Narrazioni e realtà (a cura di Enrico Corti)

 

da Enrico Corti

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Corti - Pirola

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Narrazioni e realtà

         Sul tema dei rapporti internazionali politici e commerciali, le uniche affermazioni ufficiali rilasciate dai Presidenti di Usa, Russia e Cina sono;

Donald Trump; “1°; mi prenderò Canada, Groenlandia, Panama e il Golfo del Messico con l’impero dell’economia; se necessario anche con l’uso della forza militare; 2°; eliminerò lo “jus soli“ e abolirò il “Gren Deal“; 3°; applicherò dazi molto alti per aumentare la nostra ricchezza e ridurre la bilancia commerciale che da cinquant’anni è per noi negativa e ridare al dollaro il dominio nel mondo attualmente perso“.

Vladimir Putin; “la nostra politica internazionale dev’essere improntata dalla Cooperazione economica, stringendo legami economici sempre più forti con altri Paesi; africani, asiatici, sud-americani, ma anche europei, ecc.; con questi Paesi si deve adottare un approccio globale problematico senza aggrapparci alle tradizioni”.

Xi Jinping; all’ultimo Congresso del PCC, il XX°, ha innanzitutto trattato delle questioni nazionali, sostenendo che “il traguardo della nuova Cina sarà Il raggiungimento di nuove tecnologie innovative mediante il potenziamento dei già poderosi investimenti, soprattutto nell’industria strategica“. Sui rapporti internazionali si è limitato ad affermare; “si dovrà riformare la nostra postura nei confronti di un contesto internazionale in continuo cambiamento“; senza mai rivendicare mire territoriali, a parte la storica questione di Twain sempre considerata tema fondamentale per la sovranità e la sicurezza nazionale.

         Occidentalmente incapaci ad una libera analisi autonoma intellettuale perchè Impossibilitati; con criminosa idiozia funzionale. la maggior parte dei giornali italiani fanno a gara nel narrare la cieca e falsa propaganda funzionale al sistema della scientifica disinformazione; per esempio tra questi; “La Repubblica“; “Trump, Putin e Xi Jinping sono Imperi padroni della Terra e vogliono estendere ancora la loro influenza“; “La Stampa“; “Mosca e Pechino vogliono spartirsi il mondo“; “Corriere della Sera; “tra Trump, Putin, Xi Jnping e l’Europa un nuovo ordine mondiale“.

         Come simbolo del servilismo disonesto giornalistico e per questo arruffone, tra tante sue sciocchezze Paolo Mieli ha fatto intendere; 1) Putin è uguale al genocida Netanyahu; 2) i veri Palestinesi sono quelli che dimostrano contro Hamas; 3) sulle guerre, i pacifisti italiani sono come Donald Trump; 4) con i dazi l’obbiettivo di Trump è quello di sconfiggere il pericolo dittatoriale Cinese, per questo l’Europa deve collaborare mantenendo rapporti amichevoli con gli Usa.  

         Il servilismo è così cieco da non comprendere che la rovinosa crisi in atto della cosiddetta “democrazia liberale chiamata tout-court libertà“; è dovuta alla “permanente guerra di sistema non dichiarata per la disuguaglianza in atto  “contro i tre miliardi e mezzo di terrestri (il 43% sui totali), che nel 2024 hanno vissuto con 8 euro al giorno.

Nello stesso anno i miliardari terrestri sono cresciuti tre volte in più rispetto al 2023; ciò a causa della sacralità della proprietà privata e della imperante dottrina del profitto.  

I Dati sopra citati sono dell’agenzia Oxfam; pubblicati nell’invidia della Repubblica Popolare Cinese.

Enrico Corti

11 aprile 2025

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