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giovedì 24 ottobre 2019

Ergastolo ostativo: Caselli, tante cose non vanno in sentenza Consulta (2)=

GIOVEDÌ 24 OTTOBRE 2019 12.48.30


Ergastolo ostativo: Caselli, tante cose non vanno in sentenza Consulta (2)=

(AGI) - Roma, 24 ott. - L'ex procuratore della Repubblica ha spiegato ai microfoni di Radio Capital che "per qualcuno pensarla in questo modo significa essere fascisti, forcaioli e manettari, ma non e' cosi', sono riflessioni basate su una previsione purtroppo facile: se ai mafiosi irriducibili si consente di usufruire di benefici, ecco che si aprono loro spazi di liberta' dei quali molti di loro finirebbero per approfittare per ricominciare a delinquere. E' un lusso - ha puntualizzato - che non ci possiamo permettere". Per quanto riguarda il fatto che non ci sara' automatismo nella concessione dei permessi premio, Caselli ha detto: "E' vero, la Corte dice che c'e' sempre la necessita' che un giudice di sorveglianza intervenga e stabilisca se ci sono le condizioni per concedere il permesso. Ma senza il pentimento, al giudice manchera' qualunque segno esteriore di una certa concretezza per poter valutare le possibilita' di un effettivo distacco dal clan, con conseguenti prospettive di recupero. Soltanto Alice nel paese delle meraviglie potrebbe fidarsi del mafioso che rivendica come titolo valutativo quello di essere stato un detenuto modello. Il rispetto formale dei regolamenti carcerari e' una regola che il mafioso doc si impone di rispettare, perche' appartiene al suo codice. Le decisioni dei magistrati di sorveglianza finiranno - ha avvertito Caselli - per essere una sorta di scommessa, di azzardo surreale, con fortissimi rischi di sovraesposizione personale. Perche' se la Consulta dice che si puo' dare il permesso e il giudice di sorveglianza non lo da', il mafioso non e' contento, e se non e' contento puo' reagire come sappiamo". (AGI) Blu 241248 OTT 19 NNNN

Ergastolo ostativo: Caselli, tante cose non vanno in sentenza Consulta =

GIOVEDÌ 24 OTTOBRE 2019 12.48.36


Ergastolo ostativo: Caselli, tante cose non vanno in sentenza Consulta =

(AGI) - Roma, 24 ott. - "E' vero che la pena deve tendere alla rieducazione del condannato, e' un principio sancito nella Costituzione, ma questo principio ha senso solo quando si tratta di condannati ergastolani che mostrano di volersi reinserire, o quanto meno fanno sperare che prima o poi ci penseranno. E non e' il caso dei mafiosi irriducibili e non pentiti. Non e' ontologicamente, culturalmente, strutturalmente possibile pensare per i mafiosi irriducibili a una prospettiva, anche solo a una possibilita', di reinserimento". Lo ha dichiarato Gian Carlo Caselli, ex procuratore della Repubblica presso il tribunale di Palermo, parlando dell'ergastolo ostativo nel corso di un'intervista a Circo Massimo, su Radio Capital. "Cosa non va nella sentenza? Tante, tantissime cose, purtroppo", ha insistito Caselli, aggiungendo che "chiunque abbia studiato la cosiddetta identita' mafiosa lo sa bene. E la Corte Costituzionale sembra ignorarlo. Quando si parla di mafiosi, bisogna tenere conto di due fatti incontestabili e imprescindibili: i mafiosi giurano fedelta' perpetua all'associazione e chi non si pente conserva lo status di uomo d'onore fino alla morte. Questa e' una realta' - ha sottolineato - assolutamente incompatibile con ogni prospettiva di recupero, a parte in caso di pentimento di mafioso". (AGI) Blu (Segue) 241248 OTT 19 NNNN

Ergastolo: Vittime dovere, politica assicuri certezza pena

GIOVEDÌ 24 OTTOBRE 2019 12.49.42


Ergastolo: Vittime dovere, politica assicuri certezza pena

ZCZC3350/SXA XCI29826_SXA_QBXB R POL S0A QBXB Ergastolo: Vittime dovere, politica assicuri certezza pena (ANSA) - ROMA, 24 OTT - "Pur attendendo di leggere le motivazioni della sentenza della Corte Costituzionale sull'illegittimita' della presunzione di pericolosita' in caso di mancata collaborazione, le famiglie delle Vittime del Dovere, cioe' di quei servitori dello Stato che hanno sacrificato la propria vita per la Nazione, auspicano un urgente intervento della politica a tutti i livelli, pertanto del Presidente della Repubblica, del Governo e del Parlamento, affinche' si provveda ad avviare tempestive iniziative, anche normative, al fine di evitare qualsiasi tentazione di derive tese ad indulgenze generalizzate e immotivate che sottovalutino i rischi per collettivita'. Se e' vero affermare che un automatismo, da solo, non puo' comportare un giudizio di pericolosita', deve essere altrettanto vero che un automatismo, da solo, non puo' comportare un giudizio di non pericolosita'. Siamo ancora una volta ad invocare la certezza della pena". Lo afferma Emanuela Piantadosi, presidente dell' Associazione Vittime del Dovere e figlia del maresciallo dei Carabinieri Stefano Piantadosi ucciso ad Opera (MI) nell'80 da un ergastolano in permesso premio. (ANSA). VR-COM 24-OTT-19 12:49 NNNN

ERGASTOLO: AUTISTA FALCONE, 'ATTO BUONISMO SBAGLIATO, CHI PENSA A VITTIME?' (2) =

GIOVEDÌ 24 OTTOBRE 2019 12.12.05

ERGASTOLO: AUTISTA FALCONE, 'ATTO BUONISMO SBAGLIATO, CHI PENSA A VITTIME?' (2) =

ADN0429 7 CRO 0 ADN CRO NAZ RSI ERGASTOLO: AUTISTA FALCONE, 'ATTO BUONISMO SBAGLIATO, CHI PENSA A VITTIME?' (2) = (Adnkronos) - Il rischio è demotivare chi ogni giorno si impegna in prima linea per la diffusione della legalità. "Qual è il messaggio che si manda al cittadino che si espone e poi rivede in giro personaggi che dovrebbero stare in galera? Che senso ha arrivare a rischiare la propria stessa vita per lo Stato se poi la giustizia dà questo tipo di risposte. Davanti a questa sentenza - conclude - è lecito chiedersi: 'Vale la pena?'. I giudici inizino a guardare l'altra faccia della medaglia, ossia chi lavora quotidianamente per l'affermazione della legalità". (Loc/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 24-OTT-19 12:11 NNNN

FLASH -ERGASTOLO: AUTISTA FALCONE, 'ATTO BUONISMO SBAGLIATO, CHI PENSA A VITTIME?'- FLASH** =

GIOVEDÌ 24 OTTOBRE 2019 12.08.50

**FLASH -ERGASTOLO: AUTISTA FALCONE, 'ATTO BUONISMO SBAGLIATO, CHI PENSA A VITTIME?'- FLASH** =

ADN0418 7 CRO 0 ADN CRO NAZ **FLASH -ERGASTOLO: AUTISTA FALCONE, 'ATTO BUONISMO SBAGLIATO, CHI PENSA A VITTIME?'- FLASH** = (Loc/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 24-OTT-19 12:08 NNNN

FLASH -ERGASTOLO: AUTISTA FALCONE, 'TUTELE ECCESSIVE PER MAFIOSI E CHI RISCHIA VITA DIMENTICATO'- FLASH** =

GIOVEDÌ 24 OTTOBRE 2019 12.11.28

**FLASH -ERGASTOLO: AUTISTA FALCONE, 'TUTELE ECCESSIVE PER MAFIOSI E CHI RISCHIA VITA DIMENTICATO'- FLASH** =

ADN0427 7 CRO 0 ADN CRO NAZ **FLASH -ERGASTOLO: AUTISTA FALCONE, 'TUTELE ECCESSIVE PER MAFIOSI E CHI RISCHIA VITA DIMENTICATO'- FLASH** = (Loc/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 24-OTT-19 12:11 NNNN

Detenuto con permesso lavoro esterno evade da carcere Torino

GIOVEDÌ 24 OTTOBRE 2019 11.36.56

Detenuto con permesso lavoro esterno evade da carcere Torino

ZCZC2049/SXB OTO28849_SXB_QBXB R CRO S0B QBXB Detenuto con permesso lavoro esterno evade da carcere Torino (ANSA) - TORINO, 24 OTT - Un 26enne di origine maghrebina detenuto nel carcere torinese delle Vallette per lesioni aggravate e' evaso approfittando della modalita' di lavoro esterno prevista dall'articolo 21 dell'ordinamento penitenziario. L'uomo, recluso con fine pena a dicembre 2021, dopo essersi recato a prestare servizio in Amiat (l'azienda che gestisce la raccolta dei rifiuti nel capoluogo piemontese) nell'ambito del progetto "Mi riscatto per Torino", non ha piu' fatto ritorno in cella. Lo rende noto l'Osapp (Organizzazione Sindacale Autonoma Polizia Penitenziaria). "Se questa non e' un'emergenza - dichiara il segretario generale Leo Beneduci - non sappiamo come altro definirla. Il nostro sistema penitenziario fa acqua da tutte le parti. Un vero colabrodo. E il ministro Bonafede non sembra rendersi conto che l'inefficienza delle carceri italiane non e' solo legata alla possibile decadenza dell'ergastolo ostativo, ma riguarda l'incapacita' dell'attuale amministrazione penitenziaria. In piu' il personale di Polizia penitenziaria e' sempre piu' abbandonato, privo di considerazione e di legittimita' oggi piu' che mai, sottoposto ad una azione repressiva e oggetto di messaggi denigratori senza precedenti". (ANSA). YS1-BRL 24-OTT-19 11:36 NNNN

MAFIA: PENTITO, 'PER LA STRAGE DI CAPACI USATI ANCHE I SERVIZI SEGRETI LIBICI' =

GIOVEDÌ 24 OTTOBRE 2019 11.55.47

MAFIA: PENTITO, 'PER LA STRAGE DI CAPACI USATI ANCHE I SERVIZI SEGRETI LIBICI' =

ADN0394 7 CRO 0 ADN CRO NAZ RSI MAFIA: PENTITO, 'PER LA STRAGE DI CAPACI USATI ANCHE I SERVIZI SEGRETI LIBICI' = La rivelazione del collaboratore Pietro Riggio che tira in ballo anche un ex poliziotto Palermo, 24 ott. (Adnkronos) - Per la strage di Capaci, che il 23 maggio del 1992 costò la vita al giudice Giovanni Falcone, alla moglie Francesca Morvillo e ai tre agenti di scorta, sarebbero stati utilizzati anche i "servizi segreti libici". La rivelazione, come apprende l'Adnkronos, arriva dal pentito di mafia Pietro Riggio, 54 anni, che ha parlato con i magistrati della Procura di Caltanissetta che indagano sulla strage di Capaci, così come sulla strage di Via D'Amelio del 19 luglio 1992. Riggio, il 7 giugno 2018, decise raccontare ai pm alcuni retroscena appresi sulla strage Falcone. Verbali che ora sono finiti agli atti del processo Capaci-bis. Parlando di un ex poliziotto, di cui cita anche il nome, spiega: "Mi disse che si erano avvalsi per la strage di Capaci dei servizi segreti libici". La frase venne poi raccontata a un altro codetenuto di Riggio, di cui fa il nome, e dice: "Glielo raccontai e questi mi disse che effettivamente il suocero" dell'ex poliziotto era un appartenente ai servizi segreti libici". Sempre Riggio dice di avere appreso dal codetenuto che "mi disse che" l'ex poliziotto "era al Sismi e che il suocero era nei servizi libici e che stava a Catania"."Non si mostrò sorpreso quando gli dissi queste cose", spiega Riggio. Lo stesso collaboratore di giustizia di Resuttano, nel nisseno, Pietro Riggio, ex agente della polizia penitenziaria, ha detto anche ai magistrati che un ex poliziotto avrebbe messo l'esplosivo sotto l'autostrada per preparare l'attentato di Capaci, il 23 maggio '92. I verbali del collaboratore sono stai depositati nel processo d'appello Capaci bis dove vengono processati 5 mafiosi accusati di aver partecipato alla strage. (Ter/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 24-OTT-19 11:55 NNNN