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venerdì 21 agosto 2020
CORONAVIRUS: LE ZANZARE LO NON TRASMETTONO, MA E' BOOM DI SOS =
VENERDÌ 21 AGOSTO 2020 12.20.14
CORONAVIRUS: LE ZANZARE LO NON TRASMETTONO, MA E' BOOM DI SOS =
ADN0387 7 CRO 0 ADN CRO NAZ CORONAVIRUS: LE ZANZARE LO NON TRASMETTONO, MA E' BOOM DI SOS = Nel periodo da aprile-luglio c'è stato un incremento del 40% delle visite sulle pagine dedicate Roma, 21 ago. (Adnkronos Salute) - Non trasmettono il coronavirus, ma continuano a 'pungere' la popolazione. Sono le zanzare, compagne di notti insonni, che già dalla primavera - complici il lockdown e la tendenza di tante persone di passare molto più tempo negli ambienti domestici outdoor (balconi, terrazze e giardini) - hanno invaso la quotidianità di milioni di italiani. La conseguenza? Un vero boom di punture e richieste di informazione sui siti specializzati. I dati dell'Osservatorio Rentokil rilevano "che nel periodo da aprile a luglio c'è stato un incremento di visite del 40% sulle pagine dedicate a questo infestante sul sito Rentokil.it rispetto allo stesso periodo del 2019". "L'aumento delle ricerche per ottenere informazioni sulla zanzara e sui metodi per prevenirne le infestazioni è stato anche probabilmente alimentato dalla paura del contagio di Covid-19 attraverso le punture di questo insetto - osservano gli esperti - Recenti studi scientifici hanno però dimostrato che le zanzare non sono vettori del virus Sars-CoV-2". Le zanzare tuttavia continuano a essere il vettore principale di diffusione di altri virus e patologie oltre la malaria, come la febbre Dengue, il virus del Nilo Occidentale, il virus Zika, la Chikungunya e la febbre gialla. "Non stupisce quindi che nell'anno della pandemia di Covid-19 si sia diffusa la paura del contagio del virus Sars-CoV-2 attraverso questo insetto", sottolineano gli specialisti. "Nonostante questo insetto possa essere vettore di molte malattie e virus, i risultati preliminari di un recente studio italiano, condotto dall'Istituto superiore di sanità e dall'Istituto zooprofilattico sperimentale delle Venezie, escludono la cosiddetta competenza vettoriale della zanzara, ossia la capacità di trasmettere il patogeno" di Covid-19 "tramite la sua puntura, e questo vale sia per la zanzara tigre (Aedes albopictus) sia per la zanzara comune (Culex pipiens) - ricorda Ester Papa, Technical Manager di Rentokil Initial Italia - La ricerca ha mostrato che il virus, una volta penetrato all'interno della zanzara mediante un pasto di sangue infetto, non è in grado di replicarsi e di superare la barriera intestinale dell'insetto. Non può quindi raggiungere le ghiandole salivari ed essere successivamente inoculato dalla zanzara all'uomo attraverso una puntura". (segue) (Red/Adnkronos Salute) ISSN 2465 - 1222 21-AGO-20 12:20 NNNN VENERDÌ 21 AGOSTO 2020 12.20.14
CORONAVIRUS: LE ZANZARE LO NON TRASMETTONO, MA E' BOOM DI SOS =
ADN0387 7 CRO 0 ADN CRO NAZ CORONAVIRUS: LE ZANZARE LO NON TRASMETTONO, MA E' BOOM DI SOS = Nel periodo da aprile-luglio c'è stato un incremento del 40% delle visite sulle pagine dedicate Roma, 21 ago. (Adnkronos Salute) - Non trasmettono il coronavirus, ma continuano a 'pungere' la popolazione. Sono le zanzare, compagne di notti insonni, che già dalla primavera - complici il lockdown e la tendenza di tante persone di passare molto più tempo negli ambienti domestici outdoor (balconi, terrazze e giardini) - hanno invaso la quotidianità di milioni di italiani. La conseguenza? Un vero boom di punture e richieste di informazione sui siti specializzati. I dati dell'Osservatorio Rentokil rilevano "che nel periodo da aprile a luglio c'è stato un incremento di visite del 40% sulle pagine dedicate a questo infestante sul sito Rentokil.it rispetto allo stesso periodo del 2019". "L'aumento delle ricerche per ottenere informazioni sulla zanzara e sui metodi per prevenirne le infestazioni è stato anche probabilmente alimentato dalla paura del contagio di Covid-19 attraverso le punture di questo insetto - osservano gli esperti - Recenti studi scientifici hanno però dimostrato che le zanzare non sono vettori del virus Sars-CoV-2". Le zanzare tuttavia continuano a essere il vettore principale di diffusione di altri virus e patologie oltre la malaria, come la febbre Dengue, il virus del Nilo Occidentale, il virus Zika, la Chikungunya e la febbre gialla. "Non stupisce quindi che nell'anno della pandemia di Covid-19 si sia diffusa la paura del contagio del virus Sars-CoV-2 attraverso questo insetto", sottolineano gli specialisti. "Nonostante questo insetto possa essere vettore di molte malattie e virus, i risultati preliminari di un recente studio italiano, condotto dall'Istituto superiore di sanità e dall'Istituto zooprofilattico sperimentale delle Venezie, escludono la cosiddetta competenza vettoriale della zanzara, ossia la capacità di trasmettere il patogeno" di Covid-19 "tramite la sua puntura, e questo vale sia per la zanzara tigre (Aedes albopictus) sia per la zanzara comune (Culex pipiens) - ricorda Ester Papa, Technical Manager di Rentokil Initial Italia - La ricerca ha mostrato che il virus, una volta penetrato all'interno della zanzara mediante un pasto di sangue infetto, non è in grado di replicarsi e di superare la barriera intestinale dell'insetto. Non può quindi raggiungere le ghiandole salivari ed essere successivamente inoculato dalla zanzara all'uomo attraverso una puntura". (segue) (Red/Adnkronos Salute) ISSN 2465 - 1222 21-AGO-20 12:20 NNNN VENERDÌ 21 AGOSTO 2020 12.20.14
CORONAVIRUS: LE ZANZARE LO NON TRASMETTONO, MA E' BOOM DI SOS (2) =
ADN0388 7 CRO 0 ADN CRO NAZ CORONAVIRUS: LE ZANZARE LO NON TRASMETTONO, MA E' BOOM DI SOS (2) = 'Essere punti o meno pare sia dovuto all'odore che ognuno di noi emette' (Adnkronos Salute) - "La puntura delle zanzare causa un pomfo, di breve durata ma molto pruriginoso, dovuto al rilascio di istamina e altre sostanze presenti nella saliva che la zanzara inietta quando ci punge - avverte Marina Mauro, responsabile in Asst Lariana dell'Allergologia dell'ospedale Sant'Anna - La dimensione del pomfo dipende dalla sensibilizzazione individuale, ma essere punti o meno da zanzare pare sia dovuto all'odore che ognuno di noi emette, dall'avere una pelle sottile e morbida, da una temperatura corporea superiore alla norma come nel caso di sudorazione a seguito di attività fisica. Sarebbero più attrattivi anche i vestiti scuri". "Per quanto riguarda la prevenzione, bisogna evitare il ristagno di acqua nei sottovasi, evitare di indossare indumenti scuri, applicare repellenti sulla cute esposta e sugli abiti, applicare zanzariere alle finestre. In caso di puntura è utile applicare un cubetto di ghiaccio, a seguire una crema cortisonica se il prurito fosse molto intenso", aggiunge Mauro. (segue) (Red/Adnkronos Salute) ISSN 2465 - 1222 21-AGO-20 12:20 NNNN VENERDÌ 21 AGOSTO 2020 12.20.14
CORONAVIRUS: LE ZANZARE LO NON TRASMETTONO, MA E' BOOM DI SOS (3) =
ADN0389 7 CRO 0 ADN CRO NAZ CORONAVIRUS: LE ZANZARE LO NON TRASMETTONO, MA E' BOOM DI SOS (3) = I metodi per combatterle (Adnkronos Salute) - Esistono anche dei dispositivi per la lotta alle zanzare. 1) La zanzariera: il metodo più antico e naturale per difendersi dalle zanzare è la zanzariera: installata sulle finestre e, per i più piccini, su culla o lettino, garantisce la protezione senza rinunciare al ricambio d'aria nelle calde serate estive. La zanzariera è uno strumento molto efficace sia a casa sia in campeggio, visto che praticamente tutti i tipi di tenda e camper ne sono dotati; 2) I repellenti naturali: le punture di zanzara sono fastidiose per tutti, ma per i bambini diventano un piccolo dramma. Per proteggere la pelle dei più piccoli è consigliabile l'utilizzo di repellenti a base di sostanze naturali che, in generale, sono ben tollerate anche dalle cuti più sensibili. Questi prodotti sono reperibili sia presso la grande distribuzione che in farmacia o erboristeria e solitamente sono a base di geranio, citronella, lavanda e timo e spesso si trovano anche in forma indossabile (braccialetti). 3) I repellenti chimici: disponibili in diversi formati come spray, lozione, gel o panni imbevuti, solitamente sono preparati chimici a base di dietiltoluamide. Questa sostanza è un repellente molto efficace anche se leggermente tossico, e per questo non va applicato vicino a occhi e bocca; 4) Candele e spirali: le candele alla citronella sono un rimedio piuttosto diffuso anche se di limitata efficacia. Bruciando, le candele rilasciano l'aroma alla citronella, molto fastidioso per le zanzare. La stessa funzione viene assolta dalle spirali, comunemente chiamate zampironi, che però, rispetto alle candele, sono più efficaci. Tuttavia non è consigliabile utilizzarle in ambienti chiusi, soprattutto in presenza di bambini. Il funzionamento dello zampirone è del tutto simile a quello delle stecche d'incenso, che durante la combustione rilasciano il fumo profumato. (segue) (Red/Adnkronos Salute) ISSN 2465 - 1222 21-AGO-20 12:20 NNNN VENERDÌ 21 AGOSTO 2020 12.20.14
CORONAVIRUS: LE ZANZARE LO NON TRASMETTONO, MA E' BOOM DI SOS (4) =
ADN0390 7 CRO 0 ADN CRO NAZ CORONAVIRUS: LE ZANZARE LO NON TRASMETTONO, MA E' BOOM DI SOS (4) = I fornelletti a piastrina e i diffusori a carica liquida (Adnkronos Salute) - 5) I diffusori elettrici. Presenti oramai in quasi tutte le case, i diffusori elettrici sono disponibili in due modelli: i fornelletti a piastrina e i diffusori a carica liquida. I primi hanno un funzionamento molto semplice: una piccola resistenza scalda la piastrina imbevuta di repellente, rilasciandolo nell'ambiente che deve essere areato prima di andare a letto. I diffusori a carica liquida si presentano come una piccola boccia piena di liquido costituito da piretroidi (sostanze non tossiche per l'uomo ma si consiglia di leggere attentamente le istruzioni) che emanano un odore molto nocivo per le zanzare. I diffusori a carica liquida hanno il vantaggio di non dover cambiare piastrina ogni sera e di rilasciare sempre lo stesso quantitativo di repellente. Inoltre sono molto diffusi i modelli dotati di temporizzatore che consentono di non doverli attivare ogni sera. 6) Apparecchi a ultrasuoni (o sonici): si tratta di apparecchi a batteria o elettrici che emettono onde sonore non udibili dall'orecchio umano, ma molto fastidiose per gli insetti. Il funzionamento di questi apparecchi si basa sulla riproduzione di frequenze d'onda simili a quelle caratteristiche del richiamo sessuale della zanzara maschio. Le zanzare femmina già fecondate, che sono sempre alla ricerca di sangue da succhiare, infastidite dall'ultrasuono, si allontanano immediatamente. (Red/Adnkronos Salute) ISSN 2465 - 1222 21-AGO-20 12:20 NNNN
Portavoce Navalny, prima trovano tossina, poi scompare
VENERDÌ 21 AGOSTO 2020 12.08.38
++ Portavoce Navalny,medici trovano tossina, poi scompare ++
ZCZC1712/SXA XAI20234011160_SXA_QBXB B EST S0A QBXB ++ Portavoce Navalny,medici trovano tossina, poi scompare ++ (ANSA) - MOSCA, 21 AGO - "Ora all'ospedale di Omsk dicono che Navalny non e' stato avvelenato. Ma un'ora fa ci avevano detto che una tossina pericolosa per gli altri era stata individuata. Adesso non c'e' nessuna tossina. Cosa succede?". Lo ha scritto su Twitter Kira Yarmush, portavoce di Alexei Navalny. (ANSA). BGN 21-AGO-20 12:07 NNNN
++ Portavoce Navalny,medici trovano tossina, poi scompare ++
ZCZC1712/SXA XAI20234011160_SXA_QBXB B EST S0A QBXB ++ Portavoce Navalny,medici trovano tossina, poi scompare ++ (ANSA) - MOSCA, 21 AGO - "Ora all'ospedale di Omsk dicono che Navalny non e' stato avvelenato. Ma un'ora fa ci avevano detto che una tossina pericolosa per gli altri era stata individuata. Adesso non c'e' nessuna tossina. Cosa succede?". Lo ha scritto su Twitter Kira Yarmush, portavoce di Alexei Navalny. (ANSA). BGN 21-AGO-20 12:07 NNNN
VENERDÌ 21 AGOSTO 2020 12.12.59
Portavoce Navalny, prima trovano tossina, poi scompare (2)
ZCZC1766/SXA XAI20234011181_SXA_QBXB R EST S0A QBXB Portavoce Navalny, prima trovano tossina, poi scompare (2) (ANSA) - MOSCA, 21 AGO - Il direttore della Fondazione anticorruzione Ivan Zhdanov, venuto all'ospedale di Omsk dove si trova Navalny, ha detto alla stampa che la polizia avrebbe trovato "una sostanza letale" pericolosa per Navalny e gli altri. "Eravamo nell'ufficio del medico capo quando un ufficiale della polizia dei trasporti e' entrato e ha detto, indicando lo schermo del telefono, che quella e' la sostanza che e' stata trovata. [...] Ci siamo avvicinati all'ufficiale e abbiamo chiesto che tipo di sostanza fosse. Ci ha detto che era un segreto investigativo e che non poteva dircelo, ma la sostanza era letale e metteva in pericolo la vita di Alexei e di tutti quelli che lo circondavano, che dovevano indossare tute protettive", ha detto Zhdanov. (ANSA). BGN 21-AGO-20 12:12 NNNN
Portavoce Navalny, prima trovano tossina, poi scompare (2)
ZCZC1766/SXA XAI20234011181_SXA_QBXB R EST S0A QBXB Portavoce Navalny, prima trovano tossina, poi scompare (2) (ANSA) - MOSCA, 21 AGO - Il direttore della Fondazione anticorruzione Ivan Zhdanov, venuto all'ospedale di Omsk dove si trova Navalny, ha detto alla stampa che la polizia avrebbe trovato "una sostanza letale" pericolosa per Navalny e gli altri. "Eravamo nell'ufficio del medico capo quando un ufficiale della polizia dei trasporti e' entrato e ha detto, indicando lo schermo del telefono, che quella e' la sostanza che e' stata trovata. [...] Ci siamo avvicinati all'ufficiale e abbiamo chiesto che tipo di sostanza fosse. Ci ha detto che era un segreto investigativo e che non poteva dircelo, ma la sostanza era letale e metteva in pericolo la vita di Alexei e di tutti quelli che lo circondavano, che dovevano indossare tute protettive", ha detto Zhdanov. (ANSA). BGN 21-AGO-20 12:12 NNNN
MIGRANTI: DE FELICE, 'PATTUGLIE MISTE E RIMPATRI IN TUNISIA CON TRAGHETTI' =
VENERDÌ 21 AGOSTO 2020 11.22.57
MIGRANTI: DE FELICE, 'PATTUGLIE MISTE E RIMPATRI IN TUNISIA CON TRAGHETTI' =
ADN0298 7 CRO 0 ADN CRO NAZ MIGRANTI: DE FELICE, 'PATTUGLIE MISTE E RIMPATRI IN TUNISIA CON TRAGHETTI' = Roma, 21 ago. (Adnkronos) - ''I perduranti sbarchi di clandestini a Lampedusa confermano il fallimento della politica migratoria vetero-colonialista del Governo italiano basata sulle sole donazioni a fondo perduto alla Tunisia''. Così in una nota l'ammiraglio di divisione (ris) Nicola De Felice, già addetto militare in quel Paese. ''Mi giungono voci - continua l'ammiraglio - di come l'Esercito, la Polizia e la Guarde Nationale siano allo stremo. L'unica soluzione è una missione in terra tunisina con una squadriglia aeronavale della Marina e Guardia di Finanza, finanziata dall'Ue, concordata con il Presidente tunisino Kais Saied. Equipaggi misti con lo specifico compito di dirigere le unità navali tunisine per le operazioni di Polizia, arresto degli scafisti e di recupero dei clandestini che provano a partire. Una missione simile a quella attuata in Libia con l'accordo Berlusconi-Gheddafi che aveva dato ottimi risultati - aggiunge De Felice - riprendere la politica di Salvini di agevolazione ai rimpatri, quadruplicandone il numero ora fermo ad un ridicolo 80 a settimana, utilizzando le navi traghetto direttamente da Lampedusa''. ''La diplomazia si muova - conclude l'ammiraglio - nel convincere il governo tunisino a collaborare, facendo eventualmente pressione sugli accordi economici e commerciali sia con l'Italia che con l'Ue, in particolare sull'olio d'oliva, ora importato senza dazi''. (Cro/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 21-AGO-20 11:22 NNNN
MIGRANTI: DE FELICE, 'PATTUGLIE MISTE E RIMPATRI IN TUNISIA CON TRAGHETTI' =
ADN0298 7 CRO 0 ADN CRO NAZ MIGRANTI: DE FELICE, 'PATTUGLIE MISTE E RIMPATRI IN TUNISIA CON TRAGHETTI' = Roma, 21 ago. (Adnkronos) - ''I perduranti sbarchi di clandestini a Lampedusa confermano il fallimento della politica migratoria vetero-colonialista del Governo italiano basata sulle sole donazioni a fondo perduto alla Tunisia''. Così in una nota l'ammiraglio di divisione (ris) Nicola De Felice, già addetto militare in quel Paese. ''Mi giungono voci - continua l'ammiraglio - di come l'Esercito, la Polizia e la Guarde Nationale siano allo stremo. L'unica soluzione è una missione in terra tunisina con una squadriglia aeronavale della Marina e Guardia di Finanza, finanziata dall'Ue, concordata con il Presidente tunisino Kais Saied. Equipaggi misti con lo specifico compito di dirigere le unità navali tunisine per le operazioni di Polizia, arresto degli scafisti e di recupero dei clandestini che provano a partire. Una missione simile a quella attuata in Libia con l'accordo Berlusconi-Gheddafi che aveva dato ottimi risultati - aggiunge De Felice - riprendere la politica di Salvini di agevolazione ai rimpatri, quadruplicandone il numero ora fermo ad un ridicolo 80 a settimana, utilizzando le navi traghetto direttamente da Lampedusa''. ''La diplomazia si muova - conclude l'ammiraglio - nel convincere il governo tunisino a collaborare, facendo eventualmente pressione sugli accordi economici e commerciali sia con l'Italia che con l'Ue, in particolare sull'olio d'oliva, ora importato senza dazi''. (Cro/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 21-AGO-20 11:22 NNNN
VENERDÌ 21 AGOSTO 2020 11.43.15 **RUSSIA: LO STAFF DI NAVALNY, 'POLIZIA PARLA DI SOSTANZA LETALE NEL SANGUE'** = ADN0321 7 EST 0 ADN EST NAZ **RUSSIA: LO STAFF DI NAVALNY, 'POLIZIA PARLA DI SOSTANZA LETALE NEL SANGUE'** = 'rischio per lui e chi gli sta intorno' Mosca, 21 ago. (Adnkronos) - Una "sostanza letale" nel sangue di Alexei Navalny. E' quanto Ivan Zhdanov, direttore della Fondazione anticorruzione di Navalny, ha detto essergli stato riferito da un funzionario di POLIZIA che si sarebbe rifiutato di rivelare la sostanza in questione facendo riferimento alle indagini in corso. "La sostanza rappresenta un rischio non solo per la vita di Alexei, ma anche per quella di chi gli sta intorno - ha detto Zhdanov riferendo quanto appreso, secondo le dichiarazioni riportate dal Guardian - Chiunque gli stia vicino dovrebbe indossare tute protettive". (Rak/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 21-AGO-20 11:43 NNNN
Scienza: maschera misura movimento oculare per studio reazioni =
VENERDÌ 21 AGOSTO 2020 10.30.46
Scienza: maschera misura movimento oculare per studio reazioni =
(AGI) - Londra, 21 ago. - Una maschera per il monitoraggio degli occhi che misura anche il polso di chi lo indossa potrebbe essere utilizzata per studiare le reazioni delle persone alle cose che stanno guardando. E' quanto messo a punto da Trisha Andrew dell'Universita' del Massachusetts Amherst in uno studio pubblicato sulla rivista Matter. I ricercatori hanno sviluppato due elettrodi in tessuto, che consentono il monitoraggio continuo dei movimenti oculari e del polso di chi li indossa per un massimo di 8 ore. Poiche' gli elettrodi sono realizzati in tessuto, la maschera e' anche lavabile e riutilizzabile. Questo potrebbe renderla utile per il monitoraggio della salute, in particolare del sonno. Secondo i ricercatori, i cambiamenti del movimento oculare sono indicatori importanti della fase del sonno, come il movimento rapido degli occhi (REM) e il sonno non REM. I ricercatori hanno testato la loro maschera - che hanno chiamato Chesma - su tre volontari in uno studio iniziale e ora la stanno usando per studi sul sonno notturno su gruppi leggermente piu' grandi di persone insieme ad altri indumenti per il monitoraggio del sonno che i ricercatori stanno sviluppando, inclusi pigiami intelligenti in grado di monitorare la postura del sonno e la respirazione. "Sebbene i fitness tracker al polso registrino la frequenza cardiaca, questa ha il potenziale per combinare la misurazione della frequenza cardiaca e l'attivita' degli occhi in un unico dispositivo indossabile, che puo' fornire nuove informazioni sulle condizioni mediche che possono apparire solo in modo intermittente in una persona", afferma Christian Holz all'ETH di Zurigo in Svizzera. La maschera potrebbe anche essere utile per le interazioni uomo-computer. "Se stai fissando uno schermo mentre indossi la maschera, [esso] puo' dire da quale quadrante dello schermo i tuoi occhi sono attratti o su cui ti stai concentrando", dice Andrew. "Accoppiato con il polso, fornisce informazioni sulla consapevolezza e sullo stato emotivo. Questo puo' essere utile per gli inserzionisti elettronici ", afferma. In futuro, questo potrebbe essere esteso per consentire a chi lo indossa di comunicare con un computer utilizzando solo il proprio sguardo. "Questa maschera sarebbe [anche] particolarmente adatta per i chirurghi che necessitano di una mano in piu' per controllare gli strumenti", afferma John Paulin Hansen della Technical University of Denmark. (AGI)Sci/Tig 211030 AGO 20 NNNN
Scienza: maschera misura movimento oculare per studio reazioni =
(AGI) - Londra, 21 ago. - Una maschera per il monitoraggio degli occhi che misura anche il polso di chi lo indossa potrebbe essere utilizzata per studiare le reazioni delle persone alle cose che stanno guardando. E' quanto messo a punto da Trisha Andrew dell'Universita' del Massachusetts Amherst in uno studio pubblicato sulla rivista Matter. I ricercatori hanno sviluppato due elettrodi in tessuto, che consentono il monitoraggio continuo dei movimenti oculari e del polso di chi li indossa per un massimo di 8 ore. Poiche' gli elettrodi sono realizzati in tessuto, la maschera e' anche lavabile e riutilizzabile. Questo potrebbe renderla utile per il monitoraggio della salute, in particolare del sonno. Secondo i ricercatori, i cambiamenti del movimento oculare sono indicatori importanti della fase del sonno, come il movimento rapido degli occhi (REM) e il sonno non REM. I ricercatori hanno testato la loro maschera - che hanno chiamato Chesma - su tre volontari in uno studio iniziale e ora la stanno usando per studi sul sonno notturno su gruppi leggermente piu' grandi di persone insieme ad altri indumenti per il monitoraggio del sonno che i ricercatori stanno sviluppando, inclusi pigiami intelligenti in grado di monitorare la postura del sonno e la respirazione. "Sebbene i fitness tracker al polso registrino la frequenza cardiaca, questa ha il potenziale per combinare la misurazione della frequenza cardiaca e l'attivita' degli occhi in un unico dispositivo indossabile, che puo' fornire nuove informazioni sulle condizioni mediche che possono apparire solo in modo intermittente in una persona", afferma Christian Holz all'ETH di Zurigo in Svizzera. La maschera potrebbe anche essere utile per le interazioni uomo-computer. "Se stai fissando uno schermo mentre indossi la maschera, [esso] puo' dire da quale quadrante dello schermo i tuoi occhi sono attratti o su cui ti stai concentrando", dice Andrew. "Accoppiato con il polso, fornisce informazioni sulla consapevolezza e sullo stato emotivo. Questo puo' essere utile per gli inserzionisti elettronici ", afferma. In futuro, questo potrebbe essere esteso per consentire a chi lo indossa di comunicare con un computer utilizzando solo il proprio sguardo. "Questa maschera sarebbe [anche] particolarmente adatta per i chirurghi che necessitano di una mano in piu' per controllare gli strumenti", afferma John Paulin Hansen della Technical University of Denmark. (AGI)Sci/Tig 211030 AGO 20 NNNN
Scienza: pesce gatto che cammina puo' annusare la terra =
VENERDÌ 21 AGOSTO 2020 10.29.45
Scienza: pesce gatto che cammina puo' annusare la terra =
(AGI) - Washington, 21 ago. - Il pesce gatto che cammina esce fuori dall'acqua e annusa la terra. A rivelare questo singolare comportamento e' stato un gruppo di ricercatori della Chapman University, in California, in uno studio pubblicato sul Journal of Fish Biology. Originario del Sud-Est asiatico, il pesce gatto "Clarias batrachus" puo' lasciare l'acqua, respirare aria e "camminare" con le pinne sulla terraferma. Si presumeva che pesci anfibi simili usassero la loro visione per navigare sulla terraferma. Ma il pesce gatto che cammina raggiunge la riva di notte e ha occhi minuscoli e sottosviluppati. Curiosi che il pesce gatto percepisse sostanze chimiche nell'aria, i ricercatori ne hanno catturato 150 e li hanno collocati in un recinto a terra per esporli a una batteria di sostanze odorose. Il pesce si e' allontanato dall'idrogeno solforato nocivo, ma ha inseguito il profumo dell'acqua dello stagno e dell'alanina, un composto che induce una forte risposta gustativa nel pesce gatto. I risultati suggeriscono che i pesci gatto che camminano sono i primi pesci conosciuti a usare la "chemioricezione" fuori dall'acqua e i ricercatori affermano che potrebbero usare questo senso per orientarsi nei loro viaggi via terra. I pesci non erano ritenuti in grado di farlo perche' i loro sistemi olfattivi e gustativi si sono evoluti per l'uso in acqua. Ad esempio, i pesci hanno difficolta' a tirare aria nelle narici. "Sott'acqua, il gusto e l'olfatto vanno di pari passo", afferma Noah Bressman della Chapman University. A differenza degli esseri umani, che gustano con il contatto diretto ma possono percepire gli odori da lunghe distanze, il pesce "puo' assaggiare e annusare composti che provengono da una lunga distanza a causa dell'ambiente liquido", dice. Bressman pensa che il pesce gatto che cammina possa usare una forma di degustazione aerea grazie alle papille gustative che ricoprono tutto il loro corpo, anche sui baffi. I pesci gatto che camminano sono "invasivi" negli Stati Uniti sudorientali, dove divorano pesci nativi. Capire come i pesci gatto prendono le loro decisioni potrebbe aiutare gli umani ad anticipare e fermare la loro diffusione. (AGI)Sci/Tig 211028 AGO 20 NNNN
Scienza: pesce gatto che cammina puo' annusare la terra =
(AGI) - Washington, 21 ago. - Il pesce gatto che cammina esce fuori dall'acqua e annusa la terra. A rivelare questo singolare comportamento e' stato un gruppo di ricercatori della Chapman University, in California, in uno studio pubblicato sul Journal of Fish Biology. Originario del Sud-Est asiatico, il pesce gatto "Clarias batrachus" puo' lasciare l'acqua, respirare aria e "camminare" con le pinne sulla terraferma. Si presumeva che pesci anfibi simili usassero la loro visione per navigare sulla terraferma. Ma il pesce gatto che cammina raggiunge la riva di notte e ha occhi minuscoli e sottosviluppati. Curiosi che il pesce gatto percepisse sostanze chimiche nell'aria, i ricercatori ne hanno catturato 150 e li hanno collocati in un recinto a terra per esporli a una batteria di sostanze odorose. Il pesce si e' allontanato dall'idrogeno solforato nocivo, ma ha inseguito il profumo dell'acqua dello stagno e dell'alanina, un composto che induce una forte risposta gustativa nel pesce gatto. I risultati suggeriscono che i pesci gatto che camminano sono i primi pesci conosciuti a usare la "chemioricezione" fuori dall'acqua e i ricercatori affermano che potrebbero usare questo senso per orientarsi nei loro viaggi via terra. I pesci non erano ritenuti in grado di farlo perche' i loro sistemi olfattivi e gustativi si sono evoluti per l'uso in acqua. Ad esempio, i pesci hanno difficolta' a tirare aria nelle narici. "Sott'acqua, il gusto e l'olfatto vanno di pari passo", afferma Noah Bressman della Chapman University. A differenza degli esseri umani, che gustano con il contatto diretto ma possono percepire gli odori da lunghe distanze, il pesce "puo' assaggiare e annusare composti che provengono da una lunga distanza a causa dell'ambiente liquido", dice. Bressman pensa che il pesce gatto che cammina possa usare una forma di degustazione aerea grazie alle papille gustative che ricoprono tutto il loro corpo, anche sui baffi. I pesci gatto che camminano sono "invasivi" negli Stati Uniti sudorientali, dove divorano pesci nativi. Capire come i pesci gatto prendono le loro decisioni potrebbe aiutare gli umani ad anticipare e fermare la loro diffusione. (AGI)Sci/Tig 211028 AGO 20 NNNN
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