Lavrov: solo voci notizie su contatti segreti tra Russia e Ucraina

 

LUNEDÌ 19 AGOSTO 2024 17.50.03

Lavrov: solo voci notizie su contatti segreti tra Russia e Ucraina

Lavrov: solo voci notizie su contatti segreti tra Russia e Ucraina Lavrov: solo voci notizie su contatti segreti tra Russia e Ucraina Sotto la mediazione del Qatar e della Turchia Roma, 19 ago. (askanews) - Le informazioni sui "contatti segreti" tra Russia e Ucraina, presumibilmente sotto la mediazione del Qatar e della Turchia, non sono altro che voci. Lo ha dichiarato il ministro degli Esteri russo Sergey Lavrov in un'intervista al giornalista Pavel Zarubin. "Recentemente sono circolate voci su alcuni contatti segreti per preparare negoziati sugli impianti energetici russi e ucraini, con la mediazione del Qatar, ci sono state anche voci secondo cui i nostri vicini turchi stanno pianificando di provare a mediare in qualche modo nel campo della sicurezza alimentare, ma nel contesto della garanzia della libertà di navigazione nel Mar Nero", ha affermato il capo della diplomazia di Mosca commentando quanto apparso sul Washington Post. Il ministro ha spiegato che queste indiscrezioni sono state pubblicate in seguito alla conferenza svizzera sull'Ucraina, nella quale si è deciso di creare gruppi di lavoro sull'energia, la sicurezza alimentare e le questioni umanitarie. "Sono stati creati i gruppi di lavoro, si stanno preparando le riunioni, e chiunque abbia detto qualcosa riguardo ad alcune indicazioni che la Russia vi parteciperà in qualche modo, tutto questo viene dal maligno, perché lo ripeto: stiamo parlando del processo di Burgenstock, che per noi è inaccettabile e che ha l'unico scopo di promuovere un ultimatum chiamato formula (Volodymyr) Zelensky", ha sottolineato.(Segue) Fco 20240819T175002Z

LUNEDÌ 19 AGOSTO 2024 17.50.09

Lavrov: solo voci notizie su contatti segreti tra Russia e Ucraina -2-

Lavrov: solo voci notizie su contatti segreti tra Russia e Ucraina -2- Lavrov: solo voci notizie su contatti segreti tra Russia e Ucraina -2- Roma, 19 ago. (askanews) - Il 15 e 16 giugno la Svizzera ha tenuto una conferenza sull'Ucraina nei pressi della città di Lucerna, nella località turistica di Burgenstock, alla quale hanno partecipato circa 100 Paesi. La Russia non è stata invitata all'evento. Diversi stati, tra cui Messico, Brasile, Sudafrica, Arabia Saudita, Emirati Arabi Uniti, India e anche il Vaticano, non hanno firmato la dichiarazione finale, sottoscritta da circa 80 Paesi, che chiede di riportare sotto il controllo di Kiev la centrale nucleare di Zaporizhzhia, garantire la libertà di navigazione nel Mar Nero e nel Mar d'Azov e liberare tutti i prigionieri di guerra. Alla vigilia dell'evento in Svizzera, il presidente russo Vladimir Putin ha indicato diverse condizioni chiave per l'avvio dei negoziati di pace, in particolare che l'Ucraina ritiri le truppe da quattro territori annessi (Donetsk, Lugansk, Kherson e Zaporizhzhia), desista dall'adesione alla Nato e mantenga status neutrale, non allineato e non nucleare, oltre alla revoca di tutte le sanzioni contro la Russia. Fco 20240819T175009Z