Indignazione a reti unificate dopo che il "nuovo PCI" si è permesso di stilare una lista di aziende (tra cui alcune belliche) e personaggi legati a israele e al sionismo.
Io mi ricordo quando a fare liste di presunti Putiniani erano Riotta, Sarzanini e Guerzoni (senza uno straccio di prova!) oppure quando le liste di proscrizione con presunti "collaborazionisti del Cremlino" venivano presentate nelle sale del Parlamento Italiano.
In quest'ultimo caso a opera del PD (quelli che dicono essere democratici) che con molti dei suoi esponenti tra cui Andrea Romano e Lia Cia Quartapelle assieme a Riccardo Magi cercavano di screditare e mettere ai margini tutti coloro che si opponevano alla Nato e alla sua narrazione guerrafondaia.
Allora andavano bene le liste di proscrizioni, vero? Adesso che si tocca lo stato terrorista di israele che sta portando avanti un genocidio ed è imputato alla Corte Internazionale di Giustizia esce fuori l'indignazione. Dal profondo del cuore: andare a cagare!
T.me/GiuseppeSalamone
Nessun commento:
Posta un commento