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mercoledì 2 marzo 2011

Gheddafi contro l'Italia e Berlusconi: La Libia sono io. Roma si è inchinata

CARBURANTI: IL POPOLO DEGLI AUTOMOBILISTI SI MOBILITA SUL WEB CONTRO RINCARI/ADNKRONOS




CARBURANTI: IL POPOLO DEGLI AUTOMOBILISTI SI MOBILITA SUL WEB CONTRO RINCARI/ADNKRONOS =
DA 'BRACCINO-CORTO.IT' LA MINIGUIDA DEL RISPARMIO

Roma, 2 mar. - (Adnkronos) - L'aumento del prezzo dei carburanti
legato alla crisi libica non da' tregua agli automobilisti, che da
giorni si confrontano in Rete, a caccia di soluzioni utili a limitare
la spesa. Presi d'assalto blog e siti internet che abitualmente
forniscono consigli per vivere 'low cost' in citta'. Mentre su
Facebook nascono nuovi gruppi di protesta contro il caro-carburante
con nel 'mirino' la Libia

Spesso sul web dietro indirizzi stravaganti si celano comunita'
di utenti ingegnosi. Ne e' un esempio 'www. braccino-corto.it',
portale creato "per hobby" nel 2005 da Claudio Guerrini, 38 anni,
operatore finanziario milanese. " Proprio in questi giorni, sul nostro
sito - dice Guerrini - si e' acceso un forte dibattito tra gli utenti,
dunque, abbiamo deciso di provare a stilare un decalogo del risparmio
in automobile".

"In primo luogo - consiglia il sito di Guerrini - occorre
evitare le partenze a' razzo', inoltre bisogna cambiare la marcia al
momento opportuno, spegnere il motore nelle soste lunghe (anche al
semaforo), mantenere una velocita' costante in autostrada, e
decelerare con anticipo in previsione di incroci e semafori (lo
stop-and-go cittadino e' una delle principali cause del consumo di
carburante)". (segue)

(Lum/Ct/Adnkronos)
02-MAR-11 18:29

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CARBURANTI: IL POPOLO DEGLI AUTOMOBILISTI SI MOBILITA SUL WEB CONTRO RINCARI/ADNKRONOS (2) =
'VIVEREGRATIS.IT', RIFORNIRSI SOLO AI DISTRIBUTORI 'NO LOGO'

(Adnkronos) - E ancora, 'braccino-corto.it ' consiglia di
"viaggiare con i finestrini e il tettuccio chiusi, in maniera tale da
limitare l'attrito con l'aria, oltre a evitare l'uso del
condizionatore, poiche' fa aumentare del 20% i consumi, e rinunciare
al trasporto di pesi inutili (via il portapacchi)". Infine, il sito
suggerisce di "fare una buona manutenzione del veicolo: cambiare i
filtri dell'aria e dell'olio, controllare spesso la pressione delle
gomme".

Subissato di commenti anche il forum aperto sul portale
'www.viveregratis.it'. (84mila iscitti). Il sito, fondato nel 2005 da
Francesco Gaudino, 36enne di Benevento, nasce con lo scopo di
recensire tutto cio' che di gratuito esiste, dall'alimentare
all'intrattenimento.

" Sul forum del nostro sito, un milione di visitatori unici -
dice Gaudino - proprio oggi abbiamo aperto la discussione sul
caro-benzina: i primi a commentare sono stati dei ragazzi di Formia
che suggeriscono di rifornirsi solo nelle grandi stazioni di servizio
'no logo', quelle sistemate in corrispondenza degli ipermercati fuori
citta'". (segue)

(Lum/Ct/Adnkronos)
02-MAR-11 18:29

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CARBURANTI: IL POPOLO DEGLI AUTOMOBILISTI SI MOBILITA SUL WEB CONTRO RINCARI/ADNKRONOS (3) =
SU FACEBOOK IL GRUPPO 'BOICCOTA LA LIBIA, CAMBIA BENZINAIO'

(Adnkronos) - Sul sito 'ingegnericonlepalle.com' la risposta
all'impennata dei prezzi contempla l'utilizzo delle energie
alternative: "L'olio di colza puo' essere utilizzato senza problemi
sui motori diesel - scrivono - Del resto non c'e' da meravigliarsi,
basta ricordare che il primo motore progettato dal padre del Diesel,
Rudolph Diesel, andava ad olio vegetale, di canapa e cereali".

Il rincaro del prezzo della benzina ha anche scatenato la
protesta degli automobilisti sui social network. Su Facebook e' nato
il gruppo 'Boicottiamo la Libia, cambiamo benzinaio'. La foto del
profilo ritrae il volto del dittatore libico Muammar Gheddafi
sovrastato dal marchio della raffineria Tamoil. Nello spazio riservato
alle informazioni, il creatore scrive: "Il nostro governo si mette a
novanta davanti al colonnello con scuse umilianti? Basta benzina ai
distributori Tamoil, boicottiamo la Libia!".

Infine, sul gruppo 'Come avere la benzina a meta' prezzo', si
invita a boicottare "da qui' alla fine dell'anno Shell e Esso, che
peraltro ormai formano un'unica compagnia. Se non venderanno piu' - si
assicura sulla pagina - queste due compagnie caleranno i prezzi, e le
altre dovranno adeguarsi di conseguenza".

(Lum/Ct/Adnkronos)
02-MAR-11 18:29

NNNN

Gazzetta Ufficiale - 4ª Serie Speciale - Concorsi n. 17 del 1-3-2011

"Berlusconismo e fascismo"

Da oggi in edicola il secondo numero speciale
di MicroMega su "Berlusconismo e fascismo"

MicroMega in edicola e libreria dal 1° marzo ha dell’eccezionale: quasi trecento pagine, 46 autori tra le maggiori firme italiane e straniere, da Margherita Hack a Zygmunt Bauman, da Eugenio Scalfari ad Alain Touraine, da Marco Travaglio a Stéphane Hessel. Un numero che continua nell’analisi del berlusconismo iniziata con il primo volume dell’anno, ma che, oltre all’analisi, propone delle vie d’uscita. MicroMega ha infatti invitato varie personalità della società civile e della sinistra italiana a rispondere a un questionario per trovare il percorso migliore, e soprattutto il più praticabile, per uscire dal ventennio berlusconiano. Diverse le risposte, ma quasi tutti - dai dirigenti del Pd, Bersani, Veltroni, D’Alema, a Di Pietro, da Vendola a Eugenio Scalfari e Dario Fo – concordano sulla necessità, in caso di elezioni anticipate, di aprire la coalizione a liste della società civile.

Ma questa Italia in cui si respira un clima da fine Impero che effetto fa vista da fuori? Alcuni tra i maggiori intellettuali del mondo – Hessel, Bauman, Savater, Cercas, Touraine, Cohn-Bendit, Marías, Ali, Lilla, Ben Jelloun, Levy, Daniel - tracciano un quadro davvero cupo: tutti concordano nel definire Berlusconi un unicum non paragonabile a nessun altro leader occidentale e si dicono preoccupati per il destino del nostro paese.
Di fronte a questo scenario può la coscienza dei cattolici rimanere indifferente? Francesco D’Agostino e Roberta De Monticelli discutono di «morale e moralismo», facendo emergere il profilo di due cattolicesimi agli antipodi.

Non mancano in questo numero i saggi che analizzano i vari aspetti del berlusconismo: Angelo d’Orsi spiega perché la manipolazione della storia (soprattutto del fascismo e della Resistenza) sia funzionale al regime; Gianni Canova descrive l’eterno presente liftato in cui vive Berlusconi; Guido Caldiron e Giacomo Russo Spena raccontano come il Cavaliere sia adorato dall’estrema destra come il nuovo Duce; Roberta Carlini e Roberto Petrini descrivono l’Italia delle disuguaglianze e il completo fallimento delle politiche economiche di Berlusconi-Tremonti; Manuele Bonaccorsi ricostruisce il nuovo capitalismo delle cricche; Francesco Erbani delinea la fallimentare politica dei beni culturali dei governi Berlusconi mentre Pier Giovanni Guzzo racconta la sua esperienza alla soprintendenza di Pompei e Giovanna Ricoveri descrive il disastroso stato delle politiche ambientali; Stefano Bartezzaghi delinea i tratti essenziali della semiotica berlusconiana.
Non poteva mancare, infine, lo scherzo di Alessandro Robecchi, che ci propone il suo bunga-bunga test.

Leggi il sommario del nuovo numero

‘La vera terra dei barbari non è quella che non ha mai conosciuto l’arte, ma quella che, disseminata di capolavori, non sa né apprezzarli né conservarli’ (Marcel Proust).



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SICUREZZA. FIANO (PD): SITUAZIONE DRAMMATICA PER TAGLI GOVERNO



SICUREZZA. FIANO (PD): SITUAZIONE DRAMMATICA PER TAGLI GOVERNO

(DIRE) Roma, 2 mar. - "Sono quasi tre anni che il Partito
democratico, insieme ai sindacati di polizia, denuncia la
drammatica situazione del comparto sicurezza dello Stato dovuta
agli oltre tre miliardi di tagli compiuti dal governo Berlusconi.
Ora che sulle coste di Lampedusa si riversano gli effetti
dell'esodo dalla Tunisia e dalla Libia, condividiamo la denuncia
fatta quest'oggi da tutte le sigle sindacali di polizia
sull'impatto che questa nuova immigrazione, distribuita quasi
esclusivamente sulle regioni del meridione, avra' sul lavoro
delle forze dell'ordine gia' disastrate dai tagli". Cosi'
Emanuele Fiano, presidente forum Sicurezza del Partito
Democratico, che chiude: "I sindacati di polizia, che denunciano
l'assenza totale di un interlocutore nel governo, sappiano che da
noi troveranno sempre la difesa dei loro diritti e un ascolto
delle loro proposte".

(Com/Tar/ Dire)
15:54 02-03-11

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Sicurezza/ Fiano (Pd): Situazione drammatica per tagli governo Siamo con sindacati di polizia per difenderli e ascoltarli

Roma, 2 mar. (TMNews) - "Sono quasi tre anni che il Partito
democratico, insieme ai sindacati di polizia, denuncia la
drammatica situazione del comparto sicurezza dello Stato dovuta
agli oltre tre miliardi di tagli compiuti dal governo
Berlusconi". Lo ha detto Emanuele Fiano, presidente forum
Sicurezza del Partito Democratico, che aggiunge: "Ora che sulle
coste di Lampedusa si riversano gli effetti dell`esodo dalla
Tunisia e dalla Libia, condividiamo la denuncia fatta quest`oggi
da tutte le sigle sindacali di polizia sull`impatto che questa
nuova immigrazione, distribuita quasi esclusivamente sulle
regioni del meridione, avrà sul lavoro delle forze dell`ordine
già disastrate dai tagli".

"I sindacati di polizia, che denunciano l`assenza totale di un
interlocutore nel governo, sappiano che da noi troveranno sempre
la difesa dei loro diritti e un ascolto delle loro proposte", ha
concluso Fiano.

Red/Gal

021610 mar 11

Maresciallo dei Carabinieri “mobbizzato” si ammala


Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca Circ. 25-2-2011 n. 18 Adozione dei libri di testo per l'anno scolastico 2011/2012. Emanata dal Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca, Dipartimento per l’istruzione, Direzione generale per gli ordinamenti scolastici e per l’autonomia scolastica.

Circ. 25 febbraio 2011, n. 18 (1).

Adozione dei libri di testo per l'anno scolastico 2011/2012.

(1) Emanata dal Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca, Dipartimento per l’istruzione, Direzione generale per gli ordinamenti scolastici e per l’autonomia scolastica.



 

Ai


Direttori generali degli uffici scolastici regionali
   

Loro sedi
 

Al


Sovrintendente scolastico della provincia di Bolzano
 

All'


Intendente scolastico per la scuola in lingua tedesca
   

Bolzano
 

All'


Intendente scolastico per la scuola località ladine
   

Bolzano
 

Al


Dirigente del dipartimento istruzione per la provincia di Trento
 

Al


Sovrintendente agli studi della Valle d'Aosta
   

Aosta

e, p.c.:


All'


Assessore alla P.I. regione siciliana
   

Palermo
 

All'


Assessore alla P.I. regione autonoma Valle d'Aosta
   

Aosta
 

Al


Presidente della giunta provinciale di Bolzano
 

Al


Presidente della giunta provinciale di Trento
 

All'


Associazione italiana editori A.I.E.
   

Corso di Porta Romana, 108
   

20122 - Milano
 

All'


Anarpe
   

Via XXIV Maggio, 10
   

50129 - Firenze
 

All'


Ali
   

Via Nizza, 22
   

00198 - Roma




L’adozione dei libri di testo nelle scuole di ogni ordine e grado per l’anno scolastico 2011/2012 resta disciplinata dalle istruzioni impartite con la Circ. 10 febbraio 2009, n. 16 e la Circ. 4 marzo 2010, n. 23.

Ad ogni buon conto, si richiamano i “vincoli” da rispettare per l’adozione dei libri di testo:

a. la cadenza pluriennale (ogni cinque anni per la scuola primaria e ogni sei per la scuola secondaria di I e di II grado); tale vincolo che non trova applicazione per le adozioni in corso nell’anno scolastico 2008/2009 e che nei successivi anni non hanno subito cambiamenti;

b. la restrizione della scelta di libri di testo a stampa per i quali l'editore si sia impegnato a mantenere invariato il contenuto per un quinquennio, fatta salva la possibilità per l’Editore di trasformare il medesimo libro di testo nella versione on line scaricabile da internet o mista. L’impegno quinquennale per l’Editore riguarda i testi editi dopo l’entrata in vigore della L. n. 169/2008, a decorrere dall’anno di pubblicazione (copyright);

c. la progressiva transizione ai libri di testo on line o in versione mista, tenendo presente che a partire dall’anno scolastico 2012/2013 non potranno essere più utilizzati testi esclusivamente a stampa;

d. il rispetto dei tetti di spesa individuati per le scuole secondarie di I e di II grado;

e. la non modificabilità delle scelte da parte degli insegnanti e della scuola nell'arco dei due periodi previsti, “salva la ricorrenza di specifiche e motivate esigenze”. Tali esigenze riguardano esclusivamente la “modifica di ordinamenti scolastici ovvero la scelta di testi in formato misto o scaricabili da internet”, come previsto dall’articolo 1-ter della L. 24 novembre 2009, n. 167, di conversione del D.L. 25 settembre 2009, n. 134.

Considerato che nel corrente anno scolastico ha trovato avvio la riforma della scuola secondaria di II grado, i collegi dei docenti, limitatamente alle adozioni per la prima classe della scuola secondaria di II grado, potranno valutare l’opportunità di confermare i testi già adottati ovvero di procedere a nuove adozioni, considerato che i testi in uso potrebbero non rispondere adeguatamente alle “Indicazioni Nazionali riguardanti gli obiettivi specifici di apprendimento per i licei” e alle “Linee Guida per gli istituti tecnici e per gli istituti professionali”, rese pubbliche successivamente alle adozioni medesime.

Inoltre, a seguito della recente pubblicazione dei “Traguardi per lo sviluppo delle competenze e obiettivi di apprendimento della religione cattolica per la scuola dell’infanzia e per il primo ciclo di istruzione”, di cui al D.P.R. 11 febbraio 2010, i collegi dei docenti, limitatamente alle classi di scuola primaria e secondaria di I grado, potranno confermare ovvero modificare le adozioni relative a tale insegnamento.

Le adozioni dei testi scolastici sono deliberate dal collegio dei docenti nella prima decade di maggio per tutti gli ordini e gradi di scuola.

I dirigenti scolastici assicureranno la pubblicità delle adozioni secondo quanto previsto dal punto 3.5 della Circ. 10 febbraio 2009, n. 16 e attueranno le modalità organizzative previste dal successivo punto 4 della stessa circolare.

Inoltre i dirigenti scolastici cureranno gli atti di indirizzo ai collegi dei docenti, esercitando personalmente la necessaria vigilanza affinché le adozioni siano deliberate nel rispetto dei vincoli di legge sopra richiamati.

Restano confermati i prezzi di copertina dei testi per la scuola primaria, fissati con D.M. 28 luglio 2010, n. 63, mentre si fa riserva di fornire ulteriori istruzioni in ordine ai tetti di spesa per l’intera dotazione libraria per la scuola secondaria di I e di II grado.


Le adozioni effettuate devono essere comunicate a questo Ministero secondo modalità definite dalla competente Direzione Generale per gli studi, la statistica e i sistemi informativi.


Il Direttore generale

Carmela Palumbo



D.L. 25 settembre 2009, n. 134, art. 1-ter
D.L. 1 settembre 2008, n. 137
D.P.R. 11 febbraio 2010