Translate

martedì 24 marzo 2020

Coronavirus: positivi 4 militari italiani a Herat =

MARTEDÌ 24 MARZO 2020 20.52.25


== Coronavirus: positivi 4 militari italiani a Herat =

(AGI) - Roma, 24 mar. - Quattro militari italiani (3 dell'esercito e uno dell'aeronautica) del contingente militare in Afghanistan dislocato presso la base militare italiana di Herat sono risultati positivi al COVID19. Lo rende noto la Difesa. I militari erano gia' in quarantena preventiva (prevista dalle direttive dalla NATO per la missione Resolute Support) all'atto dell'immissione in teatro dopo lo screening effettuato in patria alla partenza (negativi). Non hanno quindi avuto contatti con il personale sul campo. Attivate immediatamente le necessarie procedure di assistenza sanitaria, si e' constatato che i militari stanno bene e hanno subito iniziato il previsto periodo di isolamento e sorveglianza sanitaria presso la base, durante il quale saranno assicurate le cure necessarie dal personale sanitario militare del contingente. Il Comando del contingente italiano ha attivato tutte le procedure previste dal protocollo sanitario che in alcun modo al momento hanno ridotto l'operativita' del TAAC -W che continua ad operare regolarmente nell'ambito della missione NATO Resolute Support tesa a garantire l'assistenza, la consulenza e l'addestramento alle Forze di Sicurezza Afghane. (AGI) Pgi (Segue) 242051 MAR 20 NNNN

Coronavirus:da Aifa via libera uso antiretrovirale ++

MARTEDÌ 24 MARZO 2020 20.53.21


++ Coronavirus:da Aifa via libera uso antiretrovirale ++

ZCZC2521/SXA XSP96906_SXA_QBXB B CRO S0A QBXB ++ Coronavirus:da Aifa via libera uso antiretrovirale ++ Un farmaco gia' in uso per malati di Hiv (ANSA) - ROMA, 24 MAR - L'Agenzia italiana del farmaco ha reso disponibile in Italia, fuori indicazione autorizzata, per i malati di Covid-19 l'associazione di due farmaci, il Lopinavir/Ritonavir una combinazione a dosi fissa utilizzata e autorizzata per il trattamento dell'infezioni da Hiv, in sostanza un antiretrovirale. Un farmaco per uso ospedaliero ma che puo' essere utilizzato anche a casa. (segue). BR 24-MAR-20 20:52 NNNN

Coronavirus: Roma, da Polizia Stato primo posto di blocco su GRA =

MARTEDÌ 24 MARZO 2020 18.50.09


Coronavirus: Roma, da Polizia Stato primo posto di blocco su GRA =

(AGI) - Roma, 24 mar. - La Polizia di Stato ha effettuato il primo posto di blocco sul Grande raccordo anulare di Roma, nell'area di servizio Ardeatina, per effettuare i controlli in osservanza del decreto legge sul Covid-19. DSono state impegnate pattuglie della Polizia Stradale, del Reparto Volanti e del Reparto Prevenzione Crimine che hanno fermato circa un centinaio di veicoli. (AGI) Vic 241849 MAR 20 NNNN

Coronavirus: barbieri in attivita' nel Napoletano, altre denunce =

MARTEDÌ 24 MARZO 2020 18.55.03

Coronavirus: barbieri in attivita' nel Napoletano, altre denunce =

(AGI) - Napoli,24 mar. - Ancora barbieri sorpresi al lavoro nel Napoletano. A Pompei, la polizia in via Lepanto a Pompei ha visto che un negozio di acconciature maschili, nonostante avesse l'ingresso principale regolarmente chiuso, aveva consentito ai clienti l'accesso dal retro dell'edificio.Il titolare dell'esercizio commerciale e' stato denunciato insieme a tre clienti sorpresi nel locale. Denuncia anche a Napoli, dove agenti nel quartiere di Chiaiano hanno scoperto in un garage nel complesso di case popolari di via Luigi Compagnone un barbiere privo di qualunque autorizzazione; il titolare, un 60enne napoletano con precedenti di polizia, deve rispondere di inottemperanza alle prescrizioni governative. (AGI) Lil 241854 MAR 20 NNNN

CORONAVIRUS: CIRCOLARE DPS, 'SI' TAMPONI A POLIZIOTTI ASINTOMATICI SE REGIONI LO CONSENTONO' =

MARTEDÌ 24 MARZO 2020 18.57.11


CORONAVIRUS: CIRCOLARE DPS, 'SI' TAMPONI A POLIZIOTTI ASINTOMATICI SE REGIONI LO CONSENTONO' =

ADN2262 7 CRO 0 ADN CRO NAZ CORONAVIRUS: CIRCOLARE DPS, 'SI' TAMPONI A POLIZIOTTI ASINTOMATICI SE REGIONI LO CONSENTONO' = La Direzione centrale sanità del Dipartimento ricorda tuttavia le linee guida Oms e Iss Roma, 24 mar. (Adnkronos) - "Non si esprime alcuna controindicazione alla eventualità che il personale della Polizia di Stato venga sottoposto a test con tampone, anche in assenza di sintomatologia e di documentato contatto a rischio, qualora direttive ed ordinanze regionali lo consentano". E' quanto si sottolinea in una circolare del Dipartimento della Pubblica sicurezza - Direzione centrale di sanità nella quale tuttavia si ricordano le linee guida dell'Oms e dell'Istituto superiore di sanità che prescrivono che il test venga fatto solo a soggetti sintomatici. Nella circolare si ricorda che è stata invocata nei giorni scorsi "da parte di alcune Regioni, una strategia di prevenzione incentrata sull'utilizzo diffuso del test mediante tampone naso-faringeo, da attuarsi sulla popolazione generale e/o su quei lavoratori ritenuti a rischio per la specifica attività svolta, come nel caso degli operatori sanitari". "Analogamente - si osserva nella circolare - gran parte delle organizzazioni sindacali della Polizia di Stato ha rivolto appelli alle Regioni affinché consentano l'affettuazione del test su tutti gli operatori delle forze dell'ordine, a ragione dell'assunto che questi ultimi, dovendo garantire inderogabilmente i compiti istituzionali, sono esposti a un rischio maggiore rispetto a quello della popolazione generale. Comprensibili aspetti di preoccupazione primo tra tutti quello di esporre familiari e conviventi all'infezione, prima ancora che se stessi, giustificano senza dubbio richieste di un'attenzione particolare". (segue) (Sci/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 24-MAR-20 18:57 NNNN
MARTEDÌ 24 MARZO 2020 18.57.18

CORONAVIRUS: CIRCOLARE DPS, 'SI' TAMPONI A POLIZIOTTI ASINTOMATICI SE REGIONI LO CONSENTONO' (2) =

ADN2263 7 CRO 0 ADN CRO NAZ CORONAVIRUS: CIRCOLARE DPS, 'SI' TAMPONI A POLIZIOTTI ASINTOMATICI SE REGIONI LO CONSENTONO' (2) = (Adnkronos) - Nella circolare si sottolinea tuttavia che sul test ci sono posizioni difformi e che, appunto, Oms e Iss prescrivono il test del tampone solo per soggetti con sintomi. Attenendosi a queste linee guida, la Direzione centrale sanità del Dipartimento della Pubblica sicurezza ritiene che il test tramite tampone sia indicato "nei contatti stretti di soggetti affetti da Covid19, in quelli che abbiano sintomatologia clinica in atto suggestiva per infezione da Covid 19, in quelli che abbiano sintomatologia clinica in atto suggestiva per infezione da Covid19, al termine del periodo di quarantena e prima della riammissione in servizio". In caso di soggetti sintomatici con positività al Sars-Cov2 "dopo regressione della sintomatologia o della febbre per tre giorni, dovrebbero essere effettuati tamponi al quarto e quinto giorno prima della riammissione in servizio". "Sono queste le indicazioni che sono state diffuse a tutti i medici della Polizia di Stato operanti sul territorio che, per la conseguente applicazione - continua la circolare - hanno dovuto tuttavia confrontarsi con la concreta disponibilità delle strutture sanitarie deputate a garantire l'esecuzione del test". (segue) (Sci/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 24-MAR-20 18:57 NNNN
MARTEDÌ 24 MARZO 2020 18.57.18

CORONAVIRUS: CIRCOLARE DPS, 'SI' TAMPONI A POLIZIOTTI ASINTOMATICI SE REGIONI LO CONSENTONO' (3) =

ADN2264 7 CRO 0 ADN CRO NAZ CORONAVIRUS: CIRCOLARE DPS, 'SI' TAMPONI A POLIZIOTTI ASINTOMATICI SE REGIONI LO CONSENTONO' (3) = (Adnkronos) - "Non si esprime alcuna controindicazione alla eventualità che il personale della Polizia di Stato venga sottoposto a test con tampone, anche in assenza di sintomatologia e di documentato contatto a rischio, qualora direttive ed ordinanze regionali lo consentano", prosegue la circolare. "Considerate le criticità nel garantire l'esecuzione del test a tutta la popolazione, qualora vi sia tale disponibilità, la somministrazione diffusa al personale della Polizia di Stato potrebbe essere pianificata in modo progressivo tramite valutazione del rischio in rapporto ai diversi profili di servizio, con priorità per gli operatori sanitari e per coloro che svolgono servizi a contatto con il pubblico nonostante le limitazioni di movimento della popolazione per poi interessare il restante personale. Saranno indispensabili in tal senso - si precisa - accordi dei coordinatori sanitari con i responsabili della sanità regionale, al fine di pervenire a modelli di intervento razionali e condivisi, notiziando tempestivamente questa Direzione". "Laddove non vi sia la disponibilità della Regione a tale iniziativa - conclude la circolare - si raccomanda ai medici della Polizia di Stato di richiedere ai centri di riferimento regionali l'effettuazione del test nelle situazioni indicate, indispensabili per la tutela della salute della comunità lavorativa". (Sci/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 24-MAR-20 18:57 NNNN

ANSA-FOCUS/ In Spagna il virus corre piu' che in Italia

MARTEDÌ 24 MARZO 2020 19.47.13


>ANSA-FOCUS/ In Spagna il virus corre piu' che in Italia

ZCZC1687/SXA XAI96138_SXA_QBXB R EST S0A QBXB >ANSA-FOCUS/ In Spagna il virus corre piu' che in Italia Anziani abbandonati e morti negli ospizi, medici stremati (di Luca Mirone) (ANSA) - ROMA, 24 MAR - La Spagna arranca nella sua battaglia contro il coronavirus, assistendo ad una diffusione dell'epidemia ancor piu' rapida ed estesa rispetto a Italia e Cina, fino a pochi giorni fa i due grandi malati del mondo. In uno scenario praticamente di guerra, con i medici stremati, contagiati a migliaia, e i cittadini piu' fragili, gli anziani, che in diversi casi vengono abbandonati a se stessi. Oggi il Paese ha vissuto la sua giornata piu' difficile, con 514 morti in 24 ore (sui 2.700 totali) ed i contagi arrivati alla soglia dei 40.000, con un aumento del 20%. In Italia, anche se il numero quotidiano delle vittime e' tornato ad aumentare, c'e' un rallentamento nei nuovi contagi. Inoltre da noi i primi 1.000 decessi erano raddoppiati con un giorno in piu' rispetto a quanto successo in Spagna. E nella comunita' di Madrid ci sono voluti meno di 15 giorni per arrivare a 1.263 morti, rispetto ai 4.000 della Lombardia in 25 giorni e ai 2.000 di Wuhan in 35 giorni. In Italia, tra l'altro, la maggioranza di contagi e vittime e' concentrata al nord, mentre in Spagna si sta allargando con velocita' impressionante in tutte le regioni. Secondo alcuni esperti, pesa anche il fatto che nel paese la mobilita' delle persone sia rimasta elevata fino a quando non e' stato dichiarato lo stato d'emergenza. Nel suo briefing il coordinatore per le emergenze del Ministero della Salute, Fernando Simon, ha cercato di dare un po' di ottimismo, sottolineando un "appiattimento" nella curva dei contagi e l'aumento dei guariti. E si e' augurato che "nei prossimi giorni arrivi il picco e il numero dei contagi inizi a calare". Anche perche' bisogna fare i conti con le condizioni critiche delle strutture sanitarie: la terapia intensiva, gia' al collasso a Madrid, potrebbe cedere a breve "nell'intero territorio spagnolo". La drammatica fotografia di questa situazione e' il vertiginoso aumento dei contagi tra gli operatori sanitari, ormai 5.400, 2.000 in piu' in due giorni, che soprattutto all'inizio della crisi hanno dovuto fare i conti con la carenza di dispositivi di protezione. Per il resto in tutto il paese le autorita' cercano con fatica di far rispettare il lockdown, anche con l'utilizzo di droni: finora 61 arresti e 6.000 denunce per coloro che non aiutano la popolazione a proteggersi. Nel caos di questi giorni concitati, a farne le spese sono i piu' anziani. Che in certi casi sono stati abbandonati nelle case di riposo e morti nei loro letti. Tanto che il governo e' corso ai ripari creando uno gruppo di monitoraggio delle case di cura. In difficolta' anche le forze di polizia, che oltre ai turni massacranti per far rispettare l'ordine di non uscire, spesso sono costrette a inseguire pazienti che abbandonano gli ospedali, esasperati dall'attesa di essere curati. "Sara' una settimana dura, molto dura", ha sintetizzato amaramente il ministro della Salute Salvador Illa, invitando gli spagnoli a rispettare l'isolamento, almeno fino al 12 aprile.(ANSA). ML 24-MAR-20 19:46 NNNN

Coronavirus, a Mosca lockdown con super riconoscimento...- VIDEO

MARTEDÌ 24 MARZO 2020 20.04.30

Coronavirus, a Mosca lockdown con super riconoscimento...- VIDEO

Coronavirus, a Mosca lockdown con super riconoscimento...- VIDEO Oltre 100 mila occhi per il sistema migliore al mondo Milano, 24 mar. (askanews) - A Mosca si usa il riconoscimento facciale per il lockdown contro il coronavirus, un sistema raffinatissimo costato 3,2 milioni di dollari e considerato il migliore al mondo. Mosca lo ha acquisito a inizio anno dalla società russa NtechLab, fino ad ora nota come sviluppatore dell'applicazione per la ricerca di persone su VKontakte, il Facebook russo. E lo ha associato a una fitta rete di 170.000 telecamere di sicurezza installate nelle strade e nelle stazioni della metropolitana. Circa 100.000 di queste sono ora collegate al sistema di intelligenza artificiale in grado di identificare le persone che vengono filmate nella capitale che ha 16 milioni di abitanti. Quanto al coronavirus da fine febbraio, in base alla legge era prevista la quarantena in casa per 14 giorni dopo aver viaggiato in paesi colpiti da virus. E grazie a una sorveglianza statale così sofisticata - e abbastanza inquietante - la polizia registra i dettagli dei volti di chi "scappa" e li avverte che sgattaiolare, potrebbe portare a una pena detentiva di cinque anni o espulsione per gli stranieri. La polizia di Londra sta ora testando un sistema simile in collaborazione con la società giapponese NEC. Il video su www.askanews.it Cgi 20200324T200423Z

Coronavirus: Tar respinge ricorso giornalista in quarantena

>ANSA-FOCUS/ Fauci, il super esperto che fa infuriare il tycoon


'Se cammini vai lontano', piu' passi fai piu' vivi a lungo