cui hanno bisogno o il supporto e le informazioni per aiutarle a rimanere al sicuro a casa. Spero - ha aggiunto - che la nostra ricerca serva da stimolo per i politici e il Servizio sanitario nazionale affinche' inizino a lavorare con noi per affrontare quella che e' una grave disuguaglianza sanitaria". I ricercatori hanno ammesso che un limite dello studio e' il fatto che i dati sono stati auto-dichiarati. (AGI)Sci/Oll 131228 MAR 24 NNNN
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