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giovedì 14 novembre 2024

Cassazione 2024- La questione relativa all'applicabilità delle mansioni superiori dirigenziali al personale dei livelli inferiori, come nel caso del personale non dirigenziale, è stata affrontata dalla giurisprudenza, che ha chiarito alcuni aspetti fondamentali. In generale, il personale che non detiene una posizione dirigenziale non può essere legittimamente assegnato a mansioni superiori di tipo dirigenziale, essendo queste riservate a soggetti che ricoprono ufficialmente un ruolo da dirigente. L’ente ministeriale, quindi, ha la facoltà di applicare il solo istituto della reggenza, che permette temporaneamente a personale non dirigenziale di svolgere funzioni dirigenziali in assenza del titolare della posizione. Questo implica che, in caso di necessità, l’ente può nominare un sostituto temporaneo, ma ciò non comporta la possibilità di attribuire in via permanente mansioni superiori a chi non ricopre ufficialmente una posizione dirigenziale. In sintesi, l'attribuzione di mansioni superiori dirigenziali al personale non dirigenziale non è prevista dalla normativa, e l'ente ha l’obbligo di attenersi alle disposizioni legislative in materia. Si consiglia di consultare fonti giuridiche e normative per un’analisi approfondita e applicata al caso specifico.

 

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