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sabato 5 marzo 2011
Atto Senato Interrogazione a risposta orale 3-01923 presentata da FRANCESCO SANNA martedì 22 febbraio 2011, seduta n.506 SANNA - Al Ministro dell'interno - Premesso che: la stampa nazionale riferisce che si sono recentemente verificati alcuni pericolosi episodi presso i centri di addestramento al tiro della Polizia di Stato: durante le esercitazioni sono in più casi esplose le cartucce, verosimilmente a causa della scarsa qualità della polvere da sparo in esse contenuta;
MINISTERO DELL'INTERNO DIPARTIMENTO DELLA PUBBLICA SICUREZZA DIARIO Diario della prova scritta del concorso pubblico, per titoli ed esami, per il reclutamento di 1600 allievi agenti della Polizia di Stato riservato, ai sensi dell'articolo 16 della legge 23 agosto 2004, n. 226, ai volontari in ferma prefissata di un anno ovvero in rafferma annuale in servizio o in congedo, indetto con decreto 30 luglio 2010. (GU n. 18 del 4-3-2011 )
| MINISTERO DELL'INTERNO DIPARTIMENTO DELLA PUBBLICA SICUREZZA | ||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| DIARIO | ||||||||
| Diario della prova scritta del concorso pubblico, per titoli ed esami, per il reclutamento di 1600 allievi agenti della Polizia di Stato riservato, ai sensi dell'articolo 16 della legge 23 agosto 2004, n. 226, ai volontari in ferma prefissata di un anno ovvero in rafferma annuale in servizio o in congedo, indetto con decreto 30 luglio 2010. (GU n. 18 del 4-3-2011 ) | IL DIRETTORE CENTRALE per le risorse umane Parte di provvedimento in formato grafico Roma, 23 febbraio 2011 Il direttore centrale: Palazzo | |||||||
PEDOFILIA: GIOCHI SESSUALI CON MINORI A CASA SUA, ARRESTATO 54ENNE OSPITAVA I RAGAZZINI E REGALAVA LORO DROGA
PEDOFILIA: GIOCHI SESSUALI CON MINORI A CASA SUA, ARRESTATO
54ENNE OSPITAVA I RAGAZZINI E REGALAVA LORO DROGA
(ANSA) - ROMA, 5 MAR - Ospitava ragazzini tra i 12 e i 16
anni in casa sua per incontri sessuali a cui partecipava,
offrendo agli adolescenti hascisc e marijuana: per questo un
uomo di 54 anni e' stato arrestato dai carabinieri a
Civitavecchia, in provincia di Roma. Lo rende noto il Comando
provinciale dell'Arma. L'uomo, destinatario di un'ordinanza di
custodia cautelare emessa dal Tribunale di Civitavecchia, e'
accusato di atti sessuali con minori e spaccio di sostanze
stupefacenti.
Secondo quanto ricostruito dai militari, il 54/enne avrebbe
messo a disposizione per lungo tempo la propria abitazione al
gruppo di minorenni, maschi e femmine, che ci andavano per
incontri sessuali, spesso marinando la scuola.
L'uomo, oltre a suggerire ai ragazzini ''ogni sorta di
perversione'', secondo quanto riferiscono i carabinieri, in
qualche caso partecipava attivamente ai rapporti sessuali,
molestando gli adolescenti. Le riunioni a casa dell'arrestato
venivano convocate attraverso Facebook.
COM-LAL
05-MAR-11 10:29 NNNN
MILLEPROROGHE:MANIFESTAZIONE COLOSSEO,GIA' CENTINAIA PERSONE
MILLEPROROGHE:MANIFESTAZIONE COLOSSEO,GIA' CENTINAIA PERSONE
(ANSA) - ROMA, 5 MAR - Sono gia' qualche centinaio, le
persone di tutte le eta', dai bambini ai pensionati, arrivate al
Colosseo per la grande manifestazione 'Abbracciamo la cultura',
che avra' come momento clou verso le 11-11,30 una grande catena
umana intorno all'Anfiteatro Flavio. L'iniziativa fa parte della
campagna a sostegno dei beni culturali, dello spettacolo, e dei
lavoratori del settore.
I partecipanti, caratterizzati da una pettorina arancione con
il simbolo della manifestazione distribuita dagli organizzatori
che stanno raccogliendo le firme a difesa della cultura in
Italia, si stanno radunando davanti al palco in via di San
Gregorio dove al termine della catena umana, parleranno tra gli
altri Susanna Camusso, segretario generale della Cgil, una delle
organizzazioni promotrici della manifestazioni, Giulio Scarpati,
presidente del Sai, sindacato degli attori italiani e Roberto
Natale, presidente della Federazione nazionale stampa italiana.
L'iniziativa a Roma, oltre che dalla Cgil, e' stata
organizzata tra gli altri da Legambiente, Wwf, Arci, Acli
ambiente, ed hanno aderito circa in centinaio di associazioni
tra cui la Fnsi e Movem09. Parallelamente oggi in tutta Italia
vanno in scena altre iniziative per la campagna 'Abbracciamo la
cultura', che ha avuto il via il 27 gennaio. A Siracusa ad
esempio si organizza un flash mob; a Matera c'e' una catena
umana intorno ai Sassi della citta' protetti dall'Unesco, e
manifestazioni sono previste anche a Padova, Palermo, Salerno e
Sassari. Le iniziative continueranno domani e nei prossimi
giorni. Tra le richieste della campagna ci sono: una politica
condivisa dei beni culturali che ne affermi la priorita' dello
sviluppo economico e culturale del paese e dare dignita' al
lavoro di tutti gli operatori del settore attraverso il
riconoscimento legislativo, contrattuale e professionale.(ANSA).
Y64/MRS
05-MAR-11 10:39 NNNN
venerdì 4 marzo 2011
MESSICO: FORSE FUGGITA NEGLI USA GIOVANISSIMA CAPO POLIZIA PRAXEDIS = LA SUA NOMINA, 4 MESI FA, SUI GORNALI DI TUTTO IL MONDO
MESSICO: FORSE FUGGITA NEGLI USA GIOVANISSIMA CAPO POLIZIA PRAXEDIS =
LA SUA NOMINA, 4 MESI FA, SUI GORNALI DI TUTTO IL MONDO
Citta' del Messico, 4 mar. (Adnkronos/Dpa) - Avrebbe deciso di
gettare la spugna e fuggire chiedendo asilo negli Stati Uniti la
giovanissima Marisol Valles Garci'a, la cui nomina 4 mesi fa alla
carica di capo della polizia di Praxedis nella Valle de Juarez, la
regione piu' pericolosa del Messico, era stata oggetto di titoli sulla
stampa di tutto il mondo, che la indicava la 20enne studentessa di
criminologia come "la donna piu' coraggiosa del Messico". Lo riferisce
la stampa locale. "Certo che ho paura, tutti abbiamo paura ora ma non
temo un attacco perche' questa polizia sara' diversa, e si
concentrera' sull'aspetto sociale", aveva dichiarato allora in
un'intervista a 'El Mundo'. "Ma non dobbiamo farci vincere dalla
paura".
Oggi la giovane e' sparita, non va al lavoro da una settimana e
secondo la stampa locale e' fuggita - con il figlioletto - e intende
chiedere asilo negli Stati Uniti. Le autorita' municipali hanno detto
invece che la donna ha semplicemente chiesto un permesso di pochi
giorni per occuparsi del figlio che ha problemi respiratori, ma
secondo testimoni citati dal quotodiano 'El Diario de Jua'rez', ha
ricevuto minacce di morte: Praxedis G. Guerrero e' nello stato di
Chihuahua pochi chilometri da Ciudad Jua'rez, la citta' piu' violenta
del Messico, con i suoi 3100 assassini lo scorso anno, la maggior
parte dei quali attribuiti alla criminalita' organizzata. In questo
stesso stato era stata uccisa a gennaio la prima donna capo della
polizia in Messico, Hermila Garcia, crivellata dai colpi di arma da
fuoco dei sicari mentre si dirigeva sul posto di lavoro a Meoqui, 70
chilometri da Juarez.
(Ses/Col/Adnkronos)
04-MAR-11 17:55
NNNN
LA SUA NOMINA, 4 MESI FA, SUI GORNALI DI TUTTO IL MONDO
Citta' del Messico, 4 mar. (Adnkronos/Dpa) - Avrebbe deciso di
gettare la spugna e fuggire chiedendo asilo negli Stati Uniti la
giovanissima Marisol Valles Garci'a, la cui nomina 4 mesi fa alla
carica di capo della polizia di Praxedis nella Valle de Juarez, la
regione piu' pericolosa del Messico, era stata oggetto di titoli sulla
stampa di tutto il mondo, che la indicava la 20enne studentessa di
criminologia come "la donna piu' coraggiosa del Messico". Lo riferisce
la stampa locale. "Certo che ho paura, tutti abbiamo paura ora ma non
temo un attacco perche' questa polizia sara' diversa, e si
concentrera' sull'aspetto sociale", aveva dichiarato allora in
un'intervista a 'El Mundo'. "Ma non dobbiamo farci vincere dalla
paura".
Oggi la giovane e' sparita, non va al lavoro da una settimana e
secondo la stampa locale e' fuggita - con il figlioletto - e intende
chiedere asilo negli Stati Uniti. Le autorita' municipali hanno detto
invece che la donna ha semplicemente chiesto un permesso di pochi
giorni per occuparsi del figlio che ha problemi respiratori, ma
secondo testimoni citati dal quotodiano 'El Diario de Jua'rez', ha
ricevuto minacce di morte: Praxedis G. Guerrero e' nello stato di
Chihuahua pochi chilometri da Ciudad Jua'rez, la citta' piu' violenta
del Messico, con i suoi 3100 assassini lo scorso anno, la maggior
parte dei quali attribuiti alla criminalita' organizzata. In questo
stesso stato era stata uccisa a gennaio la prima donna capo della
polizia in Messico, Hermila Garcia, crivellata dai colpi di arma da
fuoco dei sicari mentre si dirigeva sul posto di lavoro a Meoqui, 70
chilometri da Juarez.
(Ses/Col/Adnkronos)
04-MAR-11 17:55
NNNN
"IL BACIAMANO QUI NON FUNZIONA"
PPE: A HELSINKI GRUPPO DI CONTESTATORI CONTRO BERLUSCONI =
(AGI) - Helsinki, 4 mar. - Un gruppo di una trentina di persone
sta inscenando una protesta contro Silvio Berlusconi a pochi
metri dall'Hotel Kamp dove a breve e' atteso l'inizio del
vertice dei Popolari europei, a cui prendera' parte anche il
presidente del Consiglio. I manifestanti espongono cartelli
contro Berlusconi, uno dei quali recita: 'Il baciamano qui non
funziona', evidente riferimento ai rapporti tra lo stesso
premier e il colonnello Gheddafi. (AGI)
Mgm/Dib
041745 MAR 11
LIBIA:FRATTINI,BACIAMANO BERLUSCONI A GHEDDAFI PICCOLA COSA
(ANSA) - ROMA, 4 MAR - Il ministro degli Esteri, Franco
Frattini, in un'intervista a Radio24 ha oggi invitato '' a farla
finita'' con la storia del baciamano del premier Silvio
Berlusconi al colonnello Muammar Gheddafi bollandola come ''una
piccola cosa di politica interna''.
Al giornalista che gli chiedeva se al governo creasse
imbarazzo l'episodio del baciamano del premier Berlusconi a
Gheddafi, Frattini ha esortato ad archiviare questa storia
definendola ''una piccola cosa di politica interna'' e ha
ricordato che anche altri paesi come la Francia avevano
riservato al colonnello ''tutti gli onori'' durante la sua
visita a Parigi. Con la rivolta in Libia, le cose sono pero'
cambiate: ''Abbiamo preso atto - ha rilevato Frattini - di una
situazione che e' profondamente diversa e abbiamo visto il capo
di un paese che ha sparato sul suo popolo. Da quel momento la
comunita' internazionale ha detto basta''. (ANSA).
RF
04-MAR-11 09:36 NNNN
8 marzo tutto l'anno, perché?
PERCHE’ non basta un solo giorno di “festa”, ma servono 365 giorni di impegno.
PERCHE’ nel mondo milioni di donne combattono per la libertà del loro paese e per la libertà del genere femminile, contro i soprusi, la violenza, le dittature.
PERCHE’ la violenza contro le donne non dorme mai: in Italia , nel 2010, 120 donne sono state uccise da quella che, con un macabro senso dell’umorismo, viene definita “la mano amica” : coniugi, ex coniugi, fidanzati, conviventi.
PERCHE’ migliaia di donne sono vittime di maltrattamenti in famiglia, di stupri domestici ed extra-domestici, di stalking, di ricatto sessuale sui luoghi di lavoro.
PERCHE’ la non occupazione e la disoccupazione femminile hanno raggiunto cifre record, la precarietà è soprattutto donna ed una donna, a parità di mansioni, guadagna meno di un uomo, nonostante la maggiore scolarizzazione.
PERCHE’ il welfare di stato non esiste più e sulle spalle delle donne è posto il carico della gestione della vita domestica: gli asili nido e il tempo pieno nella scuola sono un miraggio, l’assistenza agli anziani puo’ essere solo un “fai da te”.
PERCHE’ siamo più del 50 per cento della popolazione italiana ma i posti di responsabilità politica ed economica sono occupati nella quasi totalità da uomini.
PERCHE’ viviamo in un sistema che calpesta la dignità delle donne e le considera merce da comprare o utilizza l’esposizione del corpo delle donne per pubblicizzare e vendere.
PERCHE’ le donne italiane non sono quelle dei festini ad Arcore ma quelle che, con fatica, riescono ad essere lavoratrici, madri, mogli e compagne, rappresentanti di classe, casalinghe, sindacaliste e persone dignitose e pensanti che scendono in piazza per dire BASTA
PERCHE’ ogni giorno la capacità delle donne di autodeterminarsi viene attaccata e posta in discussione
PERCHE’ nel Lazio, dove il sistema sanitario è comunque allo sfascio, siamo anche costrette a lottare per difendere i consultori dall’attacco di una proposta di legge regionale (legge Tarsia) che vuole snaturarli dei loro storici e fondamentali compiti e valori di laicità per renderli funzionali ad una revisione indiretta della legge 194.
PERCHE’ la legge 226/2004 ha eliminato fino al 2020 i concorsi pubblici per i ruoli iniziali delle Forze dell’Ordine, permettendo l’acceso solo a giovani provenienti dalla vita militare, limitando di fatto notevolmente l’accesso delle donne.
PERCHE’ è in discussione una riforma delle norme sull’affido condiviso estremamente penalizzante per le donne e che tenta di introdurre nel nostro ordinamento una “pseudo” teoria psicanalitica – PAS o Sindrome di alienazione genitoriale - non inserita in alcun protocollo medico, elaborata da uno “psichiatra” americano che nei suoi scritti ha più volte giustificato la pedofilia.
PERCHE’ noi donne del SILP per la CGIL conosciamo il valore di tutte le donne e delle lavoratrici di Polizia e abbiamo voglia di lottare per la difesa e l’affermazione dei nostri diritti.
PERCIO’……8 MARZO TUTTO L’ANNO!
COORDINAMENTO DONNE
SILP CGIL LAZIO
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