Translate

lunedì 26 settembre 2011

Censura su internet - Nessun telegiornale ne ha dato notizia

Sicurezza Modena. Silp: CIE 'esplosivo', servono uomini

“Comitato per la libertà e il diritto all’informazione alla cultura e allo spettacolo”

intercettazioni: pdci, vergogna,museruola anche ad internet

Intercettazioni/ Belisario: Giù le mani da Internet

internet: polizia postale esegue 39 perquisizioni per truffa informatica

Leggi tutto: internet: polizia postale esegue 39 perquisizioni per truffa informatica

Pensioni: CGIL, non mettere le mani sulle pensioni. Il ministro Sacconi non è credibile

RICEVO E PUBBLICO
FONTE CGIL


Mentre indiscrezioni annunciano l'ipotesi di nuovi interventi sull'anzianità e l'età pensionabile per la Confederazione "il problema non è la sostenibilità finanziaria, ma la sostenibilità sociale della previdenza pubblica". La manovra "ha peggiorato pesantemente la situazione delle donne e peggiorerà progressivamente la situazione di tutti se il Governo continuerà a mettere le mani nelle tasche dei pensionati e dei lavoratori"

"La domanda è: possiamo continuare a restare dipendenti dalle paturnie di Bossi e della Lega ? "


RICEVO E PUBBLICO

""

domenica 25 settembre 2011

NAPOLI: POLIZIOTTO FERITO GRAVEMENTE DA NIGERIANO

NAPOLI: POLIZIOTTO FERITO GRAVEMENTE DA NIGERIANO =

Napoli, 25 set. (Adnkronos) - Un nigeriano, clandestino, ha
aggredito la scorsa notte un poliziotto libero dal servizio
all'interno della galleria Umberto situata nel centro storico di
Napoli. Il nigeriano stava assolvendo ad alcuni bisogni fisiologici
quando e' stato notato dal poliziotto che si trovava in compagnia
della moglie, la figlia e un'amichetta. Il poliziotto ha cercato di
mettere fine all'oscenita', qualificandosi e intimando
all'extracomunitario di rivestirsi immediatamente.

Invece, il clandestino anziche' aderire alla richiesta del
poliziotto si e' scagliato contro di lui con pugni e calci ferendolo
gravemente. La moglie del poliziotto ha urlato riuscendo a richiamare
l'attenzione di una pattuglia di agenti della polizia municipale.
L'extracomunitario e' stato bloccato e arrestato.

Il poliziotto e' stato portato d'urgenza all'ospedale Vecchio
Pellegrini dove e' stato ricoverato e operato d'urgenza per
asportazione della milza. Il poliziotto ha subito anche la frattura di
due costole. Il nigeriano e' stato rinchiuso nel carcere di
Poggioreale. La polizia municipale ha poi accertato che
l'extracomunitario era stato raggiunto nei mesi scorsi da alcuni
decreti d'espulsione ed era indagato per reati di atti contro la
pubblica decenza e violenza a pubblico ufficiale.

(Iam/Zn/Adnkronos)
25-SET-11 17:17

RICATTO A PREMIER: LEPORE, A NAPOLI NESSUN TRAPPOLONE

RICATTO A PREMIER: LEPORE, A NAPOLI NESSUN TRAPPOLONE
IL PROCURATORE: CON NOI BERLUSCONI E' STATO POCO LEALE
(ANSA) - ROMA, 25 SET - ''La Procura di Napoli, come gli
altri uffici inquirenti d'Italia, non lavora per tendere
trappole o trappoloni. Non agiamo per ingannare il prossimo.
Agitare il fantasma del trappolone era solo un espediente
difensivo''. A dirlo, in un'intervista a Repubblica,
Giandomenico Lepore, capo della Procura di Napoli che indaga sul
caso Berlusconi-Tarantini.
''Volevamo sentire Berlusconi come teste per chiarire alcuni
aspetti dell'indagine sui quali era necessario rivolgergli
alcune domande'', ribadisce Lepore. ''Se Berlusconi, dopo aver
evitato il confronto con noi, si dice a disposizione della
Procura di Roma, evidentemente si sente piu' garantito.
Ma non posso dire che abbia mostrato un atteggiamento di leale
collaborazione nei nostri confronti''.
Lepore smentisce che Berlusconi sia gia' iscritto nel
registro degli indagati. ''Valuteremo, semmai, dopo la decisione
del Riesame. Durante la discussione in udienza i colleghi hanno
sviluppato tutte le ipotesi e affrontato tutti gli scenari di
una vicenda che e' stata caratterizzata da piu' fasi e di
un'indagine che si e' arricchita di elementi nuovi durante il
suo cammino''. Comunque, precisa Lepore intervistato anche dal
Mattino, "il presidente del Consiglio, cosi' come il presidente
della Repubblica del resto, pur essendo un cittadino
privilegiato con prerogative particolari, resta un cittadino
italiano e,come tale, sottoposto alla legge".
Sulla rivendicazione della competenza, ''non siamo aggrappati
ad alcuna indagine, ne' innamorati dell'inchiesta come sostiene
qualcuno'', spiega il procuratore. ''Come la difesa, anche la
Procura utilizza gli strumenti di legge per far rispettare le
regole che riteniamo debbano essere applicate''.
Nell'intervista Lepore interviene anche sul caso Milanese.
''Dopo l'autorizzazione concessa per Papa credevo si fosse
cambiato registro, invece devo rilevare un passo indietro'',
commenta.(ANSA).

Y89-PAT
25-SET-11 09:25 NNNN