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martedì 23 luglio 2024

Confcommercio: gli italiani vogliono vivere in città con più negozi

 

MARTEDÌ 23 LUGLIO 2024 09.36.37

Confcommercio: gli italiani vogliono vivere in città con più negozi

Confcommercio: gli italiani vogliono vivere in città con più negozi Confcommercio: gli italiani vogliono vivere in città con più negozi Indagine Swg: per il 64% intervistati rafforzano le comunità Roma, 23 lug. (askanews) - Gli italiani vogliono vivere nei quartieri dove ci sono più esercizi di prossimità, perché questi rafforzano le comunità (per il 64% degli intervistati), fanno sentire più sicure le persone (57%) e fanno crescere il valore delle abitazioni (fino al 26% in più). La chiusura dei negozi preoccupa e intristisce i cittadini, soprattutto al Nord e nelle città di medie dimensioni, che percepiscono chiaramente quali tipologie merceologiche sono a maggiore rischio. Lo rivela un'indagine realizzata da Confcommercio in collaborazione con Swg nell'ambito del progetto Cities che si occupa di contrasto alla desertificazione commerciale nelle città italiane e sviluppo del valore sociale delle economie di prossimità. "Anche nell'era digitale i negozi di vicinato sono insostituibili: rendono le città più vivibili, più attrattive e più sicure. E' necessario, però, contrastare la desertificazione che sta facendo scomparire molte attività commerciali. Occorre incentivare l'innovazione e sostenere la riqualificazione urbana attraverso un miglior utilizzo dei fondi europei". Lo afferma il presidente di Confcommercio, Carlo Sangalli, commentando l'indagine. La presenza di negozi guida le preferenze insediative e aumenta il valore degli immobili. Per i cittadini italiani, prosegue l'indagine, la presenza di esercizi commerciali nel luogo in cui si vive, è l'elemento che vede la maggiore soddisfazione in assoluto e l'unico che riceve una valutazione positiva in tutte le aree del Paese e in tutte le tipologie di comuni, sia piccoli che grandi, in misura maggiore persino rispetto alla presenza di spazi verdi e di servizi pubblici, come scuole, ospedali, centri sportivi. La presenza dei negozi guida anche le preferenze insediative dei cittadini: per l'88%, infatti, è determinante nella scelta del quartiere nel quale vivere, mentre solo una persona su 10 preferisce vivere in una zona esclusivamente residenziale, senza servizi di prossimità; molto significativi anche gli effetti della presenza dei negozi sui valori immobiliari: secondo gli intervistati, uno stesso immobile potrebbe vedere crescere il proprio valore almeno del 20% quando collocato in una zona residenziale con molti negozi di prossimità, mentre in un quartiere dove sono in corso fenomeni di desertificazione commerciale potrebbe perderne il 15%, con un differenziale complessivo, quindi, di oltre un terzo. Per quanto riguarda il fenomeno della desertificazione commerciale, per i negozi specializzati si avverte prevalentemente una diminuzione, come nel caso dei negozi di abbigliamento ed elettronica (46%) e dei servizi essenziali, tra cui gli alimentari (42%), solo i servizi per il tempo libero (tra cui bar e ristoranti) sono percepiti in aumento dal 43% degli intervistati. Red/Sen 20240723T093630Z

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