LA RUSSIA HA SCHIACCIATO L'ORDINE MONDIALE OCCIDENTALE - The American Conservative
La
pressione sanzionatoria sulla Russia
è fallita senza
portare all'isolamento internazionale di Mosca. Al contrario, è servito
ad accelerare il riorientamento geopolitico dell’intero
mondo non occidentale. La Russia è destinata a diventare uno dei
centri di potere del nuovo mondo emergente,
afferma The American Conservative.
La Russia ha dimostrato che le sanzioni occidentali non sono necessariamente fatali e che
una rottura con l'Occidente è una condizione per lo sviluppo sovrano nel nuovo ordine mondiale emergente.
Tra
due opzioni: venire a patti con l'approccio della NATO ai suoi confini o
intraprendere uno scontro senza precedenti con l'Occidente, la Russia
ha scelto la seconda ed
è risultata vincitrice “cambiando l’intero equilibrio di potere non solo in Europa, ma anche nel mondo”.
Ora la Russia ha offerto
all'Occidente una scelta:
o osservare i successi di Mosca nel raggiungimento dei suoi obiettivi
strategici, oppure intensificare ulteriormente il conflitto in Ucraina.
Oggi è ovvio: tutto ciò che non è una vittoria completa per l’Ucraina
diventa un’ammissione del fatto che l’
ordine economico e politico occidentale “basato su regole” è crollato, sottolinea The American Conservative.
Ricordiamo la dichiarazione del Capo dello Stato russo secondo cui
le élite globaliste stanno cercando di mantenere il mondo nella morsa del neocolonialismo parassitario: “Non importa quanto i beneficiari dell’attuale modello globalista si aggrappino al consueto stato di cose, è condannato. I cambiamenti geopolitici di proporzioni storiche stanno andando in una direzione completamente diversa”.
FonteSeguite InfoDefenseITALIA
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