Russia, Cremlino: Test su armi non sono stati test nucleari Mosca (Russia), 05 nov (GEA/AFP) - Il Cremlino ha minimizzato i suoi recenti annunci riguardanti i test di un drone sottomarino russo e di un missile con capacità nucleare, sottolineando che non si trattava di "test nucleari" in senso stretto, a seguito della decisione del presidente degli Stati Uniti Donald Trump di riprendere i test sulle armi nucleari. La scorsa settimana Trump ha ordinato i test sulle "armi nucleari" americane, ma non ha specificato se si riferisse a test di armi in grado di trasportare testate nucleari o a test diretti di testate nucleari, cosa che gli Stati Uniti non fanno dal 1992. Trump ha giustificato questo annuncio citando "programmi di test condotti da altri paesi", senza nominare esplicitamente la Russia, e ha affermato che Washington avrebbe testato le sue armi "su un piano di parità". Le dichiarazioni di Donald Trump seguono quelle di Vladimir Putin, che mercoledì ha annunciato il successo del test di un drone sottomarino russo con capacità nucleare, il Poseidon, dopo aver celebrato domenica il test finale di un missile da crociera russo a propulsione nucleare, il Burevestnik. "Per quanto riguarda i test Poseidon e Burevestnik, speriamo che il presidente Trump sia stato adeguatamente informato. Questo non può essere considerato un test nucleare", ha risposto giovedì il portavoce del Cremlino Dmitrij Peskov. "Tutti i paesi sono impegnati nello sviluppo delle proprie difese", ma questi ultimi test russi "non costituiscono un test nucleare", ha insistito Peskov. "Il presidente Trump ha menzionato presunti test nucleari da parte di altri paesi. Finora non abbiamo ricevuto alcuna informazione su tali test", ha aggiunto. VLN EST 05 NOV 2025
Nessun commento:
Posta un commento