Translate

martedì 23 luglio 2024

Scienza: nuovo test genetico contro cecita' ereditaria nei cani =

 

MARTEDÌ 23 LUGLIO 2024 13.07.18

Scienza: nuovo test genetico contro cecita' ereditaria nei cani =

Scienza: nuovo test genetico contro cecita' ereditaria nei cani = (AGI) - Roma, 23 lug. - L'atrofia progressiva della retina (PRA), una malattia canina genetica che provoca una degenerazione progressiva nella parte posteriore dell'occhio, potrebbe essere eliminata attraverso uno specifico intervento genetico. Questa incoraggiante prospettiva emerge da uno studio, pubblicato sulla rivista Genes, condotto dagli scienziati dell'Universita' di Cambridge. Il team, guidato da Katherine Stanbury, ha identificato la mutazione genetica che causa la condizione nei cani da pastore inglesi, sviluppando un test del DNA per riconoscerla. I cani con PRA, spiegano gli esperti, sono caratterizzati da visione normale alla nascita, e perdita progressiva che porta alla completa cecita' entro i primi quattro o cinque anni. Attualmente, non esistono trattamenti. Il gruppo di ricerca ha scoperto la mutazione genetica responsabile dell'atrofia progressiva della retina. Identificare i portatori della malattia prima della comparsa dei sintomi, precisano gli autori, permette di guidare le decisioni di allevamento degli animali e ridurre il rischio di trasmissione ai cuccioli. Generalmente, la PRA non viene diagnosticata prima della mezza eta' del cane, dopo l'eta' riproduttiva. "Quando i nostri amici iniziano a perdere la vista non esiste alcuna cura - sottolinea Stanbury - ma ora abbiamo un test del DNA, per cui potremmo essere in grado di controllare la malattia e ridurre significativamente il rischio di trasmissione". La mutazione genetica responsabile della malattia e' recessiva, per cui la prole e' a rischio solo se entrambi i genitori sono portatori. Gli autori hanno sviluppato un kit di test per i pastori inglesi, dal costo di 48 sterline, che permette di stabilire il rischio di PRA sulla base di un campione di saliva. "Questo strumento diagnostico ha il potenziale per essere davvero rivoluzionario - conclude Cathryn Mellersh dell'Universita' di Cambridge - non tanto in termini di cura, quanto di prevenzione. La PRA e' simile a una malattia umana nota come retinite pigmentosa, ma ovviamente nei cani ci si accorge del deterioramento della vista solo dopo che iniziano a reagire in modo scomposto all'ambiente. Grazie al nuovo test, possiamo valutare il rischio di atrofia progressiva della retina prima della comparsa dei sintomi, e prendere decisioni informate per salvaguardare la prole dei nostri amici a quattro zampe". (AGI)Sci/Pgi 231307 LUG 24 NNNN

Nessun commento: