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giovedì 13 marzo 2025

IT La Russia non intende arretrare di un millimetro | Gianandrea Gaiani

 

UCRAINA: MOSCA, 'DISPIEGAMENTO CASCHI BLU OCCIDENTALI INACCETTABILE, RUSSIA RISPONDERA'' =

ADN0364 7 EST 0 ADN EST NAZ UCRAINA: MOSCA, 'DISPIEGAMENTO CASCHI BLU OCCIDENTALI INACCETTABILE, RUSSIA RISPONDERA'' = Mosca, 13 mar. (Adnkronos) - Un dispiegamento di forze occidentali in Ucraina come forze di pace rimane, per Mosca, "Inaccettabile" e la Russia risponderebbe "con tutti i mezzi a disposizione". La portavoce del ministero degli Esteri, Maria Zakharova, non ammorbidisce i toni nel giorno in cui l'inviato della Casa Bianca, Steve Witkoff, arriva a Mosca nel tentativo di convincere Vladimir Putin ad accettare la proposta di cessate il fuoco di 30 giorni già accettata dagli ucraini. (Red-Est/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 13-MAR-25 11:40  

== Ucraina: Mosca ribadisce, "inaccettabili" peacekeeper europei =

AGI0224 3 EST 0 R01 / == Ucraina: Mosca ribadisce, "inaccettabili" peacekeeper europei = (AGI/INTERFAX) - Mosca, 13 mar. - La portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, ha ribadito che per Mosca e' "inaccettabile" l'invio di un contingente europeo di peacekeeping in Ucraina, sottolineando che questo comporterebbe il coinvolgimento diretto di questi Paesi nel conflitto con la Russia. "E' assolutamente inaccettabile per noi avere unita' delle forze armate di altri Stati dispiegate in Ucraina sotto qualsiasi bandiera, che si tratti di un contingente straniero, di basi militari o di operazioni di mantenimento della pace proposte da coloro che hanno rimosso la parola pace dal loro vocabolario", ha dichiarato Zakharova in un briefing con la stampa. "Tutto cio' comporterebbe il coinvolgimento di questi Paesi in un conflitto diretto e violento con il nostro Paese, al quale risponderemo con tutti i mezzi disponibili", ha ammonito la portavoce definendo l'annuncio di piani di dispiegamento di truppe europee come un "passo apertamente provocatorio che non mira a risolvere il conflitto, ma a mantenere le illusioni malsane e dannose" della leadership ucraina. "E' significativo che Washington stia prendendo le distanze dai piani di Londra e Parigi - almeno a parole - di schierare qualsiasi tipo di contingente in Ucraina. Penso perche', tra le altre cose, sa bebe a cosa questo potrebbe portare da un punto di vista militare", ha concluso Zakharova. (AGI)All 131129 MAR 25  

RUSSIA: ZAKHAROVA CONTRO MATTARELLA "BUGIE SU MINACCIA NUCLEARE RUSSA"

ZCZC IPN 223 EST --/T RUSSIA: ZAKHAROVA CONTRO MATTARELLA "BUGIE SU MINACCIA NUCLEARE RUSSA" MOSCA (RUSSIA) (ITALPRESS) - La portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, è tornata ad attaccare il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Le dichiarazioni del capo dello Stato italiano, ha detto Zakharova, secondo cui la Russia starebbe minacciando l'Europa con armi nucleari, "sono bugie". "Avete detto che il presidente italiano ha detto che la Russia presumibilmente minaccia l'Europa con armi nucleari? Questa è una bugia, questa è una falsità, questo non è vero, questo è falso, questa è disinformazione", ha detto Zakharova ai giornalisti durante un punto stampa, secondo quanto riferisce l'agenzia russa Tass sul suo sito. "Vi ho dato tutte le parole, scegli quella che ritieni più descrittiva. Oppure usatele tutte. Occorre rispondere di queste parole". (ITALPRESS). lcr/red 13-Mar-25 12:56  

*Russia, Zakharova: "bugie" da Mattarella su minaccia nucleare

*Russia, Zakharova: "bugie" da Mattarella su minaccia nucleare *Russia, Zakharova: "bugie" da Mattarella su minaccia nucleare Così portavoce ministero Esteri interpellata dalla stampa Roma, 13 mar. (askanews) - "Voi mi dite che il presidente italiano ha dichiarato che la Russia minaccerrebbe l'Europa con le armi nucleari? É una menzogna, è falso, è una bugia, è disinformazione. Vi ho dato tutte le parole, scegliete quella che ritenete più adeguata, oppure usatele tutte", lo ha detto la portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, rispondendo a una domanda durante il suo briefing alla stampa. Sim 20250313T133607Z  

Bosnia: la Russia accusa la Nato di ingerenza dopo visita Rutte

NOVA0516 3 EST 1 NOV Bosnia: la Russia accusa la Nato di ingerenza dopo visita Rutte Mosca, 13 mar - (Agenzia_Nova) - La visita del segretario generale della Nato, Mark Rutte, in Bosnia Erzegovina l'11 marzo e' stata definita una provocazione dal ministero degli Esteri russo. Secondo la portavoce Maria Zakharova, le dichiarazioni di Rutte miravano a esacerbare la crisi interna nel Paese e a spingere per un'accelerazione dell'integrazione euro-atlantica di Sarajevo. "Rutte ha invitato la presidenza della Bosnia-Erzegovina a 'risolvere il problema'. A cosa si riferisce? Alla leadership della Repubblica Srpska (entita' serba del Paese)? Con queste dichiarazioni ha aggiunto benzina sul fuoco alla crisi interna", ha affermato Zakharova in un briefing. La Russia accusa la Nato di voler prendere il controllo di tutte le sfere della vita in Bosnia, interferendo negli affari interni del Paese. La Russia ha sempre sostenuto la posizione della Repubblica Srpska, che si oppone a un'eventuale adesione all'Alleanza atlantica, preferendo una politica di neutralita'. (Rum)  

UCRAINA: CREMLINO, STASERA INCONTRO PUTIN-WITKOFF =

ADN1109 7 EST 0 ADN EST NAZ UCRAINA: CREMLINO, STASERA INCONTRO PUTIN-WITKOFF = Mosca, 13 mar. (Adnkronos) - Il consigliere per la politica estera del Cremlino, Yuri Ushakov, ha riferito ai media russi che in serata si terrà un incontro a porte chiuse tra il presidente Vladimir Putin e l'inviato speciale di Donald Trump, Steve Witkoff. Witkoff è arrivato da poco a Mosca per discutere della proposta di tregua in Ucraina accordato con Kiev durante i negoziati di Gedda. (Vsn/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 13-MAR-25 16:38  

UCRAINA: PUTIN "TREGUA POSSIBILE MA SERVONO ALTRI COLLOQUI CON USA"

ZCZC IPN 657 EST --/T UCRAINA: PUTIN "TREGUA POSSIBILE MA SERVONO ALTRI COLLOQUI CON USA" MOSCA (RUSSIA) (ITALPRESS) - Una tregua tra Russia e Ucraina è possibile ma è necessario chiarire ancora diversi aspetti e servono ancora consultazioni "con i colleghi americani". Lo ha dichiarato il presidente russo Vladimir Putin in diretta televisiva. "Se interrompiamo questi combattimenti per 30 giorni cosa significa? Che tutti quelli che si trovano lì se ne andranno senza combattere? Dobbiamo lasciarli andare via dopo che hanno commesso una serie di crimini contro i civili? O la dirigenza ucraina gli darà il comando di cedere le armi e di arrendersi? Come avverrà? Non è chiaro", ha detto ancora Putin. Il capo del Cremlino ha ricordato che la linea di combattimento è lunga quasi duemila chilometri. "E allora la domanda è la seguente. Quali saranno le possibilità di controllo, di verifica? Come potremo essere sicuri? Io mi auguro che sia ben chiaro, grazie al buonsenso di tutti, che queste cose vanno capite. Chi darà gli ordini per il cessato il fuoco e qual è il prezzo di questi ordini?", ha proseguito il capo del Cremlino. (ITALPRESS) - (SEGUE). lcr/red 13-Mar-25 17:03  

Cremlino: Europa s'inventa un nemico per giustificare spese difesa

Cremlino: Europa s'inventa un nemico per giustificare spese difesa Cremlino: Europa s'inventa un nemico per giustificare spese difesa "E il più adatto è la Russia" Roma, 13 mar. (askanews) - L'Europa cerca d'inventarsi un nemico per giustificare spese esorbitanti in armamenti e, secondo loro, la Russia è il candidato ideale. L'ha dichiarato oggi il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov. "Queste spese militari sono esorbitanti per i paesi dell'Ue. Perderanno la loro competitività. Molti paesi semplicemente non possono permettersele, dato che l'economia è in stagnazione. Per sostenere questa tesi, cosa si deve fare? Bisogna inventarsi un nemico in ogni modo possibile. Nessuno è più adatto della Russia, dal loro punto di vista, per questo scopo" ha detto Peskov ai giornalisti. Mos 20250313T171052Z  

Carabiniere ucciso, Associazione Vittime Dovere: aumenta amarezza

Carabiniere ucciso, Associazione Vittime Dovere: aumenta amarezza Carabiniere ucciso, Associazione Vittime Dovere: aumenta amarezza Espressa vicinanza a familiari vice Brigadiere Mario Cerciello Rega Milano, 13 mar. (askanews) - In queste ore, la Corte di Cassazione ha annullato la sentenza emessa dalla Corte di Assise di Appello di Roma il 3 luglio 2024 con la quale l'italoamericano Gabriel Christian Natale Hjorth era stato condannato alla pena di 11 anni e 4 mesi di reclusione ed 800 euro di multa ma soltanto per ricalcolare in senso più favorevole la pena. È stato dichiarato inammissibile il ricorso proposto dalla Procura Generale della Repubblica di Roma ed è stato accolto il ricorso delle parti civili ma solo sotto l'aspetto civilistico. Definitiva era invece la condanna di Finnegan Lee Elder alla pena di anni 15 e mesi 6 di reclusione considerato che la Procura Generale della Repubblica non aveva proposto impugnazione nei suoi confronti. "Questa decisione aumenta l'amarezza provata nel corso di questo processo dove le vittime hanno assunto il ruolo di imputati a partire dal secondo grado di giudizio", ha dichiarato la presidente dell'Associazione Emanuela Piantadosi figlia del Maresciallo dei Carabinieri Stefano Piantadosi anche lui deceduto in servizio. L'Associazione Vittime del Dovere dall'inizio del procedimento penale ha voluto far sentire la propria vicinanza ai familiari del vice Brigadiere Mario Cerciello Rega, vittima di una furia omicida che gli ha tolto la vita il 26 luglio 2019, attraverso la partecipazione al processo come parte civile con l'avvocato Stefano Maccioni. (Segue) Cgi 20250313T130946Z