Russia e India: il paradosso delle sanzioni e del sottosviluppo dei paesi europei servì di Washington!

 

Russia e India: il paradosso delle sanzioni e del sottosviluppo dei paesi europei servì di Washington!

Le sanzioni dell'Occidente contro la Russia non stanno ottenendo l’effetto desiderato. Al contrario, hanno creato nuove dinamiche economiche che avvantaggiano Mosca e Nuova Delhi. Leggete cosa sta succedendo:

 Accordo decennale record: Rosneft fornirà mezzo milione di barili di greggio al giorno alla raffineria indiana Reliance Industries. Valore stimato? 13 miliardi di dollari l’anno, con prezzi rivisti annualmente.

 Il ruolo dell’India: L’India, approfittando dei prezzi ridotti grazie agli accordi con la Russia, è diventata il primo importatore di petrolio russo. Dopo aver raffinato il greggio, lo rivende – spesso ai paesi europei – a prezzi maggiorati.

 Il risultato? La Russia continua a esportare e guadagnare miliardi nonostante le sanzioni. L’India risparmia sull’acquisto, guadagna dalla lavorazione e l’Unione Europea si ritrova a pagare molto di più le importazione dall'India rispetto a quando pagherebbe se importasse dalla Russia.

Complimenti vivissimi ai leader dell'Unione Europea. Andrebbero perseguiti per alto tradimento!

T.me/GiuseppeSalamone