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venerdì 17 luglio 2020

CORONAVIRUS: DOCUMENTO SEGRETO CASA BIANCA, 18 STATI IN 'ZONA ROSSA' =

VENERDÌ 17 LUGLIO 2020 15.45.43

CORONAVIRUS: DOCUMENTO SEGRETO CASA BIANCA, 18 STATI IN 'ZONA ROSSA' =

ADN0986 7 EST 0 ADN EST NAZ CORONAVIRUS: DOCUMENTO SEGRETO CASA BIANCA, 18 STATI IN 'ZONA ROSSA' = raccomandazioni task force non pubblicate, chiudere bar e palestre, mascherine sempre Washington, 17 lug. (Adnkronos) - Sono 18 gli stati americani in "zona rossa" per il numero di casi di Covid 19 e dovrebbero tornare a misure severe di lockdown. E' quanto si legge in un documento preparato dalla task force anti coronavirus della Casa Bianca e rimasto segreto fino a quando il Center for Public Integrity non ne ha ottenuto una copia. Nel rapporto di 359 pagine viene spiegato che rientrano nella zona rossa le contee che "nell'ultima settimana hanno riportato più di 100 casi ogni 100mila abitanti ed una percentuale di tamponi positivi oltre il 10%". Gli stati che rientrano in questi parametri sono: Alabama, Arkansas, Arizona, California, Florida, Georgia, Idaho, Iowa, Kansas, Louisiana, Mississippi, North Carolina, Nevada, Oklahoma, South Carolina, Tennessee, Texas, e Utah. Le autorità di questi stati, prosegue il rapporto, devono incoraggiare gli abitanti ad "indossare sempre la maschera quando escono da casa e mantenere il distanziamento sociale". Inoltre nelle raccomandazioni - che la Casa Bianca non ha reso pubbliche - si esorta a "chiudere bar e palestre" e limitare le riunioni a meno di 10 persone, indicando quindi la necessità di tornare a misure di lockdown. (Ses/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 17-LUG-20 15:45 NNNN 

ANSA-BOX/ Cronache della pandemia - Gran Bretagna

VENERDÌ 17 LUGLIO 2020 15.21.01

>ANSA-BOX/ Cronache della pandemia - Gran Bretagna

ZCZC8004/SX4 XAI20199010064_SX4_QBKN R EST S04 QBKN >ANSA-BOX/ Cronache della pandemia - Gran Bretagna Johnson punta a un 'Natale normale', ma teme la seconda ondata (ANSA) - LONDRA, 17 LUG - L'obiettivo e' "il ritorno alla normalita'" della vita nazionale prima di Natale. Ma nel frattempo l'allentamento del lockdown procede per tappe graduali "e condizionate" nel Regno Unito, che guarda al timore di una seconda ondata di contagi come a un'ipotesi concreta - a cui prepararsi risorse straordinarie alla mano - dopo aver dovuto fare i conti in questi mesi con un bilancio ufficiale di circa 45.000 morti certificati dal tampone, triste record europeo in cifra assoluta. E' questo l'ultimo messaggio dal premier Tory britannico Boris Johnson, lanciato nella conferenza stampa ormai settimanale di Downing Street sull'emergenza coronavirus. Le misure piu' immediate - valide per ora in Inghilterra - includono il via libera da subito all'uso dei trasporti pubblici (da mesi sconsigliato salvo necessita'); piu' discrezionalita' dal primo agosto alle aziende per ridurre il lavoro da casa e far rientrare in ufficio i dipendenti che possano lavorare "in condizioni di sicurezza"; e la riapertura dalla stessa data di bowling, pattinaggio, casino', centri estetici a contatto ravvicinato, con in piu' l'ok ai matrimoni fino a 30 invitati. Nello stesso tempo Johnson ha tuttavia messo sul piatto ben 3 miliardi di sterline di fondi governativi extra ad hoc per il servizio sanitario (Nhs) di fronte all'eventualita' evidentemente reale d'una seconda ondata di contagi, spiegando che bisogna "sperare nel meglio preparandosi al peggio". E ha conferito a Comuni e Contee il potere d'adottare lockdown locali d'emergenza come quello imposto di recente nella singola citta' di Leicester. La ripresa di spettacoli teatrali e musicali al chiuso e' invece rinviata a settembre nelle parole del premier, e quella dei club notturni a una scadenza da definire. Mentre la riapertura degli stadi al pubblico e la ripresa di altri eventi di massa e' indicata "per ottobre", con l'auspicio finale di avere un sostanziale "ritorno alla normalita'" pre Covid nel Paese "al piu' presto a fino novembre": e quindi "entro Natale". Johnson ha ammonito del resto che l'intero percorso resta "condizionato" all'andamento dei contagi, nell'ambito di quella che ha ammonito prospettarsi come "una battaglia ancora lunga" per venire a capo dello tsunami chiamato pandemia. (ANSA). LR 17-LUG-20 15:20 NNNN 

Coronavirus: King's College, tra sintomi anche eruzioni cutanee =

VENERDÌ 17 LUGLIO 2020 14.14.43


Coronavirus: King's College, tra sintomi anche eruzioni cutanee =

(AGI) - Roma, 17 lug. - Eruzioni cutanee e bolle rossicce dovrebbero dovrebbero essere considerate un sintomo di contagio da nuovo coronavirus, secondo i ricercatori del prestigioso King's College di Londra. Irritazioni alla pelle possono manifestarsi in assenza di altri sintomi, secondo il nuovo studio condotto all'Universita' britannica che ha usato i dati registrati dalla app Covid-19 Symptom Study, scaricata da 336 mila persone nel Regno Unito. I ricercatori hanno visto che l'8,8% delle persone positive al Covid presentavano un'eruzione cutanea come sintomo, rispetto al 5,5% di quelle risultati negative. Con un ulteriore sondaggio condotto online, il King's College ha poi scoperto che il 17% dei rispondenti, positivi al Covid, aveva avuto irritazioni alla pelle come primo sintomo della malattia, mentre per il 21% dei contagiati le eruzioni cutanee sono state l'unico sintomo. "Se notate un'irritazione alla pelle, dovete prenderla seriamente e sottoporvi al tampone il prima possibile, potrebbe essere il primo e unico sintomo della malattia", ha avvertito Veronique Bataille, dermatologa al St Thomas' Hospitale al King's College. (AGI)All 171413 LUG 20 NNNN 

IL CASO – Le manovre di Lotti e Palamara sul pm che ha arrestato i genitori di Renzi: “Creazzo? Gli va messa paura. Liberi Firenze”

Coronavirus: un gene rende malati di Alzheimer piu' a rischio

VENERDÌ 17 LUGLIO 2020 14.15.25


Coronavirus: un gene rende malati di Alzheimer piu' a rischio

ZCZC7395/SXB XSP20199009813_SXB_QBXB R CRO S0B QBXB Coronavirus: un gene rende malati di Alzheimer piu' a rischio Gene Ace 2 codifica il recettore che spiana la strada al virus (ANSA) - ROMA, 17 LUG - Le persone anziane che soffrono di Alzheimer sono piu' vulnerabili all'infezione da Covid-19 rispetto ai coetanei che non presentano questa condizione. E, a svolgere un ruolo chiave, potrebbe essere la maggiore espressione del gene Ace2 individuata in questi pazienti. A spiegarlo e' uno studio condotto da ricercatori del Korea Brain Research Institute, supportato dal Ministry of Science della Corea del Sud e pubblicato sul Journal of Infection. Il nuovo coronavirus penetra nelle cellule legandosi a un recettore chiamato Ace2 (Enzima di Conversione dell'Angiotensina), che regola la vasocostrizione delle arterie e che si trova sulle cellule dell'epitelio polmonare dove protegge il polmone dai danni causati dalle infezioni e infiammazioni. I ricercatori hanno analizzato l'espressione del gene Ace, che codifica l'enzima di conversione dell'angiotensina-2, attraverso le informazioni genomiche presenti nel sangue di pazienti anziani con Alzheimer. Si e' cosi' scoperto che l'espressione del gene Ace2 e' elevato negli anziani con Alzheimer rispetto ai coetanei che non soffrono della malattia. Inoltre, si e' osservato che l'espressione del gene Ace2 risultava meno elevata in pazienti con forme meno gravi di Alzheimer e tendeva a aumentare con il procedere della malattia. "Poiche' l'Ace2 aiuta il Sars-Cov-2 a penetrare nella cellula umana, la sua maggiore espressione in questi pazienti puo' portare a un maggiore rischio di infezione", concludono gli autori, guidati da Joo Jae-yeol. Non e' questo il primo studio che cerca, nella genetica, risposte sul legame tra Alzheimer e coronavirus. Alcune settimane fa, uno studio condotto presso l'Universita' di Exeter e l'Universita' de Connecticut ha dimostrato come chi presenta il gene ApoE4, associato alla demenza, abbia il doppio del rischio di sviluppare gravi sintomi di Covid-19 rispetto a chi presenta la comune forma del gene ApoE3. (ANSA). YQX-CR 17-LUG-20 14:14 NNNN 

Caimano Responsabile: Scilipoti e i suoi fratelli

Csm, pg della Cassazione: “Da Palamara strategia per danneggiare il procuratore Creazzo per le esigenze di Luca Lotti. Cosimo Ferri? Azione occulta su nomine”

MIGRANTI: VIMINALE, 'SU NAVI QUARANTENA ARRIVATE TRE MANIFESTAZIONI INTERESSE' =

VENERDÌ 17 LUGLIO 2020 13.22.41


MIGRANTI: VIMINALE, 'SU NAVI QUARANTENA ARRIVATE TRE MANIFESTAZIONI INTERESSE' =

ADN0684 7 CRO 0 ADN CRO NAZ MIGRANTI: VIMINALE, 'SU NAVI QUARANTENA ARRIVATE TRE MANIFESTAZIONI INTERESSE' = Richiesta di offerte, esiti saranno comunicati lunedì 20 luglio Roma, 17 lug. (Adnkronos) - "Sono tre le manifestazioni di interesse pervenute alle ore 24 di ieri a chiusura della procedura finalizzata alla presentazione delle offerte per il noleggio di unità navali per accogliere - nell'ambito delle misure per prevenire la diffusione del virus Covid-19 - i migranti destinati a un periodo di quarantena dopo essere sbarcati sulle coste italiane". E' quanto fa sapere il Viminale. Il ministero dell'Interno spiega che "nell'ambito della determina a contrarre definita dal soggetto attuatore - il capo dipartimento Libertà civili e Immigrazione del ministero dell'Interno, Michele di Bari, che ha già ottenuto l'assenso del commissario per l'Emergenza Covid 19 Angelo Borrelli - il responsabile del procedimento del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, Mauro Coletta, invierà in giornata la richiesta di offerte ai tre soggetti interessati che dovranno rispondere al Mit entro le ore 12 di lunedì 20 luglio". A seguire si riunirà l'apposita commissione i cui esiti saranno comunicati nella stessa serata di lunedì 20 luglio. (Sci/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 17-LUG-20 13:22 NNNN 

Covid-19, Olanda: 25esimo allevamento di visoni contaminato

UNO DEI PAESI FRUGALI




VENERDÌ 17 LUGLIO 2020 13.15.55


Covid-19, Olanda: 25esimo allevamento di visoni contaminato

Covid-19, Olanda: 25esimo allevamento di visoni contaminato Saranno abbattutti almeno altri 1.100 animali Roma, 17 lug. (askanews) - Casi di Covid-19 sono stati rilevati in un altro allevamento di visoni in Olanda, portando a 25 il numero di allevamenti colpiti dal nuovo coronavirus nel Paese. Lo ha annunciato il ministero dell'Agricoltura olandese. Questi nuovi casi sono stati scoperti a Westerbeek, nel Sudest del Paese. Di conseguenza, più di 1.100 visoni saranno macellati "il più rapidamente possibile" per limitare la diffusione del virus, secondo il ministero. Più di un milione di visoni sono già stati abbattuti nei Paesi Bassi da quando la pandemia ha iniziato a diffondersi negli allevamenti ad aprile.(Segue) Ihr 20200717T131555Z 
VENERDÌ 17 LUGLIO 2020 13.16.07


Covid-19, Olanda: 25esimo allevamento di visoni contaminato -2-

Covid-19, Olanda: 25esimo allevamento di visoni contaminato -2- Roma, 17 lug. (askanews) - Le autorità hanno annunciato a maggio che due operai di questi allevamenti avevano "molto probabilmente" contratto il Covid-19 dal contatto con questi piccoli mammiferi. È probabile che questi due casi siano stati i "primi casi noti di trasmissione" del nuovo coronavirus dall'animale all'uomo, secondo l'Organizzazione mondiale della sanità (Oms). Ihr 20200717T131602Z

CORONAVIRUS: TAMPONI VIETATI IN CENTRI PRIVATI, ACCOLTO APPELLO CODACONS E REGIONE LAZIO** =

VENERDÌ 17 LUGLIO 2020 12.55.00


**CORONAVIRUS: TAMPONI VIETATI IN CENTRI PRIVATI, ACCOLTO APPELLO CODACONS E REGIONE LAZIO** =

ADN0619 7 CRO 0 ADN CRO NAZ RLA **CORONAVIRUS: TAMPONI VIETATI IN CENTRI PRIVATI, ACCOLTO APPELLO CODACONS E REGIONE LAZIO** = Roma, 17 lug. (Adnkronos) - Codacons e Regione Lazio vincono la loro battaglia contro centri e laboratori privati che volevano vendere al pubblico tamponi per diagnosticare il Covid. Ieri infatti la terza sezione del Consiglio di Stato, presieduta da Roberto Garofoli, relatore Giovanni Pescatore, ha emesso una nuova ordinanza in sede collegiale in cui accoglie l'appello proposto dall'amministrazione regionale e dal Codacons e conferma il divieto di eseguire tamponi per le società private. L'ordinanza ravvede infatti la "non manifesta irragionevolezza della scelta regionale di apprestare un sistema diagnostico specialistico a carattere prettamente pubblico in quanto ritenuto, sulla base di plausibili argomenti, maggiormente idoneo a garantire il più tempestivo coordinamento del servizio di analisi e dei relativi flussi informativi; l'ottimale gestione di ogni possibile variabile o contingenza, anche a carattere emergenziale; l'omogeneità delle tecniche diagnostiche e, quindi, dei parametri di riferimento e di "affinamento dei risultati". Dunque, prosegue l'ordinanza, "la migliore pianificazione e allocazione delle risorse e, in definitiva, la piena e più sollecita soddisfazione, nella situazione data, dell'interesse primario tutelato (diritto alla salute art. 32 Cost.), quale istanza prevalente su quelle antagoniste evocate dalla parte appellata (art. 41 Cost.); Considerato che l'esperienza sin qui maturata fornisce elementi di conferma circa l'efficienza del sistema Coronet Lazio e la sua idoneità al conseguimento degli obiettivi generali stabiliti, stante il buon andamento dei dati statistici riguardanti il numero dei test effettuati ed i tempi occorrenti alla loro esecuzione". Per tale motivo il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Terza), "accoglie l'appello e, per l'effetto, in riforma dell'ordinanza gravata, respinge l'istanza di sospensione degli atti impugnati in primo grado". (Flo/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 17-LUG-20 12:55 NNNN