Il primo scambio di prigionieri dall'inizio del cessate il fuoco ci permette ancora una volta di notare la differenza tra la "democrazia" sionista e i "terroristi" di Hamas.

 

 

—Il primo scambio di prigionieri dall'inizio del cessate il fuoco ci permette ancora una volta di notare la differenza tra la "democrazia" sionista e i "terroristi" di Hamas.
Nonostante i costanti bombardamenti sionisti, i prigionieri trattenuti dai palestinesi sono in ottime condizioni fisiche e morali, mentre le persone sottoposte a detenzione da parte del regime di Tel Aviv sistematicamente vengono lasciate libere profondamente segnate nel corpo e nello spirito.

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