SANITA':FP CGIL, MEDICI POTRANNO FARE CONTROLLI CON MEZZO PROPRIO =
(AGI) - Roma, 25 ott. - La Circolare 36/2010 del 22 ottobre
2010 della Ragioneria Generale dello Stato chiarisce
l'esclusione dallo stop all'utilizzo del mezzo proprio per il
"personale adibito a funzioni ispettive nonche', avuto riguardo
alla natura dell'attivita' svolta, i soggetti impegnati nello
svolgimento di funzioni istituzionali relative a compiti di
verifica e controllo". Lo sottolinea il segretario di Fp Cgil
Medici, Massimo Cozza, ricordando che "la manovra economica
(comma 6 art. 12 DL 78/2010), come denunciato dalla FPCGIL,
avrebbe infatti cancellato dal 1 gennaio 2011 la possibilita'
per il personale pubblico di utilizzare il mezzo proprio e di
avere il rimborso chilometrico anche per attivita' di natura
ispettiva, di verifica e di controllo". "Si trattava" ha
commentato Cozza "di una norma in netto contrasto con la
volonta' di garantire la sicurezza nei posti di lavoro, la
prevenzione ambientale e la sicurezza alimentare. Adesso, anche
se con una circolare della Ragioneria Generale dello Stato e
non con una norma di legge come sarebbe doveroso, si pone
rimedio all'assurda disposizione del DL 78/2010". "E' una buona
notizia" ha concluso Cozza "per tutti i medici ed i veterinari
dei servizi pubblici costretti da carenze organizzative e da
risorse sempre minori, ad utilizzare il proprio mezzo per
garantire in primo luogo le attivita' di prevenzione a tutela
della salute dei cittadini". (AGI)
Red/Pgi
251759 OTT 10
NNNN
SANITA':FP CGIL,SI'A USO MEZZO PROPRIO ANCHE PER ISPEZIONI
IL CHIARIMENTO CON CIRCOLARE RAGIONERIA DELLO STATO
(ANSA) - ROMA, 25 OTT - L'esclusione dallo stop all'uso del
mezzo proprio, ai fini del rimborso chilometrico, per i medici e
i veterinari e' ammessa ''per il personale adibito a funzioni
ispettive nonche', avuto riguardo alla natura dell'attivita'
svolta, per i soggetti impegnati nello svolgimento di funzioni
istituzionali relative a compiti di verifica e controllo''. E'
quanto - informa una nota della Fp Cgil Medici - prevede la
Circolare 36/2010 del 22 ottobre 2010 della Ragioneria Generale
dello Stato, a chiarimento della norma che sarebbe inserita
nella manovra economica. Il comma 6 dell'art. 12, infatti,
avrebbe cancellato dal 1 gennaio 2011 la possibilita' per il
personale pubblico di utilizzare il mezzo proprio e di avere il
rimborso chilometrico anche per attivita' di natura ispettiva,
di verifica e di controllo.
''Si trattava - ha commentato il segretario nazionale Fp Cgil
Medici Massimo Cozza - di una norma in netto contrasto con la
volonta' di garantire la sicurezza nei posti di lavoro, la
prevenzione ambientale e la sicurezza alimentare. Adesso, anche
se con una circolare della Ragioneria Generale dello Stato e non
con una norma di legge come sarebbe doveroso, si pone rimedio
all'assurda disposizione del DL 78/2010''. Per Cozza ''e' una
buona notizia per tutti i medici ed i veterinari dei servizi
pubblici costretti da carenze organizzative e da risorse sempre
minori, ad utilizzare il proprio mezzo per garantire in primo
luogo le attivita' di prevenzione a tutela della salute dei
cittadini''. (ANSA).
COM-NAN
25-OTT-10 18:17 NNNN
Inizio pubblicazioni 22 agosto 2003 Notizie flash dall'Italia e dal mondo. DAL 2003 ININTERROTTAMENTE E OLTRE 100MILA INFORMAZIONI TOTALMENTE GRATUITE-
Translate
lunedì 25 ottobre 2010
Avviso di pubblicazione del decreto dirigenziale, emanato dalla Direzione generale per il personale militare, relativo all'incorporamento dei candidati dichiarati idonei vincitori
| MINISTERO DELLA DIFESA |
| AVVISO |
| Avviso di Pubblicazione del Decreto Dirigenziale, emanato volo dalla Direzione Generale per il Personale Militare, Relativo all'incorporamento dei candidati dichiarati idonei vincitori con il 2 ° Blocco VFP 1 EI - Anno accademico 2010, di CUI al Decreto Dirigenziale 18 agosto 2010, n. 17. | |
Nella dispensa del Giornale ufficiale del Ministero della difesa n. 26 del 20 settembre 2010, e' stato pubblicato il decreto dirigenziale 18 agosto 2010, n. 17, emanato dalla Direzione generale per il personale militare, relativo all'incorporamento dei candidati dichiarati idonei vincitori con il 2° blocco del bando di arruolamento VFP 1 EI per l'anno 2010.Pag. 1 |
| Nella dispensa del Giornale ufficiale del Ministero della difesa n. 26 del 20 settembre 2010, e' stato pubblicato il decreto dirigenziale 11 agosto 2010, n. 12, emanato dalla Direzione generale per il personale militare, contenente la graduatoria di merito dei candidati dichiarati idonei con il 3° blocco del bando di arruolamento VFP 1 EI per l'anno 2010. | |
| AVVISO |
| Avviso di Pubblicazione del Decreto Dirigenziale, emanato volo dalla Direzione Generale per il Personale Militare, Relativo all'incorporamento dei candidati dichiarati idonei vincitori con il 4 ° Blocco VFP 1 EI - Anno accademico 2009, di CUI al Decreto Dirigenziale 18 maggio 2010, n. 21. | |
| Nella dispensa del Giornale ufficiale del Ministero della difesa n. 19 del 10 luglio 2010, e' stato pubblicato il decreto dirigenziale 18 maggio 2010, n. 21, emanato dalla Direzione generale per il personale militare, contenente l'incorporamento dei candidati dichiarati idonei vincitori con il 4° blocco del bando di arruolamento VFP 1 EI per l'anno 2009. Pag. 1 |
| Nella dispensa del Giornale ufficiale del Ministero della difesa n. 19 del 10 luglio 2010, e' stato pubblicato il decreto dirigenziale 28 maggio 2010, n. 27, emanato dalla Direzione generale per il personale militare, contenente l'incorporamento dei candidati dichiarati idonei vincitori con il 1° blocco del bando di arruolamento VFP 1 EI per l'anno 2010. | |
| AVVISO |
| Avviso di Pubblicazione del Decreto Dirigenziale, emanato volo dalla Direzione Generale per il Personale Militare, contenente la graduatoria di Merito dei candidati dichiarati idonei con il 2 ° Blocco VFP 1 EI - anno accademico 2010, di CUI al Decreto Dirigenziale 28 maggio 2010, n. 28. | |
| Pag. 1 |
| Nella dispensa del Giornale ufficiale del Ministero della difesa n. 19 del 10 luglio 2010, e' stato pubblicato il decreto dirigenziale 28 maggio 2010, n. 28, emanato dalla Direzione generale per il personale militare, contenente la graduatoria di merito dei candidati dichiarati idonei con il 2° blocco del bando di arruolamento VFP 1 EI per l'anno 2010. | |
| AVVISO |
| Avviso di Pubblicazione del Decreto Dirigenziale, emanato volo dalla Direzione Generale per il Personale Militare, Relativo Alla graduatoria di Merito dei candidati dichiarati idonei con il 1 ° Blocco VFP 1 EI - Anno accademico 2010, di CUI al Decreto Dirigenziale 24 marzo 2010, n. 14. | |
| Pag. 1 |
| Nella dispensa del Giornale ufficiale del Ministero della difesa n. 12 del 30 aprile 2010, e' stato pubblicato il decreto dirigenziale 24 marzo 2010, n. 14, emanato dalla Direzione generale per il personale militare, contenente la graduatoria di merito dei candidati dichiarati idonei con il 1° blocco del bando di arruolamento VFP 1 EI per l'anno 2010. | |
| AVVISO |
| Avviso di Pubblicazione del Decreto Dirigenziale, emanato volo dalla Direzione Generale per il Personale Militare, Relativo Alla graduatoria di Merito dei candidati dichiarati idonei con il 4 ° Blocco VFP 1 EI - anno accademico 2009, di CUI al Decreto Dirigenziale 27 novembre 2009, n. 83. | |
| Pag. 2 |
| Nella dispensa del Giornale ufficiale del Ministero della difesa n. 4 del 10 febbraio 2010, e' stato pubblicato il decreto dirigenziale 27 novembre 2009, n. 83, emanato dalla Direzione generale per il personale militare, contenente la graduatoria di merito dei candidati dichiarati idonei con il 4° blocco del bando di arruolamento VFP 1 EI per l'anno 2009. | |
| AVVISO |
| Avviso di Pubblicazione del Decreto Dirigenziale, emanato volo dalla Direzione Generale per il Personale Militare, Relativo all'incorporamento dei candidati dichiarati idonei vincitori con il 1 ° Blocco VFP 1 EI - Anno accademico 2009, di CUI al Decreto Dirigenziale 29 maggio 2009, n. 46. | |
| Pag. 2 |
| Nella dispensa del Giornale ufficiale del Ministero della difesa n. 3 del 30 gennaio 2010, e' stato pubblicato il decreto dirigenziale 29 maggio 2009, n. 46, emanato dalla Direzione generale per il personale militare, contenente l'incorporamento dei candidati dichiarati idonei vincitori con il 1° blocco del bando di arruolamento VFP 1 EI per l'anno 2009. | |
| AVVISO |
| Avviso di Pubblicazione del Decreto Dirigenziale, emanato volo dalla Direzione Generale per il Personale Militare, Relativo all'incorporamento dei candidati dichiarati idonei vincitori con il 3 ° Blocco VFP 1 EI - anno accademico 2009, di CUI al Decreto Dirigenziale 22 dicembre 2009, n. 99. | |
Nella dispensa del Giornale ufficiale del Ministero della difesa n. 3 del 30 gennaio 2010, e' stato pubblicato il decreto dirigenziale 22 dicembre 2009, n. 99, emanato dalla Direzione generale per il personale militare, contenente l'incorporamento dei candidati dichiarati idonei vincitori con il 3° blocco del bando di arruolamento VFP 1 EI per l'anno 2009.Pag. 2 |
| Nella dispensa del Giornale ufficiale del Ministero della difesa n. 25 del 10 settembre 2009, e' stato pubblicato il decreto dirigenziale 4 agosto 2009, n. 62, emanato dalla Direzione generale per il personale militare, contenente la graduatoria di merito dei candidati dichiarati idonei con il 3° blocco del bando di arruolamento VFP 1 EI per l'anno 2009. | |
| AVVISO |
| Avviso di Pubblicazione del Decreto Dirigenziale, emanato volo dalla Direzione Generale per il Personale Militare, Relativo all'incorporamento dei candidati dichiarati idonei vincitori con il 2 ° Blocco VFP 1 EI - Anno accademico 2009, di CUI al Dirigenziale Decreto 6 agosto 2009, n. 63. | |
| Pag. 2 |
Nella dispensa del Giornale ufficiale del Ministero della difesa n. 25 del 10 settembre 2009, e' stato pubblicato il decreto dirigenziale 6 agosto 2009, n. 63, emanato dalla Direzione generale per il personale militare, l'incorporamento dei candidati dichiarati idonei vincitori con il 2° blocco del bando di arruolamento VFP 1 EI per l'anno 2009. | |
| AVVISO |
| Avviso di Pubblicazione del Decreto Dirigenziale emanato volo dalla Direzione Generale per il Personale Militare della graduatoria di Merito relativa ai candidati dichiarati idonei con il 2 ° Blocco VFP 1 EI - anno accademico 2009, di CUI al Decreto Dirigenziale n. 49 del 12 giugno 2009. | |
| Pag. 2 |
| Nella dispensa del Giornale ufficiale del Ministero della difesa n. 20 del 20 luglio 2009 e' stato pubblicato il decreto dirigenziale 12 giugno 2009, n. 49 emanato dalla Direzione generale per il personale militare, contenente la graduatoria di merito dei candidati idonei con il 2º blocco del bando di arruolamento VPF 1 EI - anno 2009. | |
| AVVISO |
| Avviso Relativo Alla Pubblicazione del Decreto Dirigenziale emanato volo dalla Direzione Generale per il Personale Militare della graduatoria di Merito relativa ai candidati giudicati idonei con il 1 ° Blocco VFP 1 EI - Anno accademico 2009, di CUI al Decreto Dirigenziale 25 marzo 2009, n. 28/09. | |
| Pag. 2 |
| Nella dispensa del Giornale ufficiale del Ministero della difesa n. 17 del 20 giugno 2009 e' stato pubblicato il decreto dirigenziale 25 marzo 2009, n. 28/09 emanato dalla Direzione generale per il personale militare, contenente la graduatoria di merito dei candidati idonei con il 1º blocco del bando di arruolamento VPF 1 EI - anno 2009. | |
| AVVISO |
| Avviso di Pubblicazione del Decreto Dirigenziale 30 giugno 2010, n. 36, emanato volo dalla Direzione Generale per il Personale Militare contenente l'incorporamento dei candidati dichiarati idonei vincitori con il 1 ° Blocco VFP 01:00 - anno accademico 2010. | |
| Pag. 2 |
| Nella dispensa del Giornale ufficiale del Ministero della difesa n. 26 del 20 settembre 2009 e' stato pubblicato il decreto dirigenziale 11 agosto 2010, n. 11 emanato dalla Direzione generale per il personale militare, contenente l'incorporamento dei candidati dichiarati idonei con il 1º blocco del bando di reclutamento VPF 1 AM - anno 2010. | |
| AVVISO |
| Avviso di Pubblicazione del Decreto Dirigenziale 30 giugno 2010, n. 36, emanato volo dalla Direzione Generale per il Personale Militare contenente l'integrazione al decreto di modifiche della graduatoria di Merito 14 giugno 2010, n. 34, dei candidati dichiarati idonei con il 1 ° Blocco VFP 01:00 - Anno accademico 2010, con Decreto Dirigenziale approvata 26 marzo 2010, n. 16. | |
| Pag. 2 |
| Nella dispensa del Giornale ufficiale del Ministero della difesa n. 22 del 10 agosto 2010 e' stato pubblicato il decreto dirigenziale 30 giugno 2010, n. 36 emanato dalla Direzione generale per il personale militare, contenente l'integrazione del decreto di modifica della graduatoria di merito 14 giugno 2010, n. 3, dei candidati dichiarati idonei con il 1º blocco del bando di reclutamento VPF 1 AM - anno 2010, approvato con decreto dirigenziale 26 marzo 2010, n. 16. | |
| AVVISO |
| Avviso di Pubblicazione del Decreto Dirigenziale emanato volo dalla Direzione Generale per il Personale Militare la contenente modifiche al decreto di approvazione della graduatoria di Merito relativa ai candidati per il reclutamento con il 1 ° Blocco VFP 01:00 - Anno accademico 2010, di CUI al Decreto Dirigenziale 26 marzo 2010, n. 16. Nella dispensa del Giornale ufficiale del Ministero della difesa n. 18 del 30 giugno 2010 e' stato pubblicato il decreto dirigenziale 14 giugno 2010, n. 34 emanato dalla Direzione generale per il personale militare, contenente la modifica di approvazione della graduatoria di merito dei candidati dichiarati idonei con il 1º blocco del bando di reclutamento VPF 1 AM - anno 2010, di cui al decreto dirigenziale 26 marzo 2010, n. 16. |
"Il sindaco di Adro perde ancora, respinto il suo ricorso"
""Il sindaco di Adro, dopo essere stato costretto a rimuovere i simboli leghisti dall’edificio scolastico (anche senza ricevere ordini da Bossi), perde anche il ricorso contro una sentenza del Tribunale del Lavoro di Brescia che gli impone di cancellare alcune norme discriminatorie contenute nei regolamenti comunali (fondo affitti e bonus bebè). La sentenza faceva seguito al ricorso presentato dalla CGIL di Brescia, dall'ASGI (Associazione studi giuridici sull'immigrazione), e dalla Fondazione Piccini. Nella sentenza il giudice ordinava al Comune di Adro di eliminare gli articoli discriminatori dai suoi regolamenti, di riaprire i termini per la presentazione delle domande e che il tutto avvenisse con l'adeguata pubblicizzazione (anche attraverso i quotidiani locali). Il giudice aveva anche condannato il Comune di Adro al pagamento delle «spese di lite» in complessivi 2.270 euro oltre rimborso spese (50 euro), diritti (920 euro) e onorari (1.300 euro). La sentenza con cui il giudice respinge il ricorso del Comune fa peraltro riferimento esplicito (ed è la prima volta rispetto a ricorsi simili) al fatto che è lo stesso articolo 41 del Testo Unico sull'immigrazione a vietare differenziazioni nelle prestazioni sociali fornite da un'Amministrazione. Fatta questa precisazione il giudice sottolinea, inoltre, che la pretesa (del Comune di Adro) di voler rispondere con tali delibere ai “diversi bisogni dei cittadini” è del tutto fuori luogo dal momento che queste sono misure assistenziali finalizzate a fornire sostegno economico per le spese di affitto o in occasione di nascite o di adozioni. Ne consegue, secondo la sentenza, che “richiedere il possesso della cittadinanza di uno Stato della Comunità Europea per poter beneficiare di provvidenze assistenziali, rappresenta una discriminazione diretta, certamente vietata, in quanto crea per i cittadini extracomunitari una situazione di svantaggio legata solo alla loro nazionalità”.
Il 5 novembre, in tribunale, ci sarà l'udienza sul ricorso presentato dal Camera del Lavoro ed FLC CGIL contro il Comune di Adro e il ministero della Pubblica Istruzione per i Soli delle Alpi nella scuola.
""
Il 5 novembre, in tribunale, ci sarà l'udienza sul ricorso presentato dal Camera del Lavoro ed FLC CGIL contro il Comune di Adro e il ministero della Pubblica Istruzione per i Soli delle Alpi nella scuola.
""
Invito alla lettura " Doveva morire. Chi ha ucciso Aldo Moro. Il giudice dell'inchiesta racconta "
Un magistrato e un giornalista tornano dopo 30 anni sul caso Moro, scoprendo inediti scenari e raccontando la storia dei 55 giorni che vanno dalla strage di via Fani alla morte del presidente democristiano. In sette occasioni Moro poteva essere salvato, ma nelle stanze del potere qualcuno tramò invece perché venisse ucciso. Ordini di cattura bloccati, i collegamenti provati con la RAF, il ruolo di Cossiga, i verbali del Comitato di crisi nascosti per lungo tempo. Trent'anni dopo, uno dei magistrati più impegnati a dipanare gli infiniti misteri del caso, ripercorre i meandri dell'inchiesta che lui stesso cominciò nove giorni dopo la morte dello statista e, ricollocando la sua esperienza in un contesto più ampio di avvenimenti, offre testimonianze e rivelazioni decisive. Se ad assassinare il presidente furono le Br, i mandanti vanno cercati altrove. Bugie, omissioni, depistaggi, come la scoperta da parte dell'Ucigos della prigione di Moro tenuta nascosta alla magistratura. Imposimato racconta chi c'era, chi sapeva. Ma chi muoveva i fili dei tre comitati di crisi del Viminale, pieni di uomini della P2? Quella di Aldo Moro fu una morte voluta da troppe persone e troppe fazioni, in lotta tra loro.
domenica 24 ottobre 2010
"...La Cassazione ha ribadito, che non si può procedere alla decurtazione dei punti sulla patente se non è stato identificato chi era alla guida dell'auto al momento dell'infrazione. Gli ermellini hanno chiarito che è legittimo sanzionare con la multa l’intestatario dell’automezzo, ma senza procedere alla decurtazione dei punti, un'ulteriore sanzione pecuniaria potrà essere comminata solo se questi non provvede a comunicare i dati del conducente trasgressore..."
Iscriviti a:
Commenti (Atom)






















