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martedì 25 gennaio 2011
Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca Nota 14-1-2011 n. 268 Concorso “Il Poliziotto un amico in più” - 11ª Edizione. Emanata dal Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca, Dipartimento per l’istruzione, Direzione generale per lo studente, l’integrazione, la partecipazione e la comunicazione, Ufficio III.
Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca
Nota 14-1-2011 n. 268
Concorso “Il Poliziotto un amico in più” - 11ª Edizione.
Emanata dal Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca, Dipartimento per l’istruzione, Direzione generale per lo studente, l’integrazione, la partecipazione e la comunicazione, Ufficio III.
Nota 14 gennaio 2011, n. 268 (1).
Concorso “Il Poliziotto un amico in più” - 11ª Edizione.
(1) Emanata dal Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca, Dipartimento per l’istruzione, Direzione generale per lo studente, l’integrazione, la partecipazione e la comunicazione, Ufficio III.
Ai
Direttori generali regionali
Loro sedi
Ai
Dirigenti degli uffici scolastici territoriali
Loro sedi
e, p.c.:
Ai
Dirigenti scolastici delle scuole di ogni ordine e grado
Loro sedi
Si segnala alle SS.LL il progetto e relativo Concorso in oggetto rivolto agli alunni che frequentano la scuola dell’infanzia, la scuola primaria e la scuola secondaria di primo grado, promosso dalla Polizia di Stato in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e l’Unicef nell’ambito del progetto di educazione alla legalità dal titolo “Il poliziotto: un amico in più” giunto alla sua undicesima edizione
L’iniziativa, il cui scopo è quello di favorire lo sviluppo di una cultura della legalità, e del rispetto dei diritti umani, prevede 2 speciali sezioni dedicate alla sensibilizzazione dei ragazzi sull’utilizzo del web.
La prima dal titolo “Attraverso il web, Noi...” riservata agli alunni che frequentano la scuola primaria, avrà come obiettivo quello di stimolare i minori a riflettere in maniera creativa attraverso le arti grafiche, gli elaborati e gli strumenti multimediali sulla percezione dell’esistenza di un mondo virtuale e delle regole da rispettare per navigare sicuri in rete.
L’intenso rapporto che il bambino instaura con il mondo virtuale è un aspetto fondamentale da curare per il suo sano sviluppo psicologico. L’ambiente virtuale, infatti, affianca i luoghi del suo vivere quotidiano proponendosi a volte come alternativa.
La seconda dal titolo “Se noi fossimo l’Agente Lisa” riservata agli alunni della scuola secondaria di primo grado e a quelli del biennio della scuola secondaria di secondo grado, propone ai ragazzi più grandi, attraverso la conoscenza dell’Agente Lisa, figura virtuale presente su Facebook che veste i panni di un operatore di polizia con un profilo esclusivamente di carattere relazionale e non operativo, di realizzare un blog. Gli alunni lavorando in gruppo, avranno la possibilità di immedesimarsi nell’Agente virtuale, potranno elaborare e presentare progetti, creare focus group su argomenti di attualità o su passioni condivise all’interno di uno spazio virtuale, con un linguaggio e una grafica in linea con i loro gusti e le loro tendenze, scambiare informazioni o esprimere semplicemente la necessità di percepire la presenza della polizia in una sorta di prossimità virtuale.
Il concorso interesserà per l’anno scolastico in corso le province di:
Arezzo, Avellino, Brescia, Brindisi, Campobasso, Caserta, Cosenza, Cremona, Crotone, Ferrara, Firenze, Genova, La Spezia, Latina, Lecce, Lecco, Macerata, Milano, Modena, Napoli, Palermo, Pavia, Perugia, Pesaro-Urbino, Pescara, Prato, Rieti, Roma, Terni, Trapani, Verona, Viterbo.
Tenuto conto della valenza culturale e didattica delle iniziative, si pregano le SS.LL. di dare la più ampia diffusione, presso le scuole interessate di rispettiva competenza, del bando che si trasmette in allegato.
Si ringrazia per la collaborazione
Il Direttore generale
Massimo Zennaro
Allegato
Concorso progetto “Il poliziotto un amico in più”
11ª Edizione 2010 - 2011
Temi del concorso:
“Attraverso il web, noi...”
“Se noi fossimo l’Agente Lisa...”
La Polizia di Stato, in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e l’Unicef, nell’ambito del progetto di educazione alla legalità dal titolo “Il poliziotto un amico in più”, indice - per l’anno scolastico 2010/2011 - un concorso rivolto agli alunni che frequentano la scuola primaria, la scuola secondaria di primo grado e il biennio della scuola secondaria di secondo grado.
L’iniziativa, prevede quest’anno, due speciali sezioni dedicate alla sensibilizzazione dei ragazzi sulla tematica del web.
La prima dal titolo “Attraverso il web, noi...” riservata agli alunni che frequentano la scuola primaria, avrà come obiettivo quello di stimolare i minori a riflettere in maniera creativa attraverso le arti grafiche, gli elaborati e gli strumenti multimediali sulla percezione dell’esistenza di un mondo virtuale e delle regole da rispettare per navigare sicuri in rete.
L’intenso rapporto che il bambino instaura con il mondo virtuale è un aspetto fondamentale da curare per il suo sano sviluppo psicologico. L’ambiente virtuale, infatti, affianca i luoghi del suo vivere quotidiano proponendosi a volte come alternativa.
La seconda dal titolo “Se noi fossimo l’Agente Lisa...” riservata agli alunni della scuola secondaria di primo grado ed il biennio della scuola secondaria di secondo grado, propone ai ragazzi più grandi, attraverso la conoscenza dell’Agente Lisa, figura virtuale presente su internet, che veste i panni di un operatore di polizia, con un profilo esclusivamente di carattere relazionale e non operativo, di realizzare un blog. Gli alunni lavorando singolarmente o in gruppo, avranno la possibilità di immedesimarsi nell’Agente virtuale, potranno elaborare e presentare progetti, creare focus group su argomenti di attualità o su passioni condivise all’interno di uno spazio virtuale, con un linguaggio e una grafica in linea con i loro gusti e le loro tendenze, scambiare informazioni o esprimere semplicemente la necessità di percepire la presenza della polizia in una sorta di prossimità virtuale. Il concorso, che si inserirà in un percorso educativo - formativo che coinvolga
insegnanti e famiglie, anche tramite le loro associazioni locali, interesserà le province di:
Arezzo, Avellino, Brescia, Brindisi, Campobasso, Caserta, Cosenza, Cremona, Crotone, Ferrara, Firenze, Genova, La Spezia, Latina, Lecce, Lecco, Macerata, Milano, Modena, Napoli, Palermo, Pavia, Perugia, Pesaro-Urbino, Pescara, Prato, Rieti, Roma, Terni, Trapani, Verona, Viterbo.
Si rappresenta che la procedura concorsuale stabilita per le due sezioni e i relativi criteri di valutazione e premiazione dei lavori, saranno formulati in maniera distinta così come di seguito specificato:
SCUOLA PRIMARIA
“Attraverso il web, noi...”
I lavori prodotti, individuali o di gruppo, potranno quindi concorrere per una delle seguenti categorie:
Categoria opere letterarie
- Testi di giornalismo, saggistica, narrativa, pubblicità, poesia, etc. per un massimo di tre cartelle;
Categoria arti figurative e tecniche varie
- Manifesti, fotografie, disegni, collages e tecniche grafiche in genere di dimensioni massime di mt. 1,5x1,5;
- Plastici e progetti tridimensionali, lavori realizzati con tecniche miste di dimensioni massime di mt. 1x1.
Categoria tecniche multimediali e cine televisive
- Presentazioni, realizzazioni teatrali anche musicali e drammatizzazioni, ricerche, inchieste, lavori con finalità educative o pubblicitarie etc., caratterizzati dal prevalente impiego di tecnologie informatiche o cine-televisive della durata massima di 10 minuti o realizzazione di spot della durata massima di 1 minuto.
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
BIENNIO SCUOLA SECONDARIA DI SECONDO GRADO
“Se noi fossimo l’Agente Lisa...”
Gli alunni della Scuola Secondaria di Primo Grado e del Biennio della Scuola Secondaria di Secondo Grado parteciperanno al concorso, lavorando singolarmente o in gruppo, attraverso la realizzazione di un blog, sul tema “Se noi fossimo l’Agente Lisa...” attenendosi alle indicazioni contenute nell’allegato 1.
SCUOLA PRIMARIA
Selezione Vincitori per le categorie: opere letterarie, arti figurative e tecniche varie, tecniche multimediali e cine-televisive
I Questori (per le categorie opere letterarie, arti figurative - tecniche varie, tecniche multimediali e cine televisive), d’intesa con le competenti autorità scolastiche, riceveranno, nell’ambito delle rispettive province, le adesioni degli Istituti che intenderanno partecipare all’iniziativa.
A seguito di incontri tenuti nelle scuole interessate e condotti dai rappresentanti delle Questure, saranno realizzati i lavori che dovranno essere inviati o comunque posti a disposizione della Questura, Ufficio Relazioni con il Pubblico, entro e non oltre il 31 marzo 2011 e potranno essere utilizzati per l’eventuale organizzazione di mostre/esposizioni.
Un’apposita commissione, nominata e presieduta dal Questore di ciascuna provincia e composta da un rappresentante del mondo scolastico, da un rappresentante provinciale dell’Unicef e da un medico/psicologo, individuerà un lavoro per ciascuna categoria tenendo conto, tra l’altro:
- dell’efficacia e pertinenza nella rappresentazione del tema;
- della creatività ed originalità di espressione;
- del superamento degli stereotipi;
- dell’impegno, della fantasia e delle qualità formali.
I lavori selezionati e risultati vincitori a livello provinciale (esclusivamente i primi classificati per ciascuna categoria), dovranno essere inviati, entro e non oltre il 21 aprile 2011 al Ministero dell’Interno, Segreteria del Dipartimento della Pubblica Sicurezza, Ufficio Relazioni Esterne e Cerimoniale - Settore Organizzazione Eventi (P.zza del Viminale, 7 - 00184 Roma).
Una commissione centrale, presieduta dal Direttore dell’Ufficio Relazioni Esterne e Cerimoniale della Segreteria del Dipartimento della Pubblica Sicurezza e composta da rappresentanti del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, dell’Unicef, della Direzione Centrale di Sanità, della Direzione Centrale per gli Istituti di Istruzione e da professionisti del settore della stampa e delle comunicazioni e da esperti delle arti grafiche e figurative, selezionerà i lavori ritenuti di maggior interesse a livello nazionale.
I lavori pervenuti per la partecipazione al concorso potranno essere richiesti dalle Questure per la restituzione agli Istituti Scolastici interessati.
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
BIENNIO SCUOLA SECONDARIA DI SECONDO GRADO
Selezione Vincitori relativa alla realizzazione dei blog
L’osservazione e il monitoraggio dei blog realizzati dai ragazzi saranno effettuati nell’arco temporale di due mesi (da febbraio a marzo) a cura di esperti del settore in servizio presso l’Ufficio Relazioni Esterne e Cerimoniale.
La valutazione degli stessi e la selezione dei vincitori nazionali avverrà esclusivamente a livello centrale.
PREMIAZIONE FINALE DI TUTTI I VINCITORI
Tutti gli alunni vincitori selezionati saranno premiati nel corso di una cerimonia ufficiale che si terrà prima della fine dell’anno scolastico 2010 - 2011.
Saranno assegnati premi anche agli Istituti scolastici di appartenenza dei vincitori ed agli insegnanti che saranno indicati come referenti per i lavori svolti dagli alunni.
Allegato 1
“Se noi fossimo l’Agente Lisa…”
La sezione del concorso riservata ai ragazzi più grandi propone la realizzazione di un blog, sistema di espressione e comunicazione ampiamente utilizzato dai giovani nel loro vivere quotidiano.
Il blog è un sito internet in cui l'autore, il blogger, pubblica il suo diario mediante articoli corredati da immagini filmati e musica, esponendo così al pubblico i propri pensieri, opinioni e riflessioni, rendendosi disponibile al confronto con i lettori che potranno inserire commenti e contribuire al dibattito.
I concorrenti sono chiamati ad immedesimarsi nell’Agente virtuale della Polizia di Stato e quindi a riflettere sulle modalità con cui ognuno può partecipare alla costruzione di un ambiente sicuro, a far proprie le regole di comportamento ed imparare anche quelle che vuole vedere rispettate dagli altri.
L’Agente Lisa è la figura dell’agente di polizia presente su internet, con un profilo esclusivamente di carattere relazionale e non operativo, che comunica con il pubblico attraverso blog ed altri spazi virtuali simili.
Il blog è un prodotto dinamico alla cui realizzazione concorrono più elementi che si evolvono nel tempo. I lavori realizzati, saranno osservati dai blogger della Polizia di Stato in tutto il loro sviluppo sino al 21 aprile 2011, per questo motivo le Url (indirizzi) dei blog che parteciperanno al concorso dovranno essere inviati alla casella email agente lisa@poliziadistato.it
Negli spazi virtuali gestiti dall’Agente Lisa sono state create apposite sezioni per guidare i partecipanti al concorso nelle varie fasi, fornire esempi validi e spunti di riflessione e creare una rete tra tutti i blog partecipanti per dare risalto all’iniziativa.
Di seguito gli indirizzi in cui trovare tutte indicazioni:
http://agentelisa.blogspot.com/
http://www.agentelisa.it/
Al termine del periodo di prova, i blogger della Polizia di Stato compileranno, per ogni blog concorrente, una scheda di valutazione con particolare riguardo a:
- efficacia e pertinenza nella rappresentazione del tema;
- creatività ed originalità di espressione;
- superamento degli stereotipi;
- capacità di coinvolgere i lettori, accendere dibattiti e gestirli.
lunedì 24 gennaio 2011
SCHERMA: CONSEGNATO SCUDO D'ONORE A "FIAMME ORO" POLIZIA
SCHERMA: CONSEGNATO SCUDO D'ONORE A "FIAMME ORO" POLIZIA =
(AGI) - Roma, 24 gen. - Nel corso dell'Assemblea biennale
ordinaria della Federazione italiana scherma e' stato
consegnato lo "scudo d'onore" alle Fiamme Oro della Polizia di
Stato. Si tratta di un importante riconoscimento che la Fis
consegna a quelle societa' sportive che, grazie ai risultati
conseguiti dai loro atleti, "contribuiscono alla promozione ed
alla crescita della disciplina schermistica in Italia ed in
ambito internazionale". (AGI)
Com/Bas
241607 GEN 11
NNNN
AUTOSTRADE: ZINGARETTI, SU PEDAGGI SITUAZIONE GROTTESCA
=
Roma, 24 gen. - (Adnkronos) - "Questa vicenda oltre che ingiusta
sta diventado ridicola perche' non solo c'e' una decisione sbagliata,
ma si va avanti a comunicati stampa a volte contraddittori tra loro.
La situazione sta diventando grottesca". E' quanto dichiara ai
cronisti Nicola Zingaretti, presidente della Provincia di Roma, al
termine della presentazione del libro 'Ho sconfitto Hitler' di Rubino
Romeo Salmoni', a proposito del provvedimento per il pagamento di
pedaggi sul Grande Raccordo Anulare a Roma.
"A fronte di investimenti economici considerevoli, se questo
pedaggio non lo pagano i governi ne' i cittadini pendolari, non ho
capito chi lo paga. All'errore della decisione si va aggiungendo una
gestione grottesca", ha aggiunto.
(Ilm/Gs/Adnkronos)
24-GEN-11 13:16
NNNN
PEDAGGI:META(PD),ANCORA NON E'CHIARO CHI E COME DOVRA'PAGARE
(ANSA) - ROMA, 24 GEN - ''L'irresponsabile valzer di
dichiarazioni del Ministro Matteoli e del Presidente dell'Anas
dei giorni scorsi hanno solamente contribuito ad aumentare la
confusione tra gli automobilisti. Non e' infatti ancora chiaro,
a cento giorni dall'avvio dei nuovi pedaggi su 1300 chilometri
di autostrade e raccordi Anas, chi e come dovra' pagare una
inutile tassa che penalizza solo chi non ha alternative all'
utilizzo dell'automobile, e il trasporto delle merci che in
Italia viaggia prevalentemente su gomma''. Lo afferma il
deputato e capogruppo del Pd in commissione Trasporti alla
Camera, Michele Meta.
''Il Governo avrebbe dovuto emanare, entro 45 giorni dall'
approvazione del decreto sui nuovi pedaggi, abbondantemente
scaduti, un provvedimento ad hoc - spiega Meta - per
disciplinarne le modalita' di tariffazione e soprattutto le
tratte da pedaggiare. Ad oggi non sappiamo nulla se non che il
Ministro Matteoli, smentendo il Presidente dell'Anas, ha
annunciato come sulla Salerno-Reggio non ci saranno pedaggi e
sul Gra di Roma potrebbero essere esentati i romani e godere di
agevolazione i pendolari. Tutto resta invariato, invece, per
l'autostrada Roma-Fiumicino e per i raccordi abruzzesi, toscani,
veneti, piemontesi, lucani e via dicendo che saranno
percorribili a pagamento per tutti i cittadini. Ma, nonostante
questi annunci, tutto e' fermo a tal punto da sembrare un grande
imbroglio che, da parte nostra, chiediamo di risparmiare agli
italiani e ai pendolari per evitare un attacco durissimo al
diritto costituzionale alla mobilita'. Sarebbe, infatti, grave
una nuova minaccia di questo tipo dopo il taglio pesantissimo ai
fondi per il trasporto pubblico locale e l'inerzia del Governo
sugli spaventosi rincari del prezzo della benzina''.(ANSA).
TAG
24-GEN-11 15:01 NNNN
Roma, 24 gen. - (Adnkronos) - "Questa vicenda oltre che ingiusta
sta diventado ridicola perche' non solo c'e' una decisione sbagliata,
ma si va avanti a comunicati stampa a volte contraddittori tra loro.
La situazione sta diventando grottesca". E' quanto dichiara ai
cronisti Nicola Zingaretti, presidente della Provincia di Roma, al
termine della presentazione del libro 'Ho sconfitto Hitler' di Rubino
Romeo Salmoni', a proposito del provvedimento per il pagamento di
pedaggi sul Grande Raccordo Anulare a Roma.
"A fronte di investimenti economici considerevoli, se questo
pedaggio non lo pagano i governi ne' i cittadini pendolari, non ho
capito chi lo paga. All'errore della decisione si va aggiungendo una
gestione grottesca", ha aggiunto.
(Ilm/Gs/Adnkronos)
24-GEN-11 13:16
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PEDAGGI:META(PD),ANCORA NON E'CHIARO CHI E COME DOVRA'PAGARE
(ANSA) - ROMA, 24 GEN - ''L'irresponsabile valzer di
dichiarazioni del Ministro Matteoli e del Presidente dell'Anas
dei giorni scorsi hanno solamente contribuito ad aumentare la
confusione tra gli automobilisti. Non e' infatti ancora chiaro,
a cento giorni dall'avvio dei nuovi pedaggi su 1300 chilometri
di autostrade e raccordi Anas, chi e come dovra' pagare una
inutile tassa che penalizza solo chi non ha alternative all'
utilizzo dell'automobile, e il trasporto delle merci che in
Italia viaggia prevalentemente su gomma''. Lo afferma il
deputato e capogruppo del Pd in commissione Trasporti alla
Camera, Michele Meta.
''Il Governo avrebbe dovuto emanare, entro 45 giorni dall'
approvazione del decreto sui nuovi pedaggi, abbondantemente
scaduti, un provvedimento ad hoc - spiega Meta - per
disciplinarne le modalita' di tariffazione e soprattutto le
tratte da pedaggiare. Ad oggi non sappiamo nulla se non che il
Ministro Matteoli, smentendo il Presidente dell'Anas, ha
annunciato come sulla Salerno-Reggio non ci saranno pedaggi e
sul Gra di Roma potrebbero essere esentati i romani e godere di
agevolazione i pendolari. Tutto resta invariato, invece, per
l'autostrada Roma-Fiumicino e per i raccordi abruzzesi, toscani,
veneti, piemontesi, lucani e via dicendo che saranno
percorribili a pagamento per tutti i cittadini. Ma, nonostante
questi annunci, tutto e' fermo a tal punto da sembrare un grande
imbroglio che, da parte nostra, chiediamo di risparmiare agli
italiani e ai pendolari per evitare un attacco durissimo al
diritto costituzionale alla mobilita'. Sarebbe, infatti, grave
una nuova minaccia di questo tipo dopo il taglio pesantissimo ai
fondi per il trasporto pubblico locale e l'inerzia del Governo
sugli spaventosi rincari del prezzo della benzina''.(ANSA).
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24-GEN-11 15:01 NNNN
GAY: PARROCO PALERMO,HANNO DIRITTO AD AMARE E A UNA FAMIGLIA
GAY: PARROCO PALERMO,HANNO DIRITTO AD AMARE E A UNA FAMIGLIA
(V. ''CINEMA: CONTRO OMOFOBIA RASSEGNA...'' DELLE 14.00)
(ANSA) - PALERMO, 24 GEN - ''Gli omosessuali sono persone
normali, non errori di natura o dei malati. Sono persone che
hanno tutto il diritto di amare e di essere amati e in quanto
tale di formare delle famiglie''. Lo ha detto padre Cosimo
Scordato, parroco della chiesa San Francesco Saverio
all'Albergheria, un popoloso quartiere palermitano, partecipando
alla presentazione del progetto ''Prospettiva Queer''.
Padre Scordato non e' nuovo a prese di posizioni 'forti' e in
controtendenza: e' stato, infatti, in prima fila negli anni
Ottanta quando ha fondato il ''Comitato popolare antimafia'' a
Casteldaccia (Palermo). E ancora sull'onda del caso di Eluana
Englaro ha organizzato in chiesa un referendum per fare decidere
all'assemblea ecclesiale l'orientamento della comunita' sulla
sospensione della nutrizione in questo e in altri casi. Adesso,
come gia' avvenuto in passato, il sacerdote torna a parlare dei
Dico e dell'omosessualita': ''E' un tema che la Chiesa ai piu'
alti livelli, dovrebbe rivedere radicalmente. Bisogna avere
rispetto per gli omosessuali perche' quello che conta e'
l'amore. E loro amano al pari degli etero''.
''L'omosessuale non e', quindi, un 'peccato contro natura' -
sottolinea il parroco palermitano - ne' un elemento di
disordine. Conta la persona con la sua capacita' di amare e in
quanto tale deve essere rispettato''. Per padre Scordato ''e' la
persona, infatti, che qualifica la dignita' umana. E dove c'e'
amore c'e' Dio. Per questo la Chiesa dovrebbe rivedere
radicalmente il suo pensiero''. La parrocchia di San Saverio
ospita, non a caso, la sede dell'Agedo (associazione genitori di
omossessuali).(ANSA).
Y5P-NU
24-GEN-11 14:04 NNNN
(V. ''CINEMA: CONTRO OMOFOBIA RASSEGNA...'' DELLE 14.00)
(ANSA) - PALERMO, 24 GEN - ''Gli omosessuali sono persone
normali, non errori di natura o dei malati. Sono persone che
hanno tutto il diritto di amare e di essere amati e in quanto
tale di formare delle famiglie''. Lo ha detto padre Cosimo
Scordato, parroco della chiesa San Francesco Saverio
all'Albergheria, un popoloso quartiere palermitano, partecipando
alla presentazione del progetto ''Prospettiva Queer''.
Padre Scordato non e' nuovo a prese di posizioni 'forti' e in
controtendenza: e' stato, infatti, in prima fila negli anni
Ottanta quando ha fondato il ''Comitato popolare antimafia'' a
Casteldaccia (Palermo). E ancora sull'onda del caso di Eluana
Englaro ha organizzato in chiesa un referendum per fare decidere
all'assemblea ecclesiale l'orientamento della comunita' sulla
sospensione della nutrizione in questo e in altri casi. Adesso,
come gia' avvenuto in passato, il sacerdote torna a parlare dei
Dico e dell'omosessualita': ''E' un tema che la Chiesa ai piu'
alti livelli, dovrebbe rivedere radicalmente. Bisogna avere
rispetto per gli omosessuali perche' quello che conta e'
l'amore. E loro amano al pari degli etero''.
''L'omosessuale non e', quindi, un 'peccato contro natura' -
sottolinea il parroco palermitano - ne' un elemento di
disordine. Conta la persona con la sua capacita' di amare e in
quanto tale deve essere rispettato''. Per padre Scordato ''e' la
persona, infatti, che qualifica la dignita' umana. E dove c'e'
amore c'e' Dio. Per questo la Chiesa dovrebbe rivedere
radicalmente il suo pensiero''. La parrocchia di San Saverio
ospita, non a caso, la sede dell'Agedo (associazione genitori di
omossessuali).(ANSA).
Y5P-NU
24-GEN-11 14:04 NNNN
GUARDIA DI FINANZA: FIAMME GIALLE SUPPORTANO BULGARIA PER CONTRASTO FRODI UE
=
Roma, 24 gen. (Adnkronos) - Questa mattina, presso la Scuola di
Polizia Tributaria della Guardia di Finanza, il comandante della
Scuola, generale Giorgio Toschi, e il vice ministro dell'Interno
bulgaro, Veselin Vochkov, unitamente al generale Michele Carbone, capo
del II Reparto del Comando generale della Guardia di Finanza, al
generale Gennaro Vecchione, in rappresentanza del Dipartimento per il
Coordinamento delle Politiche comunitarie, ed esponenti dell'Ufficio
europeo per la Lotta Antifrode (Olaf), hanno dato avvio a un'attivita'
di formazione in materia di lotta alle frodi all'Unione europea
rivolta a 25 funzionari bulgari.
Il progetto, informa una nota, e' frutto dell'impegno del
Comando generale della Guardia di Finanza, che, con il supporto del
Dipartimento per il Coordinamento delle Politiche comunitarie, ha
intrapreso nuove forme di collaborazione con le autorita' bulgare sia
per il rafforzamento, in generale, della cooperazione internazionale
in ambito economico-finanziario, che, piu' specificatamente, per
offrire il proprio supporto al contrasto del fenomeno delle frodi
comunitarie che ha colpito la Bulgaria in seguito al suo ingresso
nell'Unione europea. (segue)
(Sin/Ct/Adnkronos)
24-GEN-11 12:47
GUARDIA DI FINANZA: FIAMME GIALLE SUPPORTANO BULGARIA PER CONTRASTO FRODI UE (2) =
(Adnkronos) - L'importanza dell'iniziativa e' stata riconosciuta
anche dall'Olaf che, attraverso il programma ''Hercule II'', ne ha
garantito il co-finanziamento.
Il programma prevede lo svolgimento di due settimane di corso
informativo presso la Scuola di Polizia Tributaria e di una settimana
di stage operativo presso alcuni dei Reparti della Guardia di Finanza
maggiormente impegnati nel contrasto delle frodi ai danni del bilancio
europeo, cui seguira' un incontro a Sofia per discutere
dell'applicabilita' del sistema italiano alla realta' bulgara.
(Sin/Ct/Adnkronos)
24-GEN-11 12:50
NNNN
Roma, 24 gen. (Adnkronos) - Questa mattina, presso la Scuola di
Polizia Tributaria della Guardia di Finanza, il comandante della
Scuola, generale Giorgio Toschi, e il vice ministro dell'Interno
bulgaro, Veselin Vochkov, unitamente al generale Michele Carbone, capo
del II Reparto del Comando generale della Guardia di Finanza, al
generale Gennaro Vecchione, in rappresentanza del Dipartimento per il
Coordinamento delle Politiche comunitarie, ed esponenti dell'Ufficio
europeo per la Lotta Antifrode (Olaf), hanno dato avvio a un'attivita'
di formazione in materia di lotta alle frodi all'Unione europea
rivolta a 25 funzionari bulgari.
Il progetto, informa una nota, e' frutto dell'impegno del
Comando generale della Guardia di Finanza, che, con il supporto del
Dipartimento per il Coordinamento delle Politiche comunitarie, ha
intrapreso nuove forme di collaborazione con le autorita' bulgare sia
per il rafforzamento, in generale, della cooperazione internazionale
in ambito economico-finanziario, che, piu' specificatamente, per
offrire il proprio supporto al contrasto del fenomeno delle frodi
comunitarie che ha colpito la Bulgaria in seguito al suo ingresso
nell'Unione europea. (segue)
(Sin/Ct/Adnkronos)
24-GEN-11 12:47
GUARDIA DI FINANZA: FIAMME GIALLE SUPPORTANO BULGARIA PER CONTRASTO FRODI UE (2) =
(Adnkronos) - L'importanza dell'iniziativa e' stata riconosciuta
anche dall'Olaf che, attraverso il programma ''Hercule II'', ne ha
garantito il co-finanziamento.
Il programma prevede lo svolgimento di due settimane di corso
informativo presso la Scuola di Polizia Tributaria e di una settimana
di stage operativo presso alcuni dei Reparti della Guardia di Finanza
maggiormente impegnati nel contrasto delle frodi ai danni del bilancio
europeo, cui seguira' un incontro a Sofia per discutere
dell'applicabilita' del sistema italiano alla realta' bulgara.
(Sin/Ct/Adnkronos)
24-GEN-11 12:50
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SCOPERTA CASA D'APPUNTAMENTI CON STANZE A TEMA A ROMA, UN FERMO
SCOPERTA CASA D'APPUNTAMENTI CON STANZE A TEMA A ROMA, UN FERMO =
(AGI) - Roma, 24 gen. - All'esterno un normale appartamento in
un palazzo signorile, all'interno una casa d'appuntamenti con
incontri a tema. E' la scoperta fatta a San Giovanni dagli
investigatori della Squadra mobile, diretti da Vittorio Rizzi.
La maitresse, una brasiliana, e' stata sottoposta a fermo per
favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione: oltre ad
occuparsi della gestione ordinaria dell'attivita', aveva
l'incarico di cercare nuove "leve" da avviare al mercato del
sesso.
Il blitz e' scattato nel fine settimana. Suonato il
campanello di casa, gli agenti sono stati accolti da tre
giovani sudamericane in abiti succinti che li hanno invitati ad
accomodarsi in sala d'aspetto: grande il loro stupore quando
hanno capito di avere di fronte non dei clienti, ma dei
poliziotti. Nell'appartamento, luci soffuse, confezioni di
profilattici, fazzolettini, arredi "particolari" e tre stanze:
una per le prestazioni sadomaso, un'altra per quelle di gruppo
e la terza per i clienti piu' tradizionali. Sopra ciascuna, una
luce che indicava la presenza o meno del cliente di turno.
A gestire il ricco portafogli di clienti, come detto, una
brasiliana che sceglieva quale delle ragazze dovesse appartarsi
con il cliente di turno, in base al tipo di "servizio" offerto:
a lei ciascuna delle "dipendenti" doveva versare 50 euro al
giorno. (AGI)
Bas
241233 GEN 11
NNNN
GUIDO ROSSA: FIGLIA SABINA, DEMOCRAZIA ARRETRA IN LUOGHI LAVORO
GUIDO ROSSA: FIGLIA SABINA, DEMOCRAZIA ARRETRA IN LUOGHI LAVORO =
(AGI) - Genova, 24 gen. - "Questo 32esimo anniversario per me
e' un anniversario importante perche' non solo mi porta a
ricordare Guido Rossa come la figura che 32 anni fa si batte'
in primo piano per la difesa della democrazia e per questo
Stato. Io voglio ricordare la figura di mio padre in qualita'
di delegato, rappresentante della classe operaia, come delegato
Fiom Cgil: in un momento di grande sofferenza di quello che
resta oggi della classe operaia, che e' costretta a scegliere
fra diritti e lavoro, in un momento in cui, dobbiamo dirlo con
franchezza, si assiste ad un arretramento della democrazia nei
luoghi di lavoro, il mio pensiero non puo' che andare a questi
lavoratori, non puo' che essere al fianco di questi
lavoratori". Lo ha detto la figlia di Guido Rossa, Sabina,
deputata del Pd, che questa mattina ha partecipato alle
commemorazioni in ricordo del padre, prima in via Fracchia -
dove il sindacalista venne ucciso dalle Br la mattina del 24
gennaio del 1979, a pochi metri dalla sua casa - e poi presso
la sede della Camera del Lavoro di Genova, a Cornigliano. Guido
Rossa, operaio dell'Italsider (oggi Ilva), iscritto al Partito
comunista e delegato sindacale dell'attuale Fiom-Cgil, venne
ucciso dalle Brigate rosse perche' aveva osato denunciare un
suo collega di lavoro sorpreso a distribuire volantini delle Br
in fabbrica.
A chi le ha chiesto se suo padre avrebbe firmato o no
l'accordo di Mirafiori, Sabina Rossa ha risposto: "Credo che
l'accordo permetta ai lavoratori oggi di poter mangiare, di
andare avanti della quotidianita', ma quell'accordo non deve
farci dimenticare la grossa percentuale di lavoratori che ha
detto no e che oggi aspetta di avere una rappresentanza
sindacale. Credo che anche la politica debba scendere in campo
per rappresentare e difendere tutti coloro che oggi sono
stretti nella morsa fra diritti e lavoro". Sull'urgenza di una
legge sulla rappresentanza Sabina Rossa ha affermato: "Anche il
Pd e' sceso in campo su questo tema e una legge sulla
rappresentanza sindacale e' sicuramente importante e dovra'
vederci impegnati per metterla in campo. Io personalmente saro'
in piazza il 28 gennaio al fianco dei lavoratori", ha
annunciato in vista dello sciopero dei metalmeccanici di
venerdi' prossimo e della manifestazione delle tute blu a
Genova. (AGI)
Ge2/Mom
241224 GEN 11
NNNN
Tumori: gene chiave potenzia potenzia risposta contro linfomi
TUMORI: GENE CHIAVE POTENZIA RISPOSTA CONTRO LINFOMI =
(AGI) - Roma, 24 gen. - Uno studio italiano pubblicato sulla
rivista Cancer Research, organo ufficiale della Associazione
Americana per la Ricerca sul Cancro, ha dimostrato nella
sperimentazione su topi, che per i linfomi, alcuni tumori del
sangue, e' possibile ottenere una cura eliminando (inattivando)
un gene chiamato ERAP1. La manipolazione di questo gene
consente di attivare un potente (e finora inesplorato)
meccanismo di rigetto da parte del sistema immunitario; questa
scoperta potrebbe aprire nuovi importanti scenari terapeutici
anche nell'uomo.
La ricerca e' stata condotta da due equipe di ricercatori
del dipartimento di Oncoematologia dell'Ospedale Pediatrico
Bambino Gesu e dell'Istituto Nazionale Tumori Regina Elena di
Roma. "Per la prima volta", spiegano i ricercatori, "siamo
riusciti a ottenere un'efficace interazione fra i due tipi di
cellule del sistema immune deputate all'attivita' antitumorale
(i linfociti T citotossici e le cellule Natural Killer) e
questo e' stato possibile inibendo le cellule tumorali
dell'espressione di un gene chiamato ERAP1. Fisiologicamente,
il compito dei linfociti T e delle cellule Natural Killer e' di
eliminare le cellule alterate del nostro organismo, ma molti
tumori riescono, purtroppo, a ingannare sia gli uni che le
altre, evadendo cosi' la sorveglianza immune".
Invece, continuano i ricercatori, "inattivando ERAP1 siamo
riusciti per la prima volta a innescare una cascata di eventi
virtuosi che permette a entrambe le cellule con funzione
immunitarie (linfociti T e cellule Natural Killer) di aggredire
e combattere il tumore su piu' fronti".
Benche' questo studio sia stato finora condotto su topi, ci
sono gia' elementi che inducono a pensare che sia possibile
applicare la scoperta anche a linfomi umani. E non e' la sola
buona notizia: secondo gli studiosi, inibendo ERAP1 anche altri
tumori, sia pediatrici sia dell'adulto, potrebbero diventare
ottimi bersagli per il sistema immunitario, aumentandone la
curabilita'. (AGI)
Bru
241126 GEN 11
TUMORI: BLOCCARE UN GENE FERMA DIFFUSIONE CELLULE MALATE =
Roma, 24 gen. (Adnkronos/Adnkronos Salute) - Un gene alleato del
cancro puo' trasformarsi nel suo peggior nemico. Ricercatori
britannici hanno infatti scoperto che, bloccando un gene che
incoraggia la diffusione del cancro nell'organismo, si riesce a
frenare la 'migrazione' delle cellule tumorali. Lo suggeriscono i
risultati degli esperimenti condotti su tessuti in coltura, pubblicati
su 'Oncogene'.
I ricercatori dell'University of East Anglia, diretti da Andrew
Chantry, sperano che il loro lavoro possa portare a una nuova
generazione di farmaci antitumorali mirati. Trattamenti capaci di
contrastare la tendenza delle neoplasie a diffondersi e a produrre
metastasi. Al centro della ricerca c'e' un gene alleato della
diffusione del tumore. Si tratta del gene Wwp2, che contrasta un
inibitore che normalmente tiene le cellule sotto controllo. Senza
l'inibitore (Smad7), il tumore si diffonde rapidamente, come hanno
dimostrato gli scienziati nei loro esperimenti. Ma basta bloccare il
gene 'nel mirino' per evitare questo fenomeno. Insomma, per
disinnescare il meccanismo che porta alla diffusione delle cellule
tumorali.
"La scoperta - commenta Chantry - potrebbe portare alla messa a
punto di una nuova generazione di farmaci, il tutto entro 10 anni, che
potrebbero essere impiegati per fermare la diffusione aggressiva di
molte neoplasie".
(Mal/Ct/Adnkronos)
24-GEN-11 13:01
NNNN
(AGI) - Roma, 24 gen. - Uno studio italiano pubblicato sulla
rivista Cancer Research, organo ufficiale della Associazione
Americana per la Ricerca sul Cancro, ha dimostrato nella
sperimentazione su topi, che per i linfomi, alcuni tumori del
sangue, e' possibile ottenere una cura eliminando (inattivando)
un gene chiamato ERAP1. La manipolazione di questo gene
consente di attivare un potente (e finora inesplorato)
meccanismo di rigetto da parte del sistema immunitario; questa
scoperta potrebbe aprire nuovi importanti scenari terapeutici
anche nell'uomo.
La ricerca e' stata condotta da due equipe di ricercatori
del dipartimento di Oncoematologia dell'Ospedale Pediatrico
Bambino Gesu e dell'Istituto Nazionale Tumori Regina Elena di
Roma. "Per la prima volta", spiegano i ricercatori, "siamo
riusciti a ottenere un'efficace interazione fra i due tipi di
cellule del sistema immune deputate all'attivita' antitumorale
(i linfociti T citotossici e le cellule Natural Killer) e
questo e' stato possibile inibendo le cellule tumorali
dell'espressione di un gene chiamato ERAP1. Fisiologicamente,
il compito dei linfociti T e delle cellule Natural Killer e' di
eliminare le cellule alterate del nostro organismo, ma molti
tumori riescono, purtroppo, a ingannare sia gli uni che le
altre, evadendo cosi' la sorveglianza immune".
Invece, continuano i ricercatori, "inattivando ERAP1 siamo
riusciti per la prima volta a innescare una cascata di eventi
virtuosi che permette a entrambe le cellule con funzione
immunitarie (linfociti T e cellule Natural Killer) di aggredire
e combattere il tumore su piu' fronti".
Benche' questo studio sia stato finora condotto su topi, ci
sono gia' elementi che inducono a pensare che sia possibile
applicare la scoperta anche a linfomi umani. E non e' la sola
buona notizia: secondo gli studiosi, inibendo ERAP1 anche altri
tumori, sia pediatrici sia dell'adulto, potrebbero diventare
ottimi bersagli per il sistema immunitario, aumentandone la
curabilita'. (AGI)
Bru
241126 GEN 11
TUMORI: BLOCCARE UN GENE FERMA DIFFUSIONE CELLULE MALATE =
Roma, 24 gen. (Adnkronos/Adnkronos Salute) - Un gene alleato del
cancro puo' trasformarsi nel suo peggior nemico. Ricercatori
britannici hanno infatti scoperto che, bloccando un gene che
incoraggia la diffusione del cancro nell'organismo, si riesce a
frenare la 'migrazione' delle cellule tumorali. Lo suggeriscono i
risultati degli esperimenti condotti su tessuti in coltura, pubblicati
su 'Oncogene'.
I ricercatori dell'University of East Anglia, diretti da Andrew
Chantry, sperano che il loro lavoro possa portare a una nuova
generazione di farmaci antitumorali mirati. Trattamenti capaci di
contrastare la tendenza delle neoplasie a diffondersi e a produrre
metastasi. Al centro della ricerca c'e' un gene alleato della
diffusione del tumore. Si tratta del gene Wwp2, che contrasta un
inibitore che normalmente tiene le cellule sotto controllo. Senza
l'inibitore (Smad7), il tumore si diffonde rapidamente, come hanno
dimostrato gli scienziati nei loro esperimenti. Ma basta bloccare il
gene 'nel mirino' per evitare questo fenomeno. Insomma, per
disinnescare il meccanismo che porta alla diffusione delle cellule
tumorali.
"La scoperta - commenta Chantry - potrebbe portare alla messa a
punto di una nuova generazione di farmaci, il tutto entro 10 anni, che
potrebbero essere impiegati per fermare la diffusione aggressiva di
molte neoplasie".
(Mal/Ct/Adnkronos)
24-GEN-11 13:01
NNNN
P.A.: GDF AGGIUDICA 1° ACCORDO TELEMATICO SU PIATTAFORMA MEF/CONSIP = TEMPI RIDOTTI E RISPARMI DEL 30%
P.A.: GDF AGGIUDICA 1° ACCORDO TELEMATICO SU PIATTAFORMA MEF/CONSIP =
TEMPI RIDOTTI E RISPARMI DEL 30%
Roma, 24 gen. (Adnkronos)- La Guardia di Finanza ha aggiudicato
per la prima volta l'appalto specifico relativo all'accordo quadro per
la fornitura di 128.000 camicie ai dipendenti del corpo. L'appalto e'
stato assegnato al Rti Sinergy Group, Sc Confectil Birlad e Tessitura
di Crepacuore, che ha offerto un prezzo di 1.770.000 euro, con un
ribasso di oltre il 30% rispetto alla base d'asta di 2,6 milioni di
euro prevista nell'accordo quadro. Lo riferiscono in una nota la
Guardia di Finanza e Consip sottolineando che la gara e' stata
realizzata utilizzando la piattaforma tecnologica del Ministero
dell'Economia e delle Finanze gestita da Consip, con vantaggi di tempi
ridotti e risparmi del 30%.
L'accordo quadro, spiegano, e' uno strumento per gli acquisti di
beni e servizi delle P.a. previsto dal Codice degli appalti, concluso
a seguito di una procedura di gara tra una stazione appaltante e uno o
piu' operatori economici e il cui scopo e' quello di stabilire le
condizioni base (prezzi, qualita', quantita') dei successivi appalti
(specifici) che saranno aggiudicati durante un dato periodo.
Tra i vantaggi di questo strumento, quelli procedurali sono i
piu' evidenti. La Guardia di Finanza ha beneficiato di una
considerevole diminuzione dei tempi di approvvigionamento, ridotti
alle sole attivita' di individuazione del fabbisogno specifico e di
rilancio della competizione tra i fornitori selezionati. L'attivita'
di negoziazione dell'appalto specifico, grazie alla procedura
telematica, ha richiesto una sola seduta della commissione di gara di
appena 10 minuti, a differenza di una gara tradizionale. (segue)
(Ada/Gs/Adnkronos)
24-GEN-11 10:27
NNNN
P.A.: GDF AGGIUDICA 1° ACCORDO TELEMATICO SU PIATTAFORMA MEF/CONSIP (2) =
(Adnkronos) - A questo si aggiunge, spiegano ancora Guardia di
Finanza e Consip, una semplificazione delle attivita' di
configurazione e redazione della richiesta di offerta e della lettera
di invito e il risparmio sui costi di pubblicazione. Consip ha svolto
il ruolo di stazione appaltante su delega della Guardia di Finanza,
aggiudicando nei mesi scorsi un accordo quadro telematico a tre
raggruppamenti di imprese per la durata di 24 mesi. La Guardia di
Finanza ha ora proceduto all'appalto specifico, definendo
ulteriormente le condizioni di fornitura, invitando i fornitori gia'
selezionati a presentare offerte, e aggiudicando infine la fornitura.
Anche questa fase, sottolineano, si e' svolta in via telematica,
utilizzando uno schema di negoziazione predefinito che contiene
cataloghi, listini prezzi, servizi e condizioni base. Oltre a tali
vantaggi, vanno sottolineati altri benefici per la Guardia di Finanza.
Tutte le fasi di studio e definizione della gara e di allestimento del
catalogo on line sono state svolte da Consip nell'ambito del Programma
di razionalizzazione degli acquisti del Ministero dell'economia e
delle finanze alleggerendo il Corpo da un compito oneroso e riducendo
anche il rischio di contenziosi. Inoltre, questo ha garantito la
disponibilita' di prodotti con un corretto rapporto qualita'/prezzo e
la presenza di regole certe gia' definite.
Per quanto riguarda l'aspetto economico, il ribasso ottenuto con
l'appalto specifico testimonia come la possibilita' di effettuare un
ulteriore rilancio competitivo su aspetti economico/tecnici accentui
la concorrenza tra i fornitori rispetto a una gara a offerta 'secca',
contribuendo cosi' a generare anche ulteriori economie sui prezzi
d'acquisto.
(Ada/Gs/Adnkronos)
24-GEN-11 10:33
NNNN
TEMPI RIDOTTI E RISPARMI DEL 30%
Roma, 24 gen. (Adnkronos)- La Guardia di Finanza ha aggiudicato
per la prima volta l'appalto specifico relativo all'accordo quadro per
la fornitura di 128.000 camicie ai dipendenti del corpo. L'appalto e'
stato assegnato al Rti Sinergy Group, Sc Confectil Birlad e Tessitura
di Crepacuore, che ha offerto un prezzo di 1.770.000 euro, con un
ribasso di oltre il 30% rispetto alla base d'asta di 2,6 milioni di
euro prevista nell'accordo quadro. Lo riferiscono in una nota la
Guardia di Finanza e Consip sottolineando che la gara e' stata
realizzata utilizzando la piattaforma tecnologica del Ministero
dell'Economia e delle Finanze gestita da Consip, con vantaggi di tempi
ridotti e risparmi del 30%.
L'accordo quadro, spiegano, e' uno strumento per gli acquisti di
beni e servizi delle P.a. previsto dal Codice degli appalti, concluso
a seguito di una procedura di gara tra una stazione appaltante e uno o
piu' operatori economici e il cui scopo e' quello di stabilire le
condizioni base (prezzi, qualita', quantita') dei successivi appalti
(specifici) che saranno aggiudicati durante un dato periodo.
Tra i vantaggi di questo strumento, quelli procedurali sono i
piu' evidenti. La Guardia di Finanza ha beneficiato di una
considerevole diminuzione dei tempi di approvvigionamento, ridotti
alle sole attivita' di individuazione del fabbisogno specifico e di
rilancio della competizione tra i fornitori selezionati. L'attivita'
di negoziazione dell'appalto specifico, grazie alla procedura
telematica, ha richiesto una sola seduta della commissione di gara di
appena 10 minuti, a differenza di una gara tradizionale. (segue)
(Ada/Gs/Adnkronos)
24-GEN-11 10:27
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P.A.: GDF AGGIUDICA 1° ACCORDO TELEMATICO SU PIATTAFORMA MEF/CONSIP (2) =
(Adnkronos) - A questo si aggiunge, spiegano ancora Guardia di
Finanza e Consip, una semplificazione delle attivita' di
configurazione e redazione della richiesta di offerta e della lettera
di invito e il risparmio sui costi di pubblicazione. Consip ha svolto
il ruolo di stazione appaltante su delega della Guardia di Finanza,
aggiudicando nei mesi scorsi un accordo quadro telematico a tre
raggruppamenti di imprese per la durata di 24 mesi. La Guardia di
Finanza ha ora proceduto all'appalto specifico, definendo
ulteriormente le condizioni di fornitura, invitando i fornitori gia'
selezionati a presentare offerte, e aggiudicando infine la fornitura.
Anche questa fase, sottolineano, si e' svolta in via telematica,
utilizzando uno schema di negoziazione predefinito che contiene
cataloghi, listini prezzi, servizi e condizioni base. Oltre a tali
vantaggi, vanno sottolineati altri benefici per la Guardia di Finanza.
Tutte le fasi di studio e definizione della gara e di allestimento del
catalogo on line sono state svolte da Consip nell'ambito del Programma
di razionalizzazione degli acquisti del Ministero dell'economia e
delle finanze alleggerendo il Corpo da un compito oneroso e riducendo
anche il rischio di contenziosi. Inoltre, questo ha garantito la
disponibilita' di prodotti con un corretto rapporto qualita'/prezzo e
la presenza di regole certe gia' definite.
Per quanto riguarda l'aspetto economico, il ribasso ottenuto con
l'appalto specifico testimonia come la possibilita' di effettuare un
ulteriore rilancio competitivo su aspetti economico/tecnici accentui
la concorrenza tra i fornitori rispetto a una gara a offerta 'secca',
contribuendo cosi' a generare anche ulteriori economie sui prezzi
d'acquisto.
(Ada/Gs/Adnkronos)
24-GEN-11 10:33
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