MARTEDÌ 14 GENNAIO 2025 10.32.13
Consiglio d'Europa critica violenza polizia Svizzera francese
Consiglio d'Europa critica violenza polizia Svizzera francese Cpt preoccupato anche per sovraffollamento carceri (ANSA) - STRASBURGO, 14 GEN - "L'allarmante volume di denunce di maltrattamenti intenzionali, in particolare nel Cantone di Ginevra, suggerisce che la violenza della polizia è una pratica persistente". È quanto denuncia il Cpt, l'organo anti tortura del Consiglio d'Europa, nel rapporto sulla visita di monitoraggio effettuata lo scorso marzo nei 4 cantoni francofoni della Svizzera: Ginevra, Friburgo, Vallese e Vaud. Nel documento il Cpt si dice anche preoccupato per il sovraffollamento delle carceri. Per quanto riguarda il trattamento delle persone arrestate, il Cpt evidenzia di "aver ricevuto ancora una volta accuse di maltrattamenti fisici e di uso eccessivo della forza, tra cui morsi da parte dei cani poliziotto, colpi di manganello, colpi alla testa, pugni e calci, nonché violenti placcaggi a terra". Le denunce provenivano da cittadini stranieri, osserva il Cpt, in particolare al momento del loro arresto da parte della polizia nei cantoni di Ginevra, Vallese e Vaud. Sul fronte del sovraffollamento, da Strasburgo si sottolinea che "è un problema grave nelle carceri visitate nella Svizzera francese, in particolare nei cantoni di Ginevra e Vaud", che ha "effetti deplorevoli sia sui detenuti che il personale". Al momento della visita, il tasso di occupazione del carcere di Bois-Mermet aveva raggiunto il 166%, mentre quello del carcere di Champ-Dollon era del 132%, osserva l'organo del Consiglio d'Europa. (ANSA).
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