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martedì 29 aprile 2025

NTW Press - Apertura straordinaria dell’Ufficio Immigrazione per il ritiro dei permessi di soggiorno

NTW Press - Apertura straordinaria dell'Ufficio Immigrazione per il ritiro dei permessi di soggiorno

Apertura straordinaria dell'Ufficio Immigrazione per il ritiro dei permessi di soggiorno

L'iniziativa si inserisce in un'ottica di efficienza e attenzione verso le esigenze dell'utenza straniera, facilitando la consegna dei documenti in tempi rapidi e in modo organizzato.



Martedì 29 Aprile 2025 17:12

La Questura di Sondrio ha annunciato un'apertura straordinaria dell'Ufficio Immigrazione per domenica 18 maggio 2025, con l'obiettivo di soddisfare l'esigenza di consegnare i permessi di soggiorno a tutti i cittadini stranieri che ne hanno fatto richiesta per il rilascio o il rinnovo.

Apertura straordinaria

In questa data, gli sportelli saranno accessibili al pubblico dalle ore 08.30 alle ore 17.00 esclusivamente per il ritiro dei documenti. Per garantire un flusso ordinato e agevolare l'attesa degli utenti, l'ingresso sarà regolato secondo l'ordine alfabetico del cognome e suddiviso in due fasce orarie:

Dalle 08.30 alle 13.00, i cittadini con cognomi dalla lettera A alla lettera L;

Dalle 13.00 alle 17.00, quelli con cognomi dalla lettera M alla lettera Z.

La Questura precisa inoltre che, nel caso in cui un utente non possa presentarsi nella fascia oraria prevista, sarà comunque possibile accedere agli sportelli in un orario diverso durante la giornata, al solo scopo di ritirare il permesso di soggiorno.

L'iniziativa si inserisce in un'ottica di efficienza e attenzione verso le esigenze dell'utenza straniera, facilitando la consegna dei documenti in tempi rapidi e in modo organizzato.

 

 


🚫The Italian ambassador and culture minister were expelled from the Tunis Book Fair in protest against the Italian government's support for the bloodthirstysubAnimaljevv.

 

Eccolo qui, sostenuto dai guerrafondai europei e dalla stessa Meloni che hanno osteggiato la proposta fatta da Putin sul cessate il fuoco dall’8 all’11 maggio.

 

- Anm, 'si identifica fornaia ma non chi omaggia Mussolini'

Anm, 'si identifica fornaia ma non chi omaggia Mussolini' Maruotti 'progressivo arretramento dei presidi costituzionali' (ANSA) - ROMA, 29 APR - "Nelle attuali democrazie si nega il diritto di essere sé stessi, vedi il divieto di manifestazioni Lgbtq+ nell'Ungheria di Orban. Si arrestano gli oppositori politici, vedi l'arresto di Imamoglu nella Turchia di Erdogan, oggi ospite del governo Meloni, quale migliore occasione per dire qualcosa sul pericolo insito nella repressione del dissenso politico? Oppure dove, secondo una lettura invertita dalla VII disposizione transitoria della Costituzione, si identifica una giovane fornaia che esalta i valori costituzionali e non si identifica nessuno dei partecipanti ad una folta manifestazione in cui si rende omaggio alla memoria del fondatore del partito fascista". Così il segretario dell'Anm Rocco Maruotti all'assemblea nazionale della Cgil contro mafia e corruzione. "Non si può comprendere - secondo Maruotti - l'impatto di una riforma costituzionale di questa portata se non si allarga lo sguardo su un orizzonte più ampio, nazionale e internazionale. C'è un progressivo arretramento dei presidi costituzionali che hanno garantito il libero esercizio dei diritti fondamentali, in Italia e anche in Europa". (ANSA). 

- Anm, 'con la riforma il governo vuole controllare i magistrati'

Anm, 'con la riforma il governo vuole controllare i magistrati' Maruotti 'alcuni cittadini saranno meno uguali di altri' (ANSA) - ROMA, 29 APR - La riforma costituzionale sulla separazione delle carriere dei magistrati "rappresenta un tentativo, neanche troppo velato, di indebolire l'autorità giudiziaria e il suo governo autonomo. Una riforma che vuole realizzare una riscrittura dei rapporti tra poteri dello Stato attraverso il controllo del potere giudiziario da parte del potere esecutivo". Così il segretario dell'Anm Rocco Maruotti all'assemblea nazionale della Cgil contro mafia e corruzione. "Una riforma - aggiunge Maruotti - che vuole allentare il controllo di legalità sulla politica e privare la giurisdizione dell'autorevolezza di cui solo un giudice autonomo e indipendente può godere. Tutto questo non potrà mai tradursi in un vantaggio per i cittadini, se non che per alcuni cittadini meno uguali degli altri". (ANSA). 

DIRITTI. MARUOTTI (ANM): PROGRESSIVO ARRETRAMENTO PRESIDI COSTITUZIONALI

DIR1921 3 POL 0 RR1 N/POL / DIR /TXT DIRITTI. MARUOTTI (ANM): PROGRESSIVO ARRETRAMENTO PRESIDI COSTITUZIONALI (DIRE) Roma, 29 apr. - "Non si può comprendere l'impatto di una riforma costituzionale di questa portata se non si allarga lo sguardo su un orizzonte più ampio, nazionale e internazionale. C'è un progressivo arretramento dei presidi costituzionali che hanno garantito il libero esercizio dei diritti fondamentali, in Italia e anche in Europa. Nelle attuali democrazie si nega il diritto di essere sé stessi, vedi il divieto di manifestazioni Lgbtq+ nell'Ungheria di Orban. Si arrestano gli oppositori politici, vedi l'arresto di Imamoglu nella Turchia di Erdogan oggi ospite del governo Meloni, quale migliore occasione per dire qualcosa sul pericolo insito nella repressione del dissenso politico. Oppure dove, secondo una lettura invertita dalla VII disposizione transitoria della Costituzione, si identifica una giovane fornaia che esalta i valori costituzionali e non si identifica nessuno dei partecipanti ad una folta manifestazione in cui si rende omaggio alla memoria del fondatore del partito fascista". Così il segretario dell'Anm Rocco Maruotti all'assemblea nazionale della Cgil contro mafia e corruzione. (Vid/ Dire) 15:28 29-04-25  

NTW Press - Tre concorsi per 11 posti in Comune. Via ai bandi con scadenza 7 maggio

NTW Press - Tre concorsi per 11 posti in Comune. Via ai bandi con scadenza 7 maggio

Tre concorsi per 11 posti in Comune. Via ai bandi con scadenza 7 maggio

Invece, è attualmente in corso il concorso pubblico, per la copertura a tempo pieno e indeterminato, di 2 posti in profilo di "istruttore amministrativo" (area istruttori) le cui prove si svolgeranno nel mese di maggio.



Sanremo, Martedì 29 Aprile 2025 14:47

Invece, è attualmente in corso il concorso pubblico, per la copertura a tempo pieno e indeterminato, di 2 posti in profilo di "istruttore amministrativo" (area istruttori) le cui prove si svolgeranno nel mese di maggio.

Bandi del Comune di Sanremo

Il Comune di Sanremo ha indetto 3 concorsi con scadenza 7 maggio per la copertura di:

8 posti in profilo di "agente di polizia municipale e locale" (area istruttori) a tempo pieno e determinato

1 posto in profilo di "istruttore servizi tecnici" (area istruttori) riservato a soggetti appartenenti alle categorie protette a tempo pieno e indeterminato

2 posti in profilo di "specialista dell'area della vigilanza" (area funzionari ed elevate qualificazioni) a tempo pieno e indeterminato

Tutte e tre le procedure sono pubblicate sul Portale del reclutamento  (www.inpa.gov.it) da cui è possibile compilare ed inoltrare la domanda di partecipazione. Le prove si svolgeranno tra maggio e giugno.

Invece, è attualmente in corso il concorso pubblico, per la copertura a tempo pieno e indeterminato, di 2 posti in profilo di "istruttore amministrativo" (area istruttori) le cui prove si svolgeranno nel mese di maggio.

"Questi concorsi – dichiara l'Assessore al personale Giuseppe Sbezzo Malfei – sono finalizzati ad implementare l'organico dell'ente, che potrà quindi disporre di specifiche professionalità. Ringrazio il Segretario generale Monica di Marco e l'ufficio personale per il lavoro svolto, che permetterà al Comune di incrementare il proprio fabbisogno in quei settori, al momento, più carenti".

 

 

PUBLIACQUA. LAVORI SU 'AUTOSTRADA ACQUA', POSSIBILI DISAGI IN 10 COMUNI /FOTO

DIR1741 3 AMB 0 RR1 R/INT MPHMDO/TXT PUBLIACQUA. LAVORI SU 'AUTOSTRADA ACQUA', POSSIBILI DISAGI IN 10 COMUNI /FOTO OPERAZIONI A FIRENZE TRA 9-11 MAGGIO, 350.000 RESIDENTI IN AREA INTERESSATA (DIRE) Firenze, 29 apr. - Il cantiere che a Firenze sta potenziando la cosiddetta 'autostrada dell'acqua', la posa delle nuove condotte nel tratto tra viale Matteotti e Piazza Beccaria, "arriva a uno snodo cruciale" e tra il 9 e l'11 maggio le operazioni impatteranno su dieci comuni con possibili disservizi alla rete idrica, spiega Publiacqua. Si tratta di un'area vasta, in cui sono censiti circa 183.000 contatori per 350.000 residenti complessivi che, a seconda del tasso delle possibili criticità sull'approvigionamento idrico, per l'occasione sono stati suddivisi in tre zone: rossa, arancione e gialla. I lavori in questione prenderanno il via alle 22 di venerdì 9 maggio e andranno a collegare le nuove condotte a due nodi acquedottistici creati su piazzale Donatello e piazza Beccaria. Il punto, quindi, sono i disagi che si potranno verificare fino al pomeriggio di domenica 11 maggio per un cantiere sì fiorentino, ma che interesserà altri 9 municipi: Campi Bisenzio, Calenzano, Sesto Fiorentino, Signa, Prato, Poggio a Caiano, Carmignano, Quarrata e Agliana (ma potrebbe riguardare anche Scandicci, Fiesole, Montemurlo, Serravalle Pistoiese, Vaiano, Pistoia). Comuni che, attraverso la grande condotta che corre lungo la piana, vengono riforniti e integrati di acqua dall'impianto dell'Anconella. L'interruzione, infatti, comporterà lo stop di circa 400 litri al secondo, un volume idrico che normalmente integra la risorsa a disposizione dei comuni ad ovest del capoluogo toscano. Le mancanze d'acqua, si evidenzia dalla partecipata con il presidente Nicola Perini, potranno verificarsi a partire tra venerdì e sabato, per proseguire fino a domenica. Dalle 21 di sabato invece, "si prevede di iniziare le operazioni di progressiva rimessa in esercizio" del tratto interessato dai lavori, ma "per il ritorno della corretta pressione saranno necessarie alcune ore che serviranno inoltre a riempire i serbatoi locali. La completa normalizzazione del servizio si realizzerà, progressivamente, nel corso della giornata di domenica". La fase di riapertura, inoltre, "è particolarmente delicata perché potrebbero verificarsi temporanei fenomeni di intorbidamento dell'acqua e locali rotture sulle reti secondarie". Nelle tre fasce di criticità (soprattutto rossa e arancio), il livello di disservizio percepito dall'utenza sarà influenzato da vari fattori come il piano e la quota dell'utenza servita; altezza degli edifici e presenza o meno di eventuali accumuli o dell'autoclave. In fascia rossa (su Firenze Novoli, Cascine, Rifredi, Statuto, piazza Dalmazia, Le Cure, stadio, Mercafir e zona bassa di Castello, poi quasi l'intera città di Prato, Campi Bisenzio e parte di Signa) "è prevista una forte riduzione della risorsa disponibile con forti abbassamenti di pressione e mancanze d'acqua che potranno verificarsi anche al piano strada". E solo per Prato, "vista la disponibilità delle risorse locali e la presenza di dispositivi di regolazione di pressione installati a servizio dei vari distretti idrici, verranno eseguite delle fasce di pressione in modo da avere in uscita dagli impianti una pressione equivalente a quella ordinaria". Queste comunque "non potranno garantire l'acqua alla totalità delle utenze, ma consentiranno di potenziare la pressione e garantire una maggiore disponibilità di acqua principalmente al piano strada". In fascia arancio (tra cui il centro storico di Firenze) sono previste riduzioni significative di pressione con rischio di mancanze d'acqua ai piani alti (soprattutto tra le 14 e le 24 di sabato). In area gialla (possibili mancanze d'acqua tra le 19 e mezzanotte di sabato) potrebbe verificarsi mancanza di acqua solo ai piani alti. Per affrontare queste "criticità" su tutto il territorio interessato saranno potenziate le squadre operative. Contestualmente sarà aumentata la produzione dell'impianto di Mantignano, della falda pratese e delle altre risorse locali. Publiacqua ha quindi informato le prefetture di Firenze e Prato, con cui ha condiviso il piano per attutire le criticità. In particolare, sono già stati effettuati sopralluoghi con Asl e le direzioni degli ospedali presenti sul territorio per comprendere le eventuali criticità e le azioni di mitigazione da realizzare. Inoltre, sul territorio saranno posizionate 34 autobotti di Publiacqua. Per le rsa e altre strutture sanitarie che ne hanno bisogno, la società metterà a disposizione delle cisterne da un metro cubo. "In occasione dei lavori e della riduzione conseguente nell'erogazione dell'acqua prevista, rivolgiamo un appello ai cittadini a un uso responsabile della risorsa e a evitare, anche nelle ore precedenti all'inizio dell'intervento, usi impropri e non necessari dell'acqua", come innaffiamenti o riempimento piscine, "in modo da preservare al massimo le riserve a disposizione sul territorio coinvolto". Inoltre, conclude la partecipata, "si invitano i cittadini delle aree interessate a non utilizzare elettrodomestici che necessitano di risorsa idrica nei giorni dei lavori per evitare danni agli stessi". (Dig/ Dire) 14:49 29-04-25  

NTW Press - Oltre 3.000 famiglie a rischio nelle case INPS, l'allarme del Sunia

NTW Press - Oltre 3.000 famiglie a rischio nelle case INPS, l'allarme del Sunia

Oltre 3.000 famiglie a rischio nelle case INPS, l'allarme del Sunia

Contratti che non posso essere rinnovati e difficoltà le riscattare la casa. Preoccupa il fenomeno delle occupazioni abusive



Roma, Martedì 29 Aprile 2025 13:26

A Roma sono oltre 3.000 le famiglie a rischio nelle case Inps. E' il dato del Sunia (Sindacato Unitario Nazionale Inquilini Assegnatari), che stimato qualcosa come circa 3.800 immobili i proprietà dell'Inps, di cui quasi 500 risulterebbero vuoti, mentre la restante parte riguarda per metà affittuari, per l'altra metà sono oggetto di occupazioni abusive.  Di seguito la nota.

La nota

"L'Inps, per effetto di una normativa legata al processo di cartolarizzazione tramite SCIP (processo esaurito
nel 2018), - continua la nota - non può rinnovare i contratti di locazione, pertanto gli inquilini degli immobili definiti "locati"
detengono l'immobile con un titolo però scaduto o in scadenza.
Sempre per effetto di leggi varate come sostegno al processo di cartolarizzazione, gli occupanti degli
immobili occupati abusivamente possono essere sanati solo se acquistano l'immobile, ma tra oneri di
sanatoria (calcolata ai valori locativi di mercato) e costo di acquisto dell'immobile, l'operazione diventa antieconomica ed insostenibile pressoché per chiunque. Nel frattempo, nei confronti degli occupanti, l'Istituto
procede sia con le azioni legali che con le esecuzioni degli sfratti (per i morosi) e degli sgomberi (per gli
occupanti abusivi). Così un ente pubblico genera emergenza abitativa e un danno economico a sé stesso,
essendo impossibilitato al rinnovo dei contratti scaduti e avendo scelto di applicare condizioni di vendita
(per adempiere ad un obiettivo sempre fissato per legge) ben peggiori delle condizioni del mercato
immobiliare privato.

L'attuale dirigenza dell'Inps sembra non aver risposto con l'interesse che ci si auspicava al bando per gli
acquisti degli immobili occupati emesso dal Comune di Roma, che avrebbe consentito benefici per tutti:
all'ente di privarsi in soluzione unica di cespiti "problematici" per la loro gestione amministrativa, agli
inquilini di vedere risolta la loro problematica abitativa e al Comune di Roma di ricostituire un patrimonio
immobiliare ad uso sociale.
Con questo indirizzo, intrapreso dalla direzione centrale Patrimonio ed Investimenti, confermato dal
tentativo di sfratto praticato la mattina del 28 aprile nel III municipio e rinviato solo grazie all'intervento del
Municipio stesso e dell'Agenzia Sociale municipale, sale la preoccupazione delle oltre 3.000 famiglie
residenti negli immobili dell'Inps per il loro futuro abitativo, in una città come Roma, in cui i numeri
dell'emergenza sono esplosivi e a cui è pressoché impossibile dare risposte immediate.

Riteniamo a questo punto necessario che le forze politiche parlamentari, quantomeno quelle di
opposizione, riportino al centro del dibattitto sulle politiche abitative la necessità di nuove condizioni
normative in cui possa essere effettuata una gestione di un importante patrimonio immobiliare pubblico
tesa principalmente alla salvaguardia del diritto all'abitare di migliaia di famiglie" - conclude la nota.