GIOVEDÌ 14 NOVEMBRE 2024 13.39.39
IA: studio, i lettori preferiscono le poesie "artificiali" =
IA: studio, i lettori preferiscono le poesie "artificiali" = (AGI) - Roma, 14 nov. - (NOTIZIA CON EMBARGO ORE 17.00) - I lettori hanno dimostrato di non saper distinguere in modo affidabile la poesia generata dall'intelligenza artificiale, IA, da quella scritta dall'uomo e di essere piu' propensi a preferire le poesie generate dall'intelligenza artificiale. Lo rivela una nuova ricerca guidata da Brian Porter, dell'Universita' di Pittsburgh, USA, pubblicata su Scientific Reports. La tendenza a valutare piu' positivamente le poesie composte dall'intelligenza artificiale puo' essere dovuta al fatto che i lettori scambiano la complessita' dei versi scritti dall'uomo per l'incoerenza creata dall'intelligenza artificiale e tendono a sottovalutare quanto l'intelligenza artificiale generativa possa apparire simile all'uomo. I ricercatori hanno testato la capacita' di 1.634 partecipanti nel distinguere tra la poesia generata dall'IA e quella scritta da un poeta umano. Ai partecipanti sono state presentate dieci poesie in ordine casuale: cinque scritte da dieci noti poeti, tra cui William Shakespeare, Lord Byron, Emily Dickinson e T.S. Eliot, e cinque poesie generate da ChatGPT3.5 nello stile di questi poeti. I partecipanti sono stati piu' propensi a ritenere che le poesie dell'IA fossero state scritte da un umano, mentre le cinque poesie che si ritenevano meno probabili erano tutte scritte da poeti autentici. In un secondo esperimento, un altro gruppo di 696 partecipanti ha valutato le poesie per 14 caratteristiche quali qualita', bellezza, emozione, ritmo e originalita'. I partecipanti sono stati assegnati a caso a tre gruppi in cui e' stato detto loro che le poesie erano state scritte da un essere umano, prodotte dall'intelligenza artificiale o non e' stata data loro alcuna informazione sulle origini della poesia. I partecipanti a cui e' stato detto che le poesie erano state generate dall'IA hanno dato valutazioni piu' basse su 13 caratteristiche rispetto ai partecipanti a cui e' stato detto che le poesie erano scritte da un essere umano, indipendentemente dal fatto che le poesie fossero effettivamente state generate dall'IA o scritte da un essere umano. I partecipanti a cui non e' stato detto nulla sull'origine delle poesie hanno valutato piu' favorevolmente le poesie generate dall'IA rispetto a quelle scritte dall'uomo. Gli autori suggeriscono che i partecipanti abbiano preferito le poesie generate dall'intelligenza artificiale perche' piu' semplici e accessibili rispetto alle opere dei poeti piu' importanti. Inoltre, secondo gli scienziati, i partecipanti hanno preferito le poesie generate dall'IA perche' piu' facili da interpretare e comprendere, riconducendo erroneamente questa caratteristica alla scrittura umana. (AGI)Sci/Pgi 141339 NOV 24 NNNN
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