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venerdì 21 giugno 2019

RICERCA: NATE IN ITALIA 3 TERAPIE AVANZATE SU PRIME 4 APPROVATE IN UE =



RICERCA: NATE IN ITALIA 3 TERAPIE AVANZATE SU PRIME 4 APPROVATE IN UE =
ADN0697 7 CRO 0 ADN CRO NAZ RICERCA: NATE IN ITALIA 3 TERAPIE AVANZATE SU PRIME 4 APPROVATE IN UE = Roma, 21 giu. (AdnKronos Salute) - Italia, la culla delle terapie avanzate: 3 sulle prime 4 approvate in Europa sono nate nel nostro Paese. A fare il punto sul futuro di questo settore sono gli esperti intervenuti a Roma all'evento 'Advanced Talks on Advanced Therapies', organizzato dall'Osservatorio terapie avanzate. A descrivere la rivoluzione biomedica in atto sono Luigi Naldini, pioniere della terapia genica, Salvatore Lo Re, paziente che ha sperimentato tale terapia con esiti entusiasmanti, Giulio Pompilio, delegato del Committee of Advanced Therapies dell'Ema (Agenzia europea del farmaco) e Riccardo Palmisano, presidente Assobiotec, insieme a Francesca Pasinelli, Dg di Fondazione Telethon. "Possiamo affermare con orgoglio che l'Italia è la culla delle terapie avanzate, che comprendono terapia genica, terapia cellulare, ingegneria tissutale e terapie combinate - spiega Francesca Ceradini, coordinatore scientifico dell'Osservatorio terapie avanzate - Basti pensare alla prima terapia genica con cellule staminali approvata al mondo per l'Ada-Scid, ideata e sperimentata all'Istituto San Raffaele Telethon per la terapia genica (Sr-Tiget) sotto la guida di Naldini e Alessandro Aiuti. O al percorso pionieristico di Graziella Pellegrini e Michele De Luca del Centro di medicina rigenerativa dell'università di Modena e Reggio Emilia, che ha portato all'approvazione della prima terapia a base di staminali autologhe per le gravi ustioni della cornea. Attualmente sono 9 le terapie avanzate autorizzate in Europa, e tra le prime quattro approvate ben tre sono state ideate e sviluppate nel nostro Paese". (segue) (Mal/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 21-GIU-19 13:39

RICERCA: NATE IN ITALIA 3 TERAPIE AVANZATE SU PRIME 4 APPROVATE IN UE (2) =
ADN0698 7 CRO 0 ADN CRO NAZ RICERCA: NATE IN ITALIA 3 TERAPIE AVANZATE SU PRIME 4 APPROVATE IN UE (2) = (AdnKronos Salute) - Dalla necessità di una corretta informazione sullo sviluppo dei nuovi approcci terapeutici - dalla terapia genica all'editing genomico, dalla terapia cellulare all'immunoterapia, fino alle terapie mirate all'Rna - nasce l'Osservatorio terapie avanzate. Avviato nel marzo scorso con il patrocinio di Telethon, il progetto affronta le sfide che questa rivoluzione copernicana in medicina sta portando con sé: grandi interrogativi scientifici ma anche di natura etica, regolatoria ed organizzativa. Osservatorio terapie avanzate è un portale di informazione indipendente e anche uno spazio di confronto tra ricercatori, divulgatori, pazienti, istituzioni e opinione pubblica in generale sul tema delle nuove biotecnologie in ambito medico. "Dare una corretta informazione sulle terapie avanzate, non solo ai pazienti ma anche al grande pubblico - commenta Salvatore Lo Re, protagonista della sperimentazione clinica della terapia genica per la beta talassemia - è fondamentale. Bisogna evitare i sensazionalismi e le false promesse, ma anche la demonizzazione di queste terapie viste ancora come fantascientifiche. So di disinformazioni grottesche date da un medico curante al proprio paziente sulla terapia genica, che 'crea gravi danni causando un ingrossamento della testa'. Disinformazioni del genere - conclude - sono un vero danno per il paziente stesso, ma anche per il progresso scientifico nel nostro Paese". (Mal/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 21-GIU-19 13:39

INFORTUNI: INAIL, ONLINE PUBBLICAZIONE SU REGOLE E SOLUZIONI PER GESTIRE RISCHI =



INFORTUNI: INAIL, ONLINE PUBBLICAZIONE SU REGOLE E SOLUZIONI PER GESTIRE RISCHI =
ADN0667 7 ECO 0 ADN ECO NAZ INFORTUNI: INAIL, ONLINE PUBBLICAZIONE SU REGOLE E SOLUZIONI PER GESTIRE RISCHI = Roma, 21 giu. (Adnkronos/Labitalia) - Mantenere stabili nel tempo i requisiti di sicurezza delle attrezzature, degli impianti e degli ambienti di lavoro è fondamentale per garantire la salute dei lavoratori e la competitività dell'azienda, ma può diventare un rischio per chi deve materialmente svolgere l'attività. Lo ricorda l'Inail presentando una nuova pubblicazione realizzata da ricercatori del Dipartimento innovazioni tecnologiche e sicurezza degli impianti, prodotti e insediamenti antropici (Dit) dell'Istituto, che approfondisce alcuni aspetti legati a questo tema, compreso il rischio da interferenze. Le attività di manutenzione si dividono in due categorie: sono dette correttive, quando si tratta di riparare un guasto, e preventive, quando consistono in interventi pianificati per ridurre la probabilità che un guasto si verifichi. Gli operatori possono essere lavoratori edili, meccanici, elettricisti o ingegneri e sono sottoposti a rischi diversi a seconda dei pericoli propri dell'attività manutentiva svolta. A partire dai pericoli fisici, dovuti all'esposizione a rumore o altre condizioni estreme, e da quelli ergonomici, legati a procedure complicate da svolgere in condizioni non ideali, per proseguire con quelli chimici, connessi alla presenza di sostanze chimiche, fibre di asbesto o fumi di saldatura, quelli biologici, come la possibilità di contrarre alcune malattie, e quelli psicosociali, conseguenze di una scarsa organizzazione del lavoro. (segue) (Lab/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 21-GIU-19 13:19

INFORTUNI: INAIL, ONLINE PUBBLICAZIONE SU REGOLE E SOLUZIONI PER GESTIRE RISCHI (2) =
ADN0668 7 ECO 0 ADN ECO NAZ INFORTUNI: INAIL, ONLINE PUBBLICAZIONE SU REGOLE E SOLUZIONI PER GESTIRE RISCHI (2) = (Adnkronos/Labitalia) - Pianificare la manutenzione è fondamentale per ridurre al minimo i rischi per gli addetti, per gli altri lavoratori e per il pubblico. Per questo, le attività di manutenzione dovrebbero essere parte integrante del sistema di gestione della salute e sicurezza sul lavoro (sgsl) di un'azienda. Quando nuove procedure di lavoro o nuovi rischi sono introdotti, il datore di lavoro ha il dovere di integrare il documento di valutazione del rischio e ciò vale anche per le attività di manutenzione. Il sgsl consente la pianificazione delle prestazioni e il controllo e il miglioramento delle attività di manutenzione preventiva e correttiva. All'interno del sistema sono definite le procedure di lavoro sicure, le procedure di lavoro per i diversi compiti, le strutture di comunicazione e le procedure di valutazione del rischio. Considerare la manutenzione anche durante la fase di progettazione di un'attività, comunque, è uno dei modi migliori per prevenire e controllare le situazioni di pericolo. Dopo la disamina delle prescrizioni normative e delle regole da utilizzare per svolgere le attività di manutenzione di attrezzature di lavoro, dispositivi di protezione individuale e impianti, nel testo dell'Inail sono illustrati, in modo non esaustivo, politiche e metodi analitici per la pianificazione della manutenzione. Il volume si chiude con l'analisi degli aspetti connessi all'esternalizzazione dei lavori. (Lab/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 21-GIU-19 13:19

SANITA': VISITE NEL SALOTTO DI CASA, 2 MEDICI SEGNALATI DAL NAS COSENZA =

ADN0494 7 CRO 0 ADN CRO NAZ SANITA': VISITE NEL SALOTTO DI CASA, 2 MEDICI SEGNALATI DAL NAS COSENZA = Roma, 21 giu. (AdnKronos Salute) - Medici di medicina generale sotto la lente dei Nas, tra Calabria e Toscana. In particolare, il Nas di Cosenza, dopo ispezioni in uno studio di medicina generale in una località del cosentino, ha scoperto che un medico di medicina generale si faceva sostituire da un altro medico pensionato e invalido al 100%, evitando di retribuirlo alle tariffe di legge. Le visite ai pazienti, poi, erano "eseguite nel salotto della propria abitazione, privo quindi di requisiti strutturali, e con grave danno agli assistiti", si legge in una nota dei carabinieri. I due professionisti sono stati deferiti all'autorità giudiziaria per abuso d'ufficio e interruzione di pubblico servizio. Il Nas di Livorno ha invece scoperto un medico di famiglia reo di aver iperprescritto, dal 2010 al 2014, farmaci come inibitori di pompa, antidepressivi e antibiotici iniettabili "provocando un danno erariale, stimato in quasi 500 mila euro, all'ex azienda Usl di Massa". Il comportamento del professionista è stato segnalato alla Procura regionale della Corte dei conti per la Toscana. (Mal/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 21-GIU-19 12:36

TUMORI: DAL SENO AL POLMONE, ONLINE LA MAPPA DEI CENTRI DI CURA =



TUMORI: DAL SENO AL POLMONE, ONLINE LA MAPPA DEI CENTRI DI CURA =
ADN0438 7 CRO 0 ADN CRO NAZ TUMORI: DAL SENO AL POLMONE, ONLINE LA MAPPA DEI CENTRI DI CURA = La scelta puo' far la differenza, risultati migliori negli ospedali con piu' interventi Roma, 21 giu. (AdnKronos Salute) - Nella battaglia contro il cancro la scelta del luogo di cura può fare la differenza. I centri con un maggior numero di interventi per l'asportazione del tumore sono, infatti, quelli a maggior esperienza e con i migliori risultati per i pazienti. In Italia, nella chirurgia del carcinoma del polmone ad esempio, solo il 27% degli ospedali presenta un volume di attività pari o superiore a 70 operazioni l'anno (2017). E soltanto il 23% (rispetto al 33% del 2016) esegue almeno 20 interventi annui nel tumore dello stomaco. Migliora, invece, il trattamento del cancro della mammella: nel 2017, il 20% dei centri ha effettuato almeno 150 interventi chirurgici, lo standard stabilito per legge, rispetto al 16,5% del 2015. Di pari passo la necessità di re-interventi di resezione entro 120 giorni da un'operazione conservativa alla mammella si è ridotta, dal 12,3% del 2010 al 7,4% del 2017. I numeri, insomma, variano a seconda della neoplasia. Per orientare i pazienti e i loro familiari nella scelta del centro a cui rivolgersi per affrontare la malattia, Fondazione Aiom dedica due sezioni del sito (fondazioneaiom.it) a 'Dove mi curo' e 'Come mi curo', temi al centro di un convegno nazionale oggi a Roma, realizzato con il contributo incondizionato di 3M. "Nel 2018, in Italia, sono stati stimati 373.300 nuovi casi di tumore - afferma Fabrizio Nicolis, presidente di Fondazione Aiom - Sempre più spesso i pazienti richiedono informazioni sui luoghi di assistenza adeguati, spinti dalla necessità di conoscere e identificare gli ospedali specializzati nel trattamento della malattia. I dati della letteratura scientifica hanno confermato la forte associazione tra volumi di attività chirurgica più alti e migliori esiti delle cure oncologiche: vogliamo offrire ai cittadini una fotografia delle strutture sanitarie ad alto volume di chirurgia oncologica", sottolinea. Per l'oncologo, "devono aumentare i centri che rispondono alla soglia minima di procedure chirurgiche richiesta". (segue) (Mad/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 21-GIU-19 12:17

TUMORI: DAL SENO AL POLMONE, ONLINE LA MAPPA DEI CENTRI DI CURA (2) =
ADN0439 7 CRO 0 ADN CRO NAZ TUMORI: DAL SENO AL POLMONE, ONLINE LA MAPPA DEI CENTRI DI CURA (2) = In 4 Regioni almeno 1 struttura da 50 procedure l'anno cancro pancreas (AdnKronos Salute) - "Tuttavia la scelta del luogo di cura deve tener conto non solo della quantità, cioè dei volumi di attività, ma anche delle buone pratiche assistenziali prima, durante e dopo la chirurgia, grazie a team multidisciplinari - ricorda Nicolis - che caratterizzano ad esempio le Breast Unit/Centri di senologia. È significativo il dato sugli interventi di ricostruzione contestuale a un'operazione demolitiva per tumore del seno, che è migliorato nel tempo, passando dal 35,5% del 2010 al 50% del 2017. Questa procedura consente di semplificare il processo ricostruttivo e di ridurre l'impatto psicologico e sociale dell'intervento demolitivo, senza modificare il percorso terapeutico". Le percentuali, però, variano a seconda delle regioni, e anche all'interno di una stessa Regione: Umbria e Provincia autonoma di Trento riportano il 70% di ricostruzioni contestuali rispetto al 26% di Calabria e Campania. "La chirurgia oggi si integra appieno con trattamenti chemioterapici e radioterapici - afferma Alessandro Gronchi, presidente eletto Società italiana di chirurgia oncologica (Sico) - permettendo, molto spesso, di curare persone colpite da neoplasie un tempo considerate inguaribili. E' innegabile il progresso verso una razionalizzazione e centralizzazione delle patologie oncologiche maggiori in centri ad alto volume di attività. Ad esempio, in 5 anni (2013-2017), la percentuale delle strutture sopra la soglia richiesta è raddoppiata per il cancro del polmone e della mammella, anche se siamo ancora lontani dal conseguimento di un risultato ottimale". Basti pensare, ricorda l'esperto, che "soltanto quattro Regioni (Veneto, Lombardia, Toscana e Lazio) sono dotate di almeno una struttura che esegua più di 50 procedure all'anno nel carcinoma del pancreas. La situazione è ancora più complicata quando si pensa ai tumori rari, che rappresentano il 20% di tutte le diagnosi di tumore in un anno e richiedono expertise che non possono essere presenti in tutte le strutture. È quindi indispensabile arrivare a un sistema di riferimento dei pazienti, qualsiasi sia la loro patologia, cioè a centri ad alto volume per la patologia specifica, organizzando il tutto in rete, per minimizzare gli spostamenti dei pazienti alle fasi di cura in cui è strettamente necessario". (segue) (Mad/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 21-GIU-19 12:17

TUMORI: DAL SENO AL POLMONE, ONLINE LA MAPPA DEI CENTRI DI CURA (3) =
ADN0440 7 CRO 0 ADN CRO NAZ TUMORI: DAL SENO AL POLMONE, ONLINE LA MAPPA DEI CENTRI DI CURA (3) = Fondazione Aiom, devono aumentare strutture con soglia minima di procedure chirurgiche (AdnKronos Salute) - Il sito di Fondazione Aiom, nelle sezioni dedicate a 'Dove mi curo' e 'Come mi curo', utilizza i dati forniti dal Programma nazionale esiti (Pne) dell'Agenas: "I dati della letteratura sono concordi - ribadisce Maria Chiara Corti, Coordinatore delle attività del Pne di Agenas - nel sottolineare che il rischio post-operatorio per i pazienti diminuisce all'aumentare dei volumi di attività delle strutture e dei reparti". È dimostrato che la mortalità a 30 giorni dopo l'intervento chirurgico è decisamente minore nei centri con almeno 50-70 operazioni l'anno per tumore del polmone, nei centri con almeno 50 interventi per carcinoma del pancreas e nei centri con 20-30 interventi per lo stomaco. "Un ampio bacino di pazienti e il superamento delle soglie non rende automaticamente un ospedale virtuoso in termini di completezza e qualità assistenziali - conclude Nicolis - Per garantire standard elevati, servono centri dotati di un team multidisciplinare composto da figure esperte. Solo così può nascere una medicina di eccellenza dai grandi volumi, che però ritorni alla dimensione dell'individuo, capace di formulare un piano di assistenza personalizzato, che dia spazio anche agli stili di vita che devono essere assunti almeno 'prima' di ogni intervento chirurgico oncologico programmato". (Mad/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 21-GIU-19 12:17

- ++ Rifiuti: Medici Roma,con il caldo più pericoli salute ++

++ Rifiuti: Medici Roma,con il caldo più pericoli salute ++ (ANSA) - ROMA, 21 GIU - "Con l'arrivo del caldo in una città sporca in cui i rifiuti permangono in strada, i pericoli potenziali per la salute aumentano. Non vedo gli estremi di un'emergenza sanitaria a Roma ma, senza fare allarmismi, la puzza vicino ai cassonetti è indice di contaminazione batterica. Tutte le istituzioni dovrebbero operare delle scelte e proporre delle soluzioni, perché i cassonetti vanno svuotati, il problema di Roma è dove svuotarli". Così Luigi Bartoletti, vicesegretario Fimmg e vicepresidente dell'Ordine Medici di Roma. (ANSA). YJ4-TZ 2019-06-21 14:11

- Si studia ibernazione astronauti come nella fantascienza

Si studia ibernazione astronauti come nella fantascienza (ANSA) - ROMA, 21 GIU - Come nel film cult Odissea nello spazio, sarà probabilmente l'ibernazione, e in particolare il sonno profondo, la soluzione più pratica per far viaggiare gli astronauti nelle lunghe missioni, a partire da Marte, e riuscire a ottenerla è una delle principali sfide future della medicina spaziale, insieme alle ricerche per contrastare gli effetti del volo spaziale sulla salute, che sono simili a quelli dell' invecchiamento. "Ai congressi sentiamo spesso gli esperti di medicina spaziale parlare dell''ibernazione', è una cosa che esiste in natura, negli animali che d'inverno vanno nel torpore profondo e rallentano il metabolismo. Per l'uomo si tratterà di cercare di ottenere una sorta di sonno profondo, perché un equipaggio che dorme non mangia, non produce rifiuti e non si creano conflitti causati dallo stare insieme in ambienti confinati", ha detto all'ANSA, Debora Angeloni, che insegna biologia molecolare alla Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa, dove è anche responsabile scientifica del primo corso di Biologia spaziale mai organizzato in Italia. "Il sonno profondo - ha spiegato - sarebbe una soluzione molto pratica, ma la fisiologia umana è ancora largamente di 'intralcio' e gli studi sono ancora in fase iniziale". Le altre sfide riguardano soprattutto capire come proteggere gli astronauti dall'effetto della microgravità su massa ossea e muscolare, su colonna vertebrale e circolazione. In quest'ambito la Angeloni è l'ideatrice di un esperimento che ha portato 5 milioni di cellule umane, che rivestono i vasi sanguigni, sulla Stazione Spaziale, per studiarne la risposta alle condizioni del volo spaziale. "Abbiamo visto che nello spazio queste cellule - ha spiegato la biologa - cambiano nella forma e di conseguenza sono meno performanti". (ANSA). Y75-GU 2019-06-21 15:39

AUTOSTRADE: UNIONE CONSUMATORI, E' SOLO STOP A RINCARI INGIUSTIFICATI =

ADN0946 7 ECO 0 ADN ECO NAZ AUTOSTRADE: UNIONE CONSUMATORI, E' SOLO STOP A RINCARI INGIUSTIFICATI = Roma, 21 giu. (AdnKronos) - "Oggi è la volta di Confindustria a paventare il rischio di un blocco degli investimenti. Ma si tratta di fake news: si tratta, infatti, solo di uno stop a rincari dei pedaggi ingiustificati, concessi in passato troppo spesso a fronte di investimenti farlocchi e servizi per gli utenti rimasti invariati". Lo dice Massimiliano Dona, presidente dell'Unione Nazionale Consumatori. "Insomma le concessionarie non potranno più inserire voci improprie per giustificare gli aumenti dei pedaggi autostradali, legate magari all'attività di gestione invece che a effettivi investimenti e miglioramenti della rete" conclude Dona. (Tes/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 21-GIU-19 15:33

Brexit: Sturgeon, 'Boris premier? E' un film dell'orrore'

Brexit: Sturgeon, 'Boris premier? E' un film dell'orrore' (ANSA) - BERLINO, 21 GIU - Il primo ministro scozzese Nicola Sturgeon e leader dello Scottish National Party (SNP) definisce la probabile elezione di Boris Johnson a nuovo primo ministro britannico come un "film dell'orrore". Agli occhi della maggior parte degli scozzesi, Johnson è "completamente inappropriato" per quella posizione, ha detto Sturgeon in una conversazione con lo Spiegel. D'altra parte, è chiaro che un'elezione di Johnson "rafforzerebbe il nostro movimento per l'indipendenza", ha aggiunto, dicendosi "sicura" che prima della fine della legislatura in corso del Parlamento scozzese si terrà un nuovo referendum sull'indipendenza di Edimburgo da Londra. "Johnson, da ministro degli Esteri, ha manifestato in modo impressionante la sua incompetenza e la sua mancanza di onestà. Ha insultato le persone gay. Ha ridicolizzato le donne musulmane", ha sottolineato Sturgeon. (ANSA). FLB 2019-06-21 15:34

Fisco: Pd, da Salvini faccia tosta su taglio tasse, come per accise =

(AGI) - Roma, 21 giu. - "Dopo un anno di sprechi e di aumento della tassazione locale ora Salvini pensa di prendere in giro gli italiani proponendo la Flat Tax. Una bella faccia tosta. A proposito: che fine ha fatto il taglio delle accise promesso da Salvini?". E' quanto si legge in una nota del Partito democratico. (AGI)Mol 15:34 21-06-19

MALTEMPO: IN VENETO STATO DI ATTENZIONE PER CRITICITA' IDROGEOLOGICA =

ADN0947 7 CRO 0 ADN CRO NAZ RVE MALTEMPO: IN VENETO STATO DI ATTENZIONE PER CRITICITA' IDROGEOLOGICA = in arrivo perturbazione dalla Spagna Venezia, 21 giu. (AdnKronos) - Una saccatura proveniente dalla Spagna determinerà sul Veneto una crescente instabilità, con rovesci e temporali sparsi sulle zone montane e pedemontane, locali sulla pianura centro-settentrionale. In particolare domani, sabato 22, ci sarà la fase di maggiore instabilità, con frequenti rovesci e temporali. Sulla base di queste previsioni meteo, elaborate dall'Arpav, il Centro Funzionale Decentrato della Protezione Civile della Regione del Veneto ha emesso un avviso di criticità, dichiarando lo Stato di Attenzione Idrogeologica su tutto il territorio. L'Avviso ha validità fino alle ore 10 di domenica 23 Giugno. (Dac/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 21-GIU-19 15:34