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mercoledì 8 aprile 2020

Babcock: più elicotteri del 118 per portare pazienti coronavirus

MERCOLEDÌ 08 APRILE 2020 20.34.56


Babcock: più elicotteri del 118 per portare pazienti coronavirus

Babcock: più elicotteri del 118 per portare pazienti coronavirus L'ad Fini: al fianco di istituzioni e cittadini per l'emergenza Roma, 8 apr. (askanews) - Aumentano gli elicotteri del 118 capaci di trasportare pazienti Covid-19. Dopo gli elicotteri AW139 e AW169, anche gli H145 saranno in grado di trasportare in sicurezza pazienti positivi al coronavirus. Babcock Italia, "principale operatore nei servizi di elisoccorso, ha installato infatti su un elicottero H145, per la prima volta in Italia, una paratia per la separazione della cabina di pilotaggio dal comparto sanitario". La paratia, realizzata insieme a Mecaer Aviation, "consentirà il trasporto in elicottero di pazienti affetti da Covid-19, garantendo così l'isolamento della cabina di pilotaggio, per rispettare la normativa che regola questo tipo di trasporti sanitari". Questi elicotteri si vanno ad aggiungere agli AW139 e AW169, già dotati di paratia di separazione, "per i quali Babcock si è adoperata nei giorni scorsi per consentire il trasporto di pazienti affetti da Covid-19". In questo periodo Babcock "ha garantito continuamente il servizio di elisoccorso, che include anche il trasporto in elicottero dei pazienti delle unità di terapia intensiva, non affetti da Covid-19, per ottimizzare i posti letto disponibili. Dal 21 febbraio, giorno di inizio dell'emergenza, al 22 marzo, Babcock ha fatto 2.615 missioni e 1.257 ore di volo". "Fin da subito - afferma l'amministratore delegato Giulio Fini - Babcock ha adottato tutte le misure necessarie per garantire la sicurezza del suo personale, che include equipaggi di volo e operatori sanitari. La loro sicurezza è da sempre la nostra priorità. Stiamo lavorando intensamente per supportare i Servizi di emergenza territoriale 118 e 112 di tutta Italia, garantendo la piena operatività del servizio di elisoccorso, che include anche il trasporto di pazienti, per ottimizzare l'uso dei posti letto nelle unità di terapia intensiva presenti sul territorio". "Ne è una dimostrazione - aggiunge Fini - l'attività svolta in questi giorni dai nostri tecnici sull'H145 per installare la paratia, risultando i primi in Italia, e sugli AW139 e AW169, con l'utilizzo di unità di biocontenimento, così da poter trasportare in sicurezza i pazienti Covid-19. Siamo e saremo sempre al fianco di istituzioni e cittadini, per fronteggiare insieme questo delicato momento". Glv 20200408T203452Z

Coronavirus,Conte avverte Ue: batta un colpo o fine sogno Europa


MERCOLEDÌ 08 APRILE 2020 20.50.54


##Coronavirus,Conte avverte Ue: batta un colpo o fine sogno Europa

##Coronavirus,Conte avverte Ue: batta un colpo o fine sogno Europa Linea dura per Eurogruppo: "Nuovo spazio fiscale ed eurobond" Roma, 8 apr. (askanews) - Un vertice a tre oggi fra il premier Giuseppe Conte e i ministri degli Esteri e dell'Economia Luigi Di Maio e Roberto Gualtieri, per ribadire la "linea dura" in vista della nuova riunione dell'Eurogruppo, convocata per domani dopo lo 'stallo' sulle misure da mettere in campo. Una linea che Conte sceglie di ribadire, lanciando un messaggio ai 'rigoristi', con una intervista televisiva alla tedesca Bild. "E' nell'interesse reciproco - dice rivolgendosi a Berlino, ma anche all'Olanda - che l'Europa batta un colpo, che sia all'altezza della sfida. Altrimenti dobbiamo assolutamente abbandonare il sogno europeo e dire: ognuno fa per sé". Per l'Italia la strada da seguire "per non perdere competitività" non può che essere la modifica dello "spazio fiscale" e l'emissione degli eurobond. Però occorre far presto, perchè "una buona medicina deve arrivare in tempo o diremmo: è una buona medicina, purtroppo il paziente è morto". Se dunque l'Eurogruppo non riuscisse a uscire dallo stallo, "la delusione non sarebbe mia, ma sarebbe di tutti i cittadini europei, anche dei tedeschi, che non hanno nessun vantaggio dal fatto che l'Europa non riesca a varare una reazione forte, solida e comune. L'Europa deve rispondere senza se e senza ma, altrimenti i cittadini sarebbero delusi". Un nuovo vertice tra Conte e i due ministri si terrà domani mattina, poco prima dell'inizio della riunione. Intanto presidente del Consiglio e il governo sono al lavoro anche per mettere a punto il nuovo Dpcm che dovrà essere firmato nei prossimi giorni per il prolungamento delle misure di contenimento dell'epidemia, in scadenza il 13 aprile. Oggi, intorno all'ora di pranzo, Conte ha incontrato i capi delegazione al governo di Pd, M5s e Leu. Al momento, secondo quanto si apprende, l'idea è quella di una ulteriore proroga per due settimane, magari con qualche leggera modifica alle restrizioni in vigore. Ci sarà dunque da attendere ancora prima dell'avvio della vera e propria 'Fase 2', che comunque sarà graduale e attuata con la massima "cautela". Si tratterà, ha precisato il premier, di "regolamentare in modo assolutamente diverso la nostra vita sociale ed economica, convivere con il virus, consapevoli che un vaccino non arriverà prima di un certo numero di mesi". Afe 20200408T205045Z

Ue: Giegold, Coronabond? grave errore veto tedesco e olandese =

MERCOLEDÌ 08 APRILE 2020 19.05.11

== Ue: Giegold, Coronabond? grave errore veto tedesco e olandese =

(AGI) - Berlino, 8 apr. - "Il veto di Germania e Paesi Bassi sui coronabond sono un grave errore. Di fronte ad una crisi cosi' grave e' necessaria una politica fiscale ed economica comune nell'Ue. E' in gioco la stessa sopravvivenza dell'Europa". Lo afferma l'europarlamentare ed economista tedesco Sven Giegold, uno delle figure di spicco dei Verdi in Europa intervistato dall'Agi. D.- Giegold, in Europa si e' infiammato il dibattito sui coronabond. Secondo lei, perche' la Germania e i Paesi Bassi sono contrarie a questo strumento per sostenere gli Stati piu' colpiti dalla pandemia? R.- "Io credo che nei Paesi Bassi e in Germania, cosi' come in Italia e in Spagna, ci siano due tabu' discutibili: nei primi due Paesi c'e' il mito che si possa avere una valuta comune e integrare l'economia, ma che ognuno garantisce per se stesso. Ma se ci si unisce, non puo' esserci una divisione rigida delle garanzie. In Spagna e in Italia c'e' un altro tabu': si possono mettere in comune i debiti ma non c'e' la condivisione delle responsabilita'. E, invece, ci deve essere un controllo sul fatto che le responsabilita' comuni debbano poi essere effettivamente rispettate. E tuttavia ritengo che il veto della Germania e dei Paesi Bassi siano un grave errore: c'e' bisogno di una politica fiscale ed economica comune in Europa, che parta dai coronabond. C'e' bisogno di questo strumento che a fronte di questa crisi deve essere senza condizioni. Ma nel medio periodo e' anche necessario che l'Eurozona trovi una nuova comune modalita' decisionale. Ma d'altra parte questo e' di nuovo un tabu' in Italia e in Spagna: si vogliono debiti comuni e contemporaneamente una propria sovranita'". D.- Si sentono sempre piu' voci che dicono che in questo caso e' in gioco la stessa coesione dell'Ue. C'e' davvero un rischio esistenziale per l'Europa? O e' un'esagerazione? R.- "No, non e' un'esagerazione. Se nella crisi piu' grave di tutte, con cosi' tanti morti, l'Europa non e' in grado di dare un forte segnale di solidarieta', le persone finiscono per chiedersi: allora a cosa serve l'Europa? Il tema e' questo: solo se l'Europa alla fine ne esce piu' o meno stabile, sara' in grado di non ritrovarsi fortemente indebolita verso altri attori globali, come la Cina. Una collaborazione efficace e la solidarieta' sono nell'interesse di tutti gli Stati".(AGI) Gey/Gim (Segue) 081904 APR 20 NNNNMERCOLEDÌ 08 APRILE 2020 19.05.25

== Ue: Giegold, Coronabond? grave errore veto tedesco e olandese (2)=

(AGI) - Berlino, 8 apr. - D.- Lei ha rivolto un appello italo-tedesco ai governi europei, in cui chiede uno "scudo di protezione finanziario completo per i Paesi dell'euro e un nuovo inizio per il meccanismo di stabilita' europeo" R.- "L'appello ha diversi elementi. Ma quello che per me e' importante e' che sia stato firmato da personalita' importanti in Italia e in Germania, per dimostrare che ci sono molti tedeschi che credono alla solidarieta', cosi' come ci sono molti italiani che si impegnano per una responsabilita' condivisa". D.- Il leader dei Verdi tedeschi, Robert Habeck, ha affermato che la Germania dopo la Seconda guerra mondiale ha beneficiato in modo sostanzioso del fatto che gli Usa e i Paesi vicini l'abbiano sostenuta nella ricostruzione, nonostante il suo passato, e che i tedeschi da allora sanno cosa significhi l'Europa per loro. Lei cosa ne pensa? R.- "Non ritengo sia un tema cosi' spinoso. In linea generale c'e' in Germania un grande consenso pro-europeo, con la sola eccezione dell'Afd. E per quello che riguarda l'impegno alla solidarieta', sono d'accordo anche la Cdu e la Spd. Gli animi si dividono solo per quello che riguarda la dimensione dell'impegno solidale. In Italia, dove da questo punto di vista un tempo c'e' stata una maggioranza maggiore che in Germania, questo atteggiamento purtroppo e' cambiato: per cattive esperienze, per comodita' populista, per gli errori dell'Ue. Purtroppo c'e' dappertutto la tendenza a considerare l'Europa colpevole di qualsiasi errore. Questo succede in tutti i Paesi, ma in Italia questo atteggiamento e' stato portato avanti da forze anche molto diverse tra di loro. Pure per quello che riguarda le finanze: ci sono sempre alternative politiche, anche nella cornice delle condizioni europee. Anche in Germania, dove spesso si sente che la burocrazia e' stata inventata a Bruxelles, mentre quasi sempre e' molto peggiore quella tedesca". D.- Cosa ci si puo' attendere dall'Eurogruppo? E' ancora possibile un'intesa? R.- "Io credo di si'. Ma sara' insufficiente. La posizione dell'Italia e' comprensibile: il pacchetto previsto equivale al 4% della capacita' economica, ed e' assolutamente troppo poco. Oltre a questo, abbiamo bisogno di qualcosa come i coronabond, altrimenti ci ritroveremo tra due mesi a riparlarne alla prossima seduta notturna dell'eurogruppo. Abbiamo bisogno di misure che siano commisurate alla gravita' degli attuali problemi. Ci vuole una struttura decisionale democratica, che sia piu' trasparente e capace di azione". (AGI) Gey/Gim 081904 APR 20 NNNN

= Coronavirus: sindaco Genova "Troppi in giro, e' inaccettabile" =

= SCHEDA = Ue: Olanda 'falco' paradosso d'Europa =

BOICOTTA L'OLANDA CON OGNI MEZZO POSSIBILE
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COMINCIA A TOGLIERLA DALLA MAPPA DEI TUOI VIAGGI


Coronavirus: Fratzscher(Diw),coronabond in interesse Berlino

MERCOLEDÌ 08 APRILE 2020 17.48.08

Coronavirus: Fratzscher(Diw),coronabond in interesse Berlino

ZCZC9518/SXA OBR59250_SXA_QBXB U ECO S0A QBXB Coronavirus: Fratzscher(Diw),coronabond in interesse Berlino (ANSA) - BERLINO, 08 APR - I coronabond non sono un atto di solidarieta', ma un modo intelligente di coltivare anche gli interessi della Germania. E' quello che ha affermato il numero uno dell'istituto economico tedesco Diw, Marcel Fratzscher alla radio Rbb. "In Germania spesso non capiamo che l'economia tedesca e' parte integrale dell'economia europea. La meta' della nostra performance economica viene dall'export e oltre la meta' delle esportazioni vanno in Europa. E se all'Italia le cose vanno storte, anche noi in Germania abbiamo un enorme problema", ha spiegato. "Si avrebbero migliaia di posti di lavoro perduti, poi di nuovo il fallimento di molte imprese, perche' noi abbiamo moltissimi rapporti commerciali con l'Italia. Percio' non si tratta solo di solidarieta' ma di farsi intelligentemente i propri interessi", conclude. (ANSA). PGL 08-APR-20 17:47 NNNN

Crollo ponte: indagini su chi aveva responsabilita' per Anas

MERCOLEDÌ 08 APRILE 2020 19.21.22

Crollo ponte: indagini su chi aveva responsabilita' per Anas

ZCZC1743/SXB OFI60888_SXB_QBXB U CRO S0B QBXB Crollo ponte: indagini su chi aveva responsabilita' per Anas Pm incarica carabinieri accertare chi si occupava manutenzione (ANSA) - MASSA (MASSA CARRARA), 8 APR - Tra i primi incarichi assegnati dalla procura di Massa Carrara alla polizia giudiziaria per il crollo del ponte stradale di Albiano Magra ci sono accertamenti mirati a risalire ai responsabili di Anas che per l'azienda nel corso degli ultimi anni si sono occupati del ponte. E' quanto si apprende da fonti inquirenti a Massa. Secondo quanto emerge, i carabinieri devono individuare nell'organigramma di Anas le figure assegnate alla manutenzione e vigilanza del ponte di Albiano nel corso del tempo. (ANSA). Y4G-GUN 08-APR-20 19:20 NNNN

CORONAVIRUS: SINDACO BARI, 'MULTE A 6 VENTENNI PER FESTA COMPLEANNO, SI SENTONO FURBI' =

MERCOLEDÌ 08 APRILE 2020 15.27.39

CORONAVIRUS: SINDACO BARI, 'MULTE A 6 VENTENNI PER FESTA COMPLEANNO, SI SENTONO FURBI' =

ADN1348 7 CRO 0 ADN CRO RPU CORONAVIRUS: SINDACO BARI, 'MULTE A 6 VENTENNI PER FESTA COMPLEANNO, SI SENTONO FURBI' = Bari, 8 apr. (adnkronos) - Un gruppetto di ventenni del quartiere Libertà a Bari ieri sera "ha pensato di organizzare una bella festicciola, con tanto di rinfresco, musica, e tanta allegria. Un'atmosfera spensierata e goliardica, interrotta sul più bello da due pattuglie della Polizia Locale, che hanno fatto sei multe da 700 euro per violazioni ai Dpcm Covid19. E ora alcuni di questi buontemponi rischiano anche di continuare la festa in galera, per i prossimi 3 mesi per rumori molesti". Lo riferisce il sindaco del capoluogo pugliese Antonio Decaro. Si sarebbe trattato di una festa di compleanno. "Siamo di fronte a un virus spietato, con un tasso di contagio altissimo, centinaia di persone che muoiono ogni giorno e loro - continua il primo cittadino - danno una festa, mettendo in pericolo sé stessi e le proprie famiglie". "Sono due mesi che in tutto il mondo non si parla d'altro. Io dico, come fate a non capire che una festa e qualunque assembramento di persone, tanto più in un locale chiuso, rappresenta un pericolo mortale? Vi sentite furbi?", chiede Decaro. "Vi sentite 'chiavici', come si dice a Bari? Ebbene non lo siete, perché andare a una festa può voler dire infettarsi, o contagiare vostra madre, vostro nonno, o vostra sorella. Insomma morire oppure uccidere. Non siete chiavici, siete potenziali suicidi o potenziali assassini. Una volta per tutte: chi viola le regole non è più fico di chi le rispetta. E molto più stupido. E la stupidità è la migliore alleata del virus", conclude. (Pas/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 08-APR-20 15:27 NNNN

Coppia occupa casa di anziani morti di Covid a Milano: sgomberata

MERCOLEDÌ 08 APRILE 2020 15.45.38

Coppia occupa casa di anziani morti di Covid a Milano: sgomberata

Coppia occupa casa di anziani morti di Covid a Milano: sgomberata In un palazzo Aler in via dei Cinquecento. Occupanti indagati Milano, 8 apr. (askanews) - Questa mattina la polizia ha sgomberato un appartamento in uno stabile dell'Aler in via dei Cinquecento a Milano che era stato occupato dopo che i legittimi assegnatari, una coppia di anziani è deceduta pochi giorni fa in ospedale dopo aver contratto il Covid-19. Lo ha riferito la questura meneghina, spiegando che dopo il decesso dell'uomo, avvenuto lo scorso 1 aprile, la custode ed altri inquilini avevano denunciato un continuo via vai di persone da quell'appartamento. Questa mattina, gli agenti del Commissariato Mecenate, con l'ausilio del reparto mobile e dei carabinieri sono intervenuti nell'appartamento trovando un italiano di 48 anni e una donna marocchina di 53 che lo avevano occupato la sera di domenica scorsa. La coppia è stata allontanata e denunciata per violazione di domicilio aggravata e l'appartamento è stato messo in sicurezza dall'Aler in attesa di accertamenti per rintracciare gli eredi dei due anziani deceduti. Red/Alp 20200408T154525Z

Coronavirus: Lamorgese, 10% dei controlli su spostamenti a Roma =

MERCOLEDÌ 08 APRILE 2020 15.45.46


Coronavirus: Lamorgese, 10% dei controlli su spostamenti a Roma =

(AGI) - Roma, 8 apr. - Sul fronte delle verifiche del rispetto delle misure di contenimento del contagio da coronavirus, "dall'inizio dell'emergenza le forze di polizia hanno controllato quasi 5 milioni e 600 persone e contestato 200 mila violazioni. Solo ieri ci sono state 10 mila sanzioni amministrative, 46 denunce per falso e 29 per violazione della quarantena". Lo ha reso noto in question time alla Camera il ministro dell'Interno, Luciana Lamorgese. "Soltanto a Roma - ha ricordato Lamorgese - sono state controllate 520 mila persone, il 10% del totale nazionale, e sono state contestate oltre 10 mila sanzioni". (AGI) Bas 081545 APR 20 NNNN